A che mese si vede se è maschio o femmina

DOMANDA:

Da quale mese è possibile vedere con l'ecografia il sesso del bambino? (Carlotta)

RISPOSTA:

Gentile signora Carlotta,
con l'ecografia è possibile visualizzare il sesso (genitali esterni) a partire da 15-16 settimane di gravidanza. Prima vi è un alto rischio di considerarlo "maschio", in quanto il "tubercolo genitale" che si differenzierà poi in pene (nei maschi) o in clitoride (nelle femmine) è molto evidente come una protuberanza: perciò è opportuno non formulare una diagnosi ecografica di sesso prima di tale epoca.
Colgo l'occasione per ricordare che il sesso di una persona è definito in 3 modi:

  • sesso fenotipico, cioé come appare all'esterno e nel feto si può fare solo riferimento ai genitali esterni ("grandi labbra" nelle bimbe e "pene e scroto" nei bimbi)
  • sesso gonadico, cioé testicoli nei maschi ed ovaie nelle bimbe, ma nel feto i testicoli sono visualizzabili con l'ecografia solo dopo che sono scesi nello scroto e questo avviene a 27-28 settimane di gravidanza. Le ovaie, invece, non sono visualizzabili nelle bimbe fino alla pubertà, perché prima sono molto piccole
  • sesso cromosomico, cioé i cromosomi XY nei maschi e XX nelle bimbe. Ovviamente per conoscere i cromosomi é necessario studiare le cellule del feto e quindi aver fatto l'amniocentesi oppure i villi coriali.

Nella stragrande maggioranza dei casi i tre tipi di sesso coincidono, ma vi sono alcune rare situazioni in cui non vi é concordanza fra il sesso fenotipico, quello gonadico e quello cromosomico.

Con l'ecografia é possibile visualizzare le grandi labbra o il pene quindi in base ai genitali esterni dire se si tratta di una bimba oppure di un bimbo.

Ultimo aggiornamento ( Lunedì 27 Febbraio 2017 11:56 )

 
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Contents

  • Maschio o femmina: come si determina il sesso 
  • Maschio o femmina: il metodo Shettles 
  • Maschio o femmina: il pendolino
  • Maschio o femmina: nausee mattutine 
  • Sesso del nascituro: preferenze alimentari 
  • Dolce attesa e forma della pancia
  • Maschio o femmina: il calendario cinese e quello Maya
  • Maschio o femmina: aspetto della pelle 
  • Maschio o femmina: pulsazioni fetali
  • Sesso del bebè: il test del bicarbonato 
  • Maschio o femmina: la Nub Theory
  • Maschio o femmina: il metodo Ramzi 
  • Maschio o femmina: il calendario lunare 
  • Sesso del bambino: come conoscerlo davvero 

Ammettiamolo, mamme. Appena vediamo il test di gravidanza positivo il primissimo pensiero è uguale per tutte noi. E anche chi ci sta intorno fa partire la più classica delle domande: sarà maschio o femmina? E giù ad immaginare, per tutta la gravidanza, scatenate partite di pallone (soprattutto i papà, ovviamente) oppure gli outfit più alla moda (e questo non lo fanno i nostri compagni…). Col tempo si sono sviluppate una serie di teorie per scoprire presto cosa si aspetta. Praticamente tutte non hanno fondamento scientifico, ma praticamente tutte le donne incinte ne provano almeno uno. 

Il sesso del nascituro mette sempre grande curiosità e non dobbiamo vergognarci se abbiamo una preferenza per il maschietto o la femminuccia: non lo ammette nessuna, ma tutte lo facciamo. Anche se alla fine prevale sempre la considerazione più giusta: la cosa davvero importante è che il nostro bambino o la nostra bambina stia bene. Tutto il resto in fondo è relativo.

Maschio o femmina: come si determina il sesso 

Rassegnatevi: potete metterci tutto l’impegno che volete, ma non dipende da voi. Il sesso del bambino dipende dell’uomo. Ed è una questione genetica. L’ovocita della mamma contiene sempre un cromosoma X (femminile). Lo spermatozoo invece può contenere o un cromosoma femminile (X) oppure uno maschile (Y). 

Se sarà maschio o femmina quindi sarà determinato dallo spermatozoo che riesce ad arrivare all’ovocita: il fiocco sarà rosa se ha il cromosoma femminile (quindi XX), azzurro se ha il cromosoma maschile (XY). 

Maschio o femmina: il metodo Shettles 

Anche se abbiamo detto che avere un maschio o una femmina è questione di cromosomi, negli anni, qualcuno ha provato ad ipotizzare alcune teorie su questo argomento. Una di questa è il cosiddetto “metodo Shettels”, che prende il nome dal medico che l’ha inventata tra gli anni ’60 e ’70. 

Secondo Shettlels, gli spermatozoi che contengono cromosomi maschili sono più veloci, ma meno resistenti nel tempo. Al contrario, quelli femminili sono più lenti, ma sopravvivono più a lungo nell’ambiente vaginale. Da ciò deriva che, per favorire il concepimento di un maschio, si dovrebbero avere rapporti in concomitanza con l’ovulazione, in modo che gli spermatozoi raggiungano subito l’obiettivo. Per tentare di avere una femmina, invece, i rapporti dovrebbero avvenire qualche giorno prima del picco ovulatorio, sfruttando la resistenza degli spermatozoi contenenti il cromosoma femminile. 

Si capisce che, per questo metodo, è fondamentale calcolare l’ovulazione per avere rapporti nei giorni più fertili. Per la teoria di Shettels, per concepire un maschio andrebbe preferita una penetrazione profonda, al contrario per una femmina. 

Maschio o femmina: il pendolino

Passiamo in rassegna alcuni dei sistemi “casalinghi” che dovrebbero predire il sesso del bambino. Sottolineiamo che non si tratta di metodi scientifici, ma più che altro sono frutto della tradizione popolare trasmessa negli anni (se non addirittura nei secoli). Cominciamo con un classico: il pendolino. 

Ponendo un peso ad una collana (ad esempio, la fede nuziale o un ciondolo), se si mette sopra la pancia inizierà a muoversi: se i movimenti sono circolari allora sarà una femmina, se il pendolino va avanti e indietro arriva il maschietto.

Maschio o femmina: nausee mattutine 

Soffrite di nausea molto forte al mattino? Potrebbe essere femmina. Una gravidanza senza questo disturbo invece sarebbe collegata al sesso maschile. Voi che ne pensate in base alla vostra esperienza?

Sesso del nascituro: preferenze alimentari 

Secondo questa “teoria” (le virgolette servono a specificare che di scientifico c’è davvero poco, per non dire proprio nulla), l’attesa di un maschio o di una femmina cambierebbe anche i gusti. Nel primo caso, si avrebbe più voglia di cibi salati, mentre nel secondo si è più alla ricerca di cose dolci. 

Dolce attesa e forma della pancia

Questa è davvero una delle più classiche credenze popolari. Le mamme che aspettano maschi avrebbero la pancia a punta, mentre in caso di femmina la forma sarebbe decisamente più tonda (fianchi inclusi).

Maschio o femmina: il calendario cinese e quello Maya

Il calendario cinese è una tabella che incrocia alcuni dati per sapere il sesso del bambino. Secondo gli antichi, l’accuratezza di questa procedura era molto alta, ma in tempi moderni si è arrivati alla conclusione che si tratta di semplici calcoli probabilistici che non sempre quindi corrispondono alla realtà. 

Le informazioni che si devono valutare sono l’età della mamma al momento del concepimento e il mese in cui questo è avvenuto. Cercando qua e là troverete sicuramente un modello di calendario cinese con cui divertirvi. Quello dei Maya funziona più o meno allo stesso modo. Ma non fidatevi in entrambi i casi: rischiate di comprare un corredino rosa o azzurro che poi non vi servirà! 

Maschio o femmina: aspetto della pelle 

Il vostro viso è luminoso, liscio, roseo? C’è un maschietto dentro di voi. Siete piene di brufoli, punti neri e la pelle è spenta e opaca? Cominciate a preparare gonnelline, leggins e scarpette colorate!

Maschio o femmina: pulsazioni fetali

Stando a questa ipotesi, i feti maschi avrebbero una frequenza cardiaca superiore ai 140 battiti al minuto. Le femminucce invece sarebbero al di sotto di questa media. 

Sesso del bebè: il test del bicarbonato 

Tra i vari metodi fai da te per scoprire il sesso del bimbo, uno dei più conosciuti è il test del bicarbonato di sodio. Si esegue mescolando questa sostanza con un po’ di urina della donna incinta. Se come reazione si crea molta schiuma, potrebbe trattarsi di un maschio. Viceversa invece sarebbe femminuccia. Ovviamente la validità è piuttosto scarsa, ma sono molte le mamme che ci provano. La stessa tecnica viene utilizzata anche per rivelare una gravidanza: tanta schiuma significherebbe che si è incinta.

Maschio o femmina: la Nub Theory

Questa metodica ha una valenza scientifica un po’ maggiore rispetto alle altre perché si basa sulle ecografie e su una osservazione ben precisa del feto. Secondo la Nub Theory, il sesso sarebbe rilevabile già alla 12esima settimana di gravidanza. Tenete presente che fino alla nona settimana di gravidanza i genitali sono uguali per entrambi i sessi e solo dopo iniziano a differenziarsi. 

Per essere in grado di applicare la Nub Theory bisogna affidarsi ad un ecografista molto bravo, che sia capace di analizzare l’angolo lombosacrale e l’angolo cutaneo del feto. Questa osservazione è possibile se il bambino è in una posizione ottimale. Inoltre, se ci sono anomalie genitali il risultato potrebbe non essere veritiero. Ad ogni modo, il sesso dovrebbe essere maschile se l’angolo lombosacrale è maggiore o uguale a 30° e l’angolo cutaneo maggiore o uguale a 40°, femminile se le misurazioni sono inferiori. Chiedete al vostro ginecologo. Che potrebbe anche rispondervi che non sa di cosa state parlando. 

Maschio o femmina: il metodo Ramzi 

Anche in questo caso, di scientifico non c’è praticamente nulla, se si considera che non esistono pubblicazioni in merito. Ma se vi va di giocare, nulla vieta di provare anche il metodo Ramzi. Il sesso del nascituro dipenderebbe dal punto in cui si trova la placenta nell’utero. Se è sul lato destro, nel pancione c’è un bel maschietto, se è a sinistra invece sarà una bimba. 

Maschio o femmina: il calendario lunare 

La luna influenza le maree e molti aspetti delle nostre vite. Nei secoli è stato scritto tantissimo sul nostro satellite e c’è anche chi pensa che esista un legame tra le fasi lunari e il sesso del bambino. Dipenderebbe tutto dal momento del concepimento: 

  • Potreste aspettare una femmina se il concepimento avviene se c’è la luna piena oppure se è in fase crescente. 
  • Potreste aspettare un maschio se la luna è nuova oppure se è in fase calante.

Sesso del bambino: come conoscerlo davvero 

Indipendentemente dai tanti falsi miti che ruotano attorno al sesso del nascituro, ci sono alcuni metodi che non fanno previsioni astratte, ma sono davvero in grado di dire più o meno con certezza cosa si aspetta. 

  • Ecografia: è inutile che chiediate al ginecologo il sesso alla prima o alla seconda ecografia. Sarebbe troppo presto persino per Nostradamus! L’ecografia che dà il famoso responso con attendibilità maggiore è la morfologica. Ma anche in questo caso non è detto che non ci sia un margine di errore. 
  • Villocentesi e amniocentesi: entrambe le tecniche di diagnosi prenatale dicono con sicurezza se arriva un fiocco rosa o azzurro. Infatti, per diagnosticare eventuali anomalie genetiche analizzano il Dna, che non può mentire sul sesso. 
  • Test del Dna fetale: attraverso un semplice prelievo di sangue, questa analisi fornisce informazioni utili (anche se sempre probabilistiche) su alcune problematiche di tipo genetico. Analizzando il Dna fetale, il sesso del bimbo viene comunicato con certezza.

Come capire se è maschio o femmina alla 12 settimana?

Maschio o femmina?.
Nub Theory: il sesso sarebbe rilevabile già alla 12esima settimana di gravidanza. ... .
Test del Dna fetale: attraverso un semplice prelievo di sangue, questa analisi fornisce informazioni utili (anche se sempre probabilistiche) su alcune problematiche di tipo genetico..

Come capire se si aspetta una femminuccia?

La forma della pancia. Tra i metodi della nonna per capire se sarà maschio o femmina, troviamo quello che riguarda la forma della pancia. ... .
Le nausee mattutine. Si dice che, se hai molte nausee durante la gravidanza, è perché aspetti una bambina. ... .
La forma del viso. ... .
Le voglie. ... .
Il colore dei capezzoli..

Cosa si vede dall ecografia a 12 settimane?

L'ecografia della 12. ª settimana, oltre a mostrare la vitalità fetale (battito cardiaco) e ad effettuare misurazioni per stabilire l'età gestazionale, ci permette diagnosticare grandi malformazioni e determinare lo spessore della piega nucale.

Quando si aspetta una femmina si ingrassa di più?

Molte future mamme temono un eccessivo aumento di peso durante la gravidanza. In una gravidanza normale, si dovrebbero prendere in media 11-12 chili, con un aumento minimo nel primo trimestre (circa 500 grammi al mese) e maggiore con l'avvicinarsi della nascita.

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