Harry potter doni della morte parte 1

Harry Potter e i doni della morte – Parte 1

Harry Potter and the Deathly Hollows: Part 1

Harry Potter (Daniel Radcliffe) e i suoi inseparabili amici Ron (Rupert Grint) e Hermione (Emma Watson) decidono di non tornare alla scuola di magia di Hogwarts per l'ultimo anno, ma di andare alla ricerca degli Horcrux in cui si nasconde l'anima di Lord Voldemort (Ralph Fiennes). Il mondo, nel frattempo, è in preda al caos: Severus Piton (Alan Rickman) ha preso il posto di Silente (Michael Gambon) come preside della scuola (controllata dai Mangiamorte) e anche il Ministero della magia si è sottomesso all'oscuro potere.

Troppo lungo e complesso per essere riassunto in una sola pellicola, l'ultimo capitolo della saga del maghetto con gli occhiali è stato diviso in due parti: il risultato è questo preludio (al gran finale) interminabile, soporifero e piatto anche per il più accanito dei fan. L'azione è ridotta al lumicino, con i tre protagonisti che vagano alla ricerca degli Horcrux per la maggior parte del tempo, litigando a causa di un potente medaglione che incattivisce chi lo porta: un forte debito a Il signore degli anelli di Tolkien. Visivamente scialbo, regala un brevissimo guizzo solo con un inserto di animazione in silhouette che racconta la leggenda dei Doni della Morte. Per il resto, qualche inseguimento, sprazzi di duelli che finiscono per lo più con la subitanea smaterializzazione dei buoni, e un po' di morti illustri, da Malocchio Moody (Brendan Gleeson) al querulo elfo Dobby. Apprezzabile, ma non certo imputabile all'estro del regista, il tentativo di politicizzare la vicenda, con i Mangiamorte che si accaniscono contro i Nati Babbani e li perseguitano con purghe di hitleriana memoria. Nel complesso, uno dei capitoli più noiosi e meno riusciti dell'intero ciclo. Il 3D cinematografico si basa quasi interamente sugli attacchi frontali del serpente Nagini, con esiti tra il kitsch e il ridicolo. La ridondanza di effetti digitali non aiuta a coprire le magagne di scrittura e i vuoti di contenuto. I comprimari si vedono poco e se ne sente la mancanza. Seguito da Harry Potter e i doni della morte – Parte 2 (2011).

Dallo stesso regista

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Orig.: Gran Bretagna (2010) - Sogg.: basato sul romanzo di J.K. Rowling - Scenegg.: Steve Kloves - Fotogr.(Scope/a colori): Eduardo Serra - Mus.: Alexandre Desplat - Montagg.: Mark Day - Dur.: 143' - Produz.: David Heyman, David Barron, J.K. Rowling.

Interpreti e ruoli

Emma Watson (Hermione Granger), Daniel Radcliffe (Harry Potter), Rupert Grint (Ron Weasley), Bill Nighy (Rufus Scrimgeour), Richard Griffiths (Vernon Dursley), Alan Rickman (prof. Severus Piton), Ralph Fiennes (Lord Voldemort), Helena Bonham Carter (Bellatrix Lestrange), Jason Isaacs (Lucius Malfoy), Timothy Spall (Codaliscia), Graham Duff (Mangiamorte), Peter Mullan (Yaxley), Fiona Shaw (Petunia Dursley), Michael Gambon (prof. Albus Silente), Robbie Coltraine (Rubeus Agrid), Brendan Gleeson (Malocchio Moody), John Hurt (Olivander), Rhys Ifans (Xenophilius Lovegod), Imelda Staunton (Dolores Umbridge), Rade Serbedzija (Gregorovitch), Miranda Richardson (Rita Skeeter)

Soggetto

Harry, Ron e Hermione sono impegnati nella missione di rintracciare e distruggere gli Horcrux, chiave dell'immortalità di Voldemort. Nel frattempo i mondo dei maghi é diventato un posto pericoloso per tutti i nemici del Signore Oscuro. I Mangiamorte hanno preso il controllo del Ministero della Magia e perfino di Hogwarts, terrorizzando chiunque osi opporrsi. La preda che manca é quella più importante: Harry Potter. Mentre é impegnato nella ricerca degli Horcrux, Harry scopre una fiaba antica, la leggenda dei doni della morte, che se si rivelasse vera potrebeb consegnare a Voldemort il potere assoluto di cui vuole impadronirsi. Harry non sa che il suo futuro é già stato deciso dal suo passato, nel giorno in cui è diventato il 'bambino sopravvissuto'. Harry ora non é più un bambino e deve prepararsi al compito che lo attende fin da quando ha messo piede a Hogwarts: la battaglia finale con Voldemort.

Valutazione Pastorale

Il libro scritto da J. K. Rowling che accompagna verso la conclusione la saga di Harry Potter presenta una trama fitta e complessa: al punto da indurre a sdoppiarlo in due puntate. Questa é la prima, e l'ultimo fotogramma va considerato non una conclusione ma una pausa in vista dell'appuntamento, quello si, conclusivo. Che ci stia avviando verso la fine lo si deduce dal fatto che ormai sono molti i riferimenti ai capitoli precedenti, in un intrigo di rinvii e rimandi a situazioni già accadute che é bene ricordare per mettere in ordine episodi, personaggi, fatti. Questo riguarda soprattutto la prima ora di racconto, quando il terzetto vive la la beata confusione dello stordimento. Da un certo punto in poi i nodi vengono al pettine. Quando i tre ragazzi rimangono soli e, insieme a quello della battaglia con Voldemort, si apre il difficile scenario del rapporto tra loro, della crescita, del recupero delle origini, del futuro da costruire. La favola allora entra in una dimensione narrativo-simbolica sottile e sfaccettata. La cupa ala del Male si stende sui protagonisti, crea mostri e animale feroci, interviene a spezzare la poetica armonia del ritorno al paese natale di Harry. Bisogna ritrovare il coraggio di andare avanti, verso lo scontro finale. In attesa, anche questo settimo regale pagine di un cinema visionario, inquietante, straripante. Un universo dove la bussola impazzita del quotidiano si confonde con la severità di miti e tradizioni secolari. Bisognerà tornarci e intanto il film, dal punto di vista pastorale, può essere valutato come consigliabile e certo problematico.

Utilizzazione

Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, dove per piccoli e adolescenti si consiglia la presenza anche dei genitori.

Cosa succede in Harry Potter ei Doni della Morte Parte 1?

Travestiti da impiegati ministeriali, Harry, Ron ed Hermione penetrano all'interno del Ministero della Magia riuscendo a rubare il medaglione a Dolores Umbridge, ma sono costretti a una fuga precipitosa durante la quale Yaxley, un Mangiamorte, riesce a seguirli e a smaterializzarsi con loro dal camino.

Quando è uscito Harry Potter ei Doni della Morte Parte 1?

19 novembre 2010 (Stati Uniti)Harry Potter e i doni della morte: Parte I / Data di uscitanull

Chi ha tradito Harry Potter nei Doni della morte?

Harry, intrigato, è convinto che il suo sia il Mantello dell'Invisibilità della storia, ma dopo poco i tre ragazzi si accorgono che Luna non è in casa e che il signor Lovegood li ha traditi, chiamando dei Mangiamorte dal Ministero: infatti sua figlia Luna era stata imprigionata ed egli credeva che consegnando Harry ...

Quanti sono i Doni della morte?

I Doni della Morte (ing: Deathly Hallows) erano tre oggetti magici leggendari che, secondo la leggenda, erano stati creati dalla Morte in persona come dono ai tre fratelli Peverell. Essi sono la Bacchetta di Sambuco, la Pietra della Resurrezione e il Mantello dell'Invisibilità.