Quando si parla di fornelli, viene alla mente immeditamente la cucina e i piatti che possono essere preparati per l’ alimentazione umana, ma poiche e’ indubbio che i cavalli amino mangiare pastoni composti da granaglie bollite e verdura, con un po’ di sale e magari di miele per dolcificare il composto, abbiamo pensato di proporvi qualche ricetta per cavalli che necessita’ anche della cottura
di alcuni ingredienti. Qui troverete alcune ricette che potrete preparare. Dunque rimbocchiamoci le maniche, mettiamoci “ai fornelli” e prepariamo loro qualcosa di buono, ricordandoci sempre di controllate la temperatura del pastone prima di offrirlo al cavallo. Attenzione poiche’ se in superfice il pastone puo’ apparirvi tiepido, all’ interno il calore e’ spesso elevatissimo, pertanto rimescolate sino a che il tutto sia appena tiepido prima di servirlo. Consultate comunque sempre il
vostro veterinario prima di prendere iniziative. Alcune patologie possono essere incompatibili con la somministrazione di alimenti o preparati seppur naturali. Per fare un pastone a base di crusca mescolate circa 1300 gr. di crusca con acqua bollente, versando l’acqua sopra di essa; mescolate fino ad ottenere un morbido impasto aggiungendo anche dei sali di Epsom (Magnesio Solfato detto anche sale Inglese) circa una manciata, coprite il recipiente e lasciatelo per circa un quarto d’ora, cioe’ finche’ e’ abbastanza freddo da potersi mangiare. Questo pastone dovrebbe essere somministrato al cavallo come ultimissima profenda, con l’accortezza di prepararlo sul momento e non troppo tempo prima. Per un cavallo che arriva stanco da un lungo giorno di lavoro, non c’e’ nulla di meglio di un pastone di semi di lino o di avena. Il pastone di semi di lino e’ fatto nello stesso modo di
quello descritto poc’anzi, senza aggiunta di crusca. Si cuociono direttamente i semi di lino e poi si filtrano con un panno di mussola per eliminare i semi e per somministrare il residuo come liquido prima che diventi gelatina. Per fare il pastone di avena, versate acqua bollente sulla farina d’avena e lasciate raffreddare. 900 gr. di farina e due galloni di acqua, con un po’ di sale comune, formano la giusta proporzione. Non c’e’ bisogno di aggiungere il sale alla razione ordinaria, ma un po’
di sale si potrebbe sempre lasciare nella mangiatoia, a disposizione del cavallo per i momenti in cui egli ha voglia di leccarlo.La crusca può essere utilizzata come base di un pastone per cavalli costretti dal cattivo tempo o da qualche malanno a rimanere chiusi in scuderia per alcuni giorni, e che quindi possono aver bisogno di un’alimentazione blandamente lassativa ed energica senza per questo appesantire lo stomaco. Per problemi digestivi: MASCH: pastone largamente usato in Inghilterra per combattere la
stitichezza dei cavalli. Quanto devono bollire i semi di lino per i cavalli?Dal momento dell'ebollizione segue circa mezz'ora, massimo 40 minuti di cottura a fuoco bassissimo. Durante la cottura vengono liberate tutte le sostanze, sia quelle benefiche, sia quelle eventualmente tossiche, scongiurando così ogni problema e massimizzando i profitti.
Cosa mettere in un pastone per cavalli?Il pastone è un alimento che nella tradizione veniva preparato in modo casalingo utilizzando crusca e acqua come ingredienti principali, si possono poi aggiungere molti altri ingredienti come carote e mele, semi di lino, miele, erbe aromatiche.
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