Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento

Il vostro ultimo giorno di lavoro si avvicina e pensando alla vostra e-mail di saluto il panico aumenta? Siete indecisi se inviare l’e-mail di saluto a tutti i colleghi e se ha senso inviare anche un messaggio ai clienti di lunga data? Abbiamo raccolto per voi i consigli più importanti su come redigere un’e-mail di addio di successo per i vostri colleghi e vi forniamo modelli a cui ispirarvi. Se volete evitare di commettere gaffe e utilizzare frasi vuote, leggete i nostri consigli per scrivere un’ultima e-mail perfetta sul posto di lavoro.

Indice

  1. E-mail di saluto a colleghi e clienti: perché è importante
  2. Colleghi, superiori, clienti: chi includere nella lista di distribuzione della vostra e-mail di saluto?
  3. Regole di base per un’e-mail di saluto di successo: come adottare il tono giusto
  4. E-mail di saluto ai colleghi: cosa inserire e cosa evitare
    1. Cosa deve contenere l’e-mail di saluto
    2. Cosa è meglio evitare in un’e-mail di saluto
  5. Quando dovete inviare l’e-mail di saluto?
  6. Modelli di e-mail di saluto ai colleghi
    1. E-mail di saluto: breve e concisa
    2. Emotiva e personale: e-mail di saluto per il pensionamento
    3. Spiritosa e informale

Indirizzo e-mail professionale e dominio individuale

Scegli un indirizzo e-mail personalizzato e un nome per il dominio che rappresentino al meglio la tua azienda.

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento
Semplice

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento
Sicuro

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento
Assistenza 24/7

E-mail di saluto a colleghi e clienti: perché è importante

Anche se avete difficoltà a scrivere un’e-mail di addio o se pensate che per salutarsi sarebbe meglio una stretta di mano amichevole, al giorno d’oggi scrivere un’ultima e-mail alla fine del vostro rapporto di lavoro non è solo questione di buone maniere. L’e-mail deve raggiungere anche collaboratori e partner che si trovano in altre sedi, da cui non potete prendere commiato di persona.

Per i vostri colleghi e clienti l’e-mail di saluto può contenere anche informazioni importanti, ad esempio chi si occuperà dei vostri progetti. Per questo è davvero indispensabile. Inoltre, l’e-mail di addio rappresenta un’ottima opportunità per lasciare un’ultima buona impressione di voi.

Colleghi, superiori, clienti: chi includere nella lista di distribuzione della vostra e-mail di saluto?

A chi indirizzare l’e-mail di saluto dipende molto dal tipo di posizione occupata e da com’è strutturata l’azienda. Se lavorate in una piccola o media azienda, per congedarvi dai vostri colleghi potete sicuramente inviare l’e-mail a tutti i dipendenti. Se, tuttavia, si tratta di un grosso gruppo, addirittura costituito da più filiali, è meglio circoscrivere i destinatari: inviate quindi l’e-mail di saluto al vostro reparto, ai diretti superiori e ai colleghi di altre divisioni e altri reparti con cui avete un rapporto di amicizia.

Consiglio

Può avere senso inviare un’e-mail di saluto ai clienti, qualora abbiate contatti di lavoro esterni da cui volete congedarvi personalmente o a cui desiderate comunicare chi sarà il nuovo referente. Eventualmente in questo caso è sufficiente, anche in caso di licenziamento, una notifica di assenza.

Regole di base per un’e-mail di saluto di successo: come adottare il tono giusto

L’e-mail di saluto ai colleghi, come anche tutte le comunicazioni di lavoro, deve essere professionale e priva di errori di ortografia. Inoltre, deve seguire le regole di base per redigere e-mail di lavoro perfette. Il tono di un’e-mail di addio può essere serio e sobrio, ma in alcuni casi anche emotivo. Ciò dipende da fattori quali la dimensione dell’azienda, il tono usato tra colleghi e superiori o in linea di principio le consuetudini nel vostro settore. Tuttavia, dovete evitare un pathos eccessivo o battute di cattivo gusto. Siate autentici, spiritosi e ottimisti.

Consiglio

Copiare l’e-mail di saluto di un collega non è per niente una buona idea. Tuttavia, può essere utile prendere ispirazione da precedenti e-mail di addio usate nella vostra azienda. Cercate però di rielaborare il testo.

E-mail di saluto ai colleghi: cosa inserire e cosa evitare

Gli elementi decisivi per scegliere il tono adatto, la lunghezza adeguata e i dettagli di un’e-mail di addio sono naturalmente il tempo di permanenza in azienda, la funzione che avete rivestito e la struttura della vostra azienda. Un’e-mail di saluto dopo sei mesi di lavoro in una start-up è ovviamente diversa da una scritta dopo 25 anni di lavoro a tempo indeterminato in una posizione dirigenziale per un gruppo multinazionale.

Potete menzionare perché lasciate il vostro lavoro, ma ovviamente tutto dipende dal motivo. Se ad esempio si tratta di licenziamento o di un cambio di lavoro, può essere più indicato non parlarne. Tutt’altra cosa è un’e-mail di addio per il pensionamento. Se dovete interrompere il vostro lavoro solo per un periodo limitato, anche in questo caso dovete comunicarne il motivo. Inoltre, dovreste preparare una notifica di assenza per il congedo parentale o un periodo sabbatico.

Nei paragrafi seguenti abbiamo raccolto alcune ulteriori informazioni che dovreste menzionare nella vostra e-mail o a cui fareste meglio a rinunciare.

Cosa deve contenere l’e-mail di saluto

  • Data dell’ultimo giorno di lavoro
  • Contatti: dato che non vi sarà possibile continuare a utilizzare il vostro indirizzo e-mail di lavoro, è opportuno lasciare ai vostri colleghi un indirizzo e-mail e/o un numero di telefono privato, in modo che possano contattarvi anche in futuro.
  • Indicazione del nuovo referente/successore per i vostri progetti o il vostro settore di competenza
  • Profilo nelle reti professionali come LinkedIn e sito web aziendale, profilo/i sui social media come Instagram, Twitter ecc.
  • Data, luogo e dettagli per la festa di addio (se in programma)

Cosa è meglio evitare in un’e-mail di saluto

Se in un’e-mail di addio ai colleghi non possono mancare elogi e senso dell’umorismo, non si può dire altrettanto di critiche e lamentele. Le cose negative si chiariscono meglio di persona. Tenete presente che non potete mai sapere chi potreste incontrare ancora nella vostra vita lavorativa o privata. Inoltre, è decisamente poco professionale muovere attacchi denigratori nei confronti dei colleghi proprio nella vostra ultima e-mail.

In un’e-mail di saluto non dovete mai nominare il vostro nuovo datore di lavoro. In alcuni casi può essere controproducente, qualora si tratti di un’azienda concorrente o il vostro cambio di lavoro comporti delle difficoltà. Ha senso fornire questa informazione solo se vi trasferite a lavorare in un’azienda partner o in una nuova filiale e quindi anche in futuro dovrete collaborare con i vostri vecchi colleghi.

Indirizzo e-mail professionale e dominio individuale

Scegli un indirizzo e-mail personalizzato e un nome per il dominio che rappresentino al meglio la tua azienda.

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento
Semplice

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento
Sicuro

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento
Assistenza 24/7

Quando dovete inviare l’e-mail di saluto?

Non inviate l’e-mail di addio nel vostro ultimo giorno di lavoro, ma fatelo qualche giorno prima. In questo modo i vostri colleghi avranno abbastanza tempo per salutarvi di persona ed eventualmente preparare un regalo di addio. Se doveste invitarli a un drink di addio, anche in questo caso pianificatelo con due giorni di preavviso, in modo che i vostri colleghi possano organizzarsi.

Eventualmente concordate con i vostri superiori il momento opportuno per l’invio dell’e-mail di saluto. In ogni caso, prima di congedarvi per e-mail, dovrete aver già comunicato alla vostra azienda la fine del vostro rapporto di lavoro, così da evitare sorprese e fraintendimenti.

E-mail di saluto: breve e concisa

Oggetto: Grazie e arrivederci

Gentili signore e signori,

Care colleghe e cari colleghi,

il XX.XX.XXXX sarà il mio ultimo giorno di lavoro e volevo ringraziarvi per la proficua collaborazione in questi XX anni. In futuro sarà il signor/la signora XX (e-mail: XXX, tel.: XXX) a occuparsi del mio settore di competenza. Mi farebbe piacere poter rimanere in contatto con voi su LinkedIn (inserire qui il profilo).

Vi saluto cordialmente e vi porgo i miei più cari auguri

Il vostro/La vostra XX

Tel.: XX

E-mail: XX

Consiglio

La variante breve e concisa è in genere adatta anche come modello di e-mail di saluto ai clienti. Se vi occupate di un cliente da lungo tempo e avete collaborato con referenti fissi, va bene utilizzare anche una variante più personale, ma non eccessivamente affettiva.

Emotiva e personale: e-mail di saluto per il pensionamento

Oggetto: Arrivederci dopo 25 meravigliosi anni

Gentile signor XX/Gentile signora XX,

Care colleghe e cari colleghi,

è difficile da credere: dopo aver trascorso 25 meravigliosi anni nell’azienda XX, il XX.XX.XXXX andrò in pensione. Non è per niente facile salutarvi dopo aver condiviso e affrontato insieme a voi così tante straordinarie esperienze lavorative e progetti di successo. Sono nate delle amicizie che vorrei continuare a coltivare anche in futuro. Posso considerarmi molto fortunato ad aver avuto l’opportunità di collaborare con colleghe e colleghi così motivati e gentili. Me ne vado dunque con sentimenti contrastanti, in quanto sentirò sicuramente la vostra mancanza e perché non avrei potuto desiderare un posto di lavoro migliore.

Spero che resteremo in contatto. Potrete contattarmi telefonicamente al numero XXX o per e-mail all’indirizzo: XXX.

Il vostro/La vostra

XX

Spiritosa e informale

Oggetto: Ciao

Ciao a tutti,

è stato bello lavorare con voi e mi sono sempre divertito (e non intendo solo al torneo di calcetto serale, sapete cosa intendo…). Da lunedì prossimo dovrete accontentarvi di XX, che mi sostituirà e non vede l’ora di collaborare con voi. Non siate tristi, perché resterò comunque nei paraggi e dal XX.XX. inizierà il divertimento presso XX come XX. Mi farebbe piacere se rimanessimo in contatto. Vi lascio i miei dati: e-mail: XX, tel.: XX, profilo LinkedIn, profilo sui social media.

Tanti saluti

XX

Registrazione dominio

Più di un semplice nome.

Registra il tuo dominio con IONOS e approfitta di tutte le nostre funzionalità.

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento
E-Mail

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento
SSL Wildcard

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento
Supporto 24/7

Articoli simili

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento

Come creare la notifica di assenza perfetta

La notifica di assenza appartiene al bon ton della comunicazione via mail. Di fatto è cortese avvisare i vostri contatti che non sarete in grado di leggere le loro e-mail, da quando sarete di nuovo a disposizione e se un sostituto farà le vostre veci in vostra assenza. Anche se la notifica di assenza è un testo breve, è possibile commettere errori che sarebbe meglio evitare. Vi mostriamo come...

Come creare la notifica di assenza perfetta

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento

Scrivere le e-mail in inglese: come fare

Le comunicazioni scritte in inglese fanno ormai parte della vita lavorativa per molti di noi. Vi spiegheremo qui di seguito su quali punti concentrarvi quando dovete scrivere un’e-mail in inglese e come formulare correttamente il saluto iniziale e finale, inclusa la spiegazione delle abbreviazioni più comuni e un esempio di e-mail.

Scrivere le e-mail in inglese: come fare

Lettera di ringraziamento al datore di lavoro per pensionamento

Inviare fax online: quali sono le opzioni?

Vi sono ancora situazioni in cui la corrispondenza via fax è necessaria. Tuttavia, dato che pochissimi privati e sempre meno aziende hanno un proprio apparecchio per inviare fax, spesso c’è bisogno di cercare una soluzione alternativa. Qui potete scoprire come inviare un fax online, quali sono i diversi fornitori e cosa dovreste prendere in considerazione.

Inviare fax online: quali sono le opzioni?

Come ringraziare il datore di lavoro quando si va in pensione?

“Non è un addio ma un arrivederci. Spero di cuore che il futuro porti a tutti voi il successo che meritate!” “Mi mancherà la vostra competenza ma mi mancherà ancora di più la vostra compagnia. Buona fortuna a tutti, spero resteremo in contatto!”

Come ringraziare il proprio datore di lavoro?

frasi per ringraziare datore di lavoro Ti apprezzo molto per avermi offerto l'opportunità di far parte della tua azienda. Sono grato di avere un datore di lavoro solidale come te. Grazie per essere il mio mentore, leader e guida. Il tuo supporto e i tuoi preziosi consigli mi aiutano a diventare ciò che sono.

Come ringraziare in modo professionale?

“ti ringrazio perché tu devi tornare da me in futuro“. “ti ringrazio perché il tuo aiuto mi serve ancora”. “ti ringrazio perché devi continuare a collaborare con me e non con altri“.

Come ringraziare l'azienda?

Ecco un esempio concreto di una nota di ringraziamento: “Con la presente intendo ringraziarvi sentitamente per la promozione che mi avete accordato, la mia dedizione ai compiti affidati è totale e, pertanto, sono lieto abbiate apprezzato il mio impegno e la mia disponibilità.