La gravidanza è un periodo d’oro per la donna: per molte donne, specifichiamo, ma non per tutte.
Se le nausee e i malesseri ti lasciano in pace, sei nel momento migliore della tua vita:
> gli ormoni ti garantiscono un benessere e un “sano distacco” dal mondo,
> sei concentrata su te stessa e sul miracolo della vita che in ogni momento accade dentro di te;
> capelli sono più belli e la pelle
risplende.
Un idillio? Quasi, anche se non proprio tutte si sentono così. Sicuramente per tutte però vale la regola di fare sempre attenzione alla propria alimentazione e alla propria salute, poiché siamo responsabili di ciò che accade al bambino che dentro di noi va formandosi.
Con l’arrivo della cattiva stagione, capita di prendere freddo, ed ecco che la gola si infiamma. Oppure il nostro stomaco ribelle ci fa vivere costantemente con quel sapore aspro in gola, che alla lunga la irrita.
Come curare il mal di gola in gravidanza? Prevenzione, cibi giusti e rimedi naturali. Pochi o niente farmaci e solo su consiglio del proprio medico. Vediamo come.
Mal di gola in gravidanza: curarlo con i farmaci?
Sconsigliamo il fai da te coi farmaci in gravidanza: tutto quello che assumiamo arriva in qualche modo al feto! Chiedete sempre consiglio al vostro ginecologo, anche per le situazioni che vi sembrano più banali.
Per il mal di gola, i farmaci che possono essere utilizzati, e che il medico ci potrebbe “concedere”, sono soprattutto spray con azione balsamica e lenitiva.
La loro efficacia è limitata, ma sono scarsamente assorbiti dal circolo sanguigno ed è scarso il pericolo di danni al feto. Usateli comunque con moderazione. Se il fastidio persiste, aspirina e paracetamolo potrebbero essere d’aiuto come antinfiammatori.
Sempre al vostro medico chiedete consiglio per i farmaci antiacidi e per aiutare il reflusso gastroesofageo (che spesso causa mal di gola in gravidanza).
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Mal di gola in gravidanza: curarlo con i rimedi naturali
Mi curo, ma se poi faccio del male a mio figlio? Ecco il dilemma eterno delle mamme in attesa.
Alcuni rimedi naturali non sono sempre innocui e bisogna fare attenzione, ma ce ne sono altri molto efficaci con rischi nulli per il feto, basta scegliere accuratamente. E sempre chiedere l’ok del medico curante.
Ecco alcuni rimedi naturali per il mal di gola in gravidanza
- Miele: un classico, sempre consigliato dalle nonne. Ha funzioni emollienti, diuretiche e disintossicanti, lenisce il mal di gola e la tosse. Il miele d’arancio, soprattutto, ha un buon effetto calmante per le irritazioni della gola
- Infusi: da bere caldi. Scegliete il timo, l’agrimonia, il lampone, meglio non zuccherati. Inalatene anche i vapori. Usateli per fare gargarismi
- L’omeopatia consiglia Sambucus nigra, Nux Vomica e Lachesis
- Suffumigi con soluzione fisiologica
- Gargarismi: con acqua salata, oppure acqua e bicarbonato, acqua e limone
Evitiamo la propoli, per due motivi: primo, non sono ancora certi gli effetti sul feto, ovvero non siamo sicuri che sia davvero innocua; il secondo motivo è che spesso la propoli è presente in soluzione idroalcolica, ovvero contenente alcol, che è decisamente sconsigliato in gravidanza.
Nel caso invece si tratti di mal di gola da reflusso gastroesofageo, presente soprattutto la mattina, meglio dormire con un cuscino sotto le spalle per migliorare i sintomi. Sempre su consiglio del medico, dei gel a base di aloe vera possono giovare.
Mal di gola in gravidanza: curarlo con l’alimentazione
Come sempre, meglio prevenire. Soprattutto in gravidanza: i rimedi migliori per le malattie sono quelli che le prevengono!
Giochiamo d’anticipo sul freddo e prepariamo il nostro corpo con una scorta di minerali e vitamine protettive e di sostegno al nostro sistema immunitario.
Con alimenti che andranno bene anche in fase acuta, quando il mal di gola si è già sviluppato. Eccone alcuni:
- Alimenti ricchi in vitamina C, ovvero peperoni (se tollerati), agrumi, kiwi, broccoli
- Cipolle, diuretiche ed espettoranti, ovviamente se tollerate, meglio crude
- Aceto di mele come condimento
- Miele, ma con moderazione
Contro il reflusso gastroesofageo, evitate i cibi troppo grassi, le porzioni troppo abbondanti, fate piccoli pasti frequenti prediligendo cibi freschi, leggeri, poco conditi.