Quando non si paga il canone tv

Il Canone RAI è un’imposta sulla detenzione di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive. Il pagamento del canone è obbligatorio per chiunque possegga uno dei suddetti apparecchi. La detenzione si presume nei confronti dei titolari di utenza domestica residente di fornitura elettrica. Il canone deve essere pagato una volta all’anno per famiglia anagrafica, ovvero con residenza nella stessa abitazione.

Chi deve pagare il Canone RAI?

Secondo la Legge di Stabilità del 2016:

“Devono pagare il canone RAI tutti coloro che possiedono, nel luogo della propria residenza, un apparecchio atto o adattabile alla ricezione delle trasmissioni televisive, ovvero qualsiasi apparecchio munito di sintonizzatore per la ricezione del segnale dall’antenna radiotelevisiva.”

La stessa legge stabilisce che l’importo del canone TV sia addebitato, a rate, nella bolletta dell’elettricità qualora:
• un componente della famiglia anagrafica sia intestatario di un contratto di fornitura elettrica nell'abitazione in cui hai la residenza;
• possegga una tv o un apparecchio in grado di ricevere trasmissioni televisive.

Se nella tua famiglia nessuno è intestatario di un contratto elettrico di tipo domestico residenziale ma possedete un televisore, il pagamento del canone Rai va eseguito in un'unica soluzione entro il 31 Gennaio 2022 con modello F24.

A quanto ammonta l'importo del Canone RAI?

In base a quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2019, l’importo del canone televisivo ammonta a 90€, come per gli anni 2019 e 2020.

Come avviene il pagamento del Canone RAI in bolletta?

 Il canone televisivo verrà addebitato in bolletta a tutti i clienti titolari di utenza domestica residente di fornitura elettrica.
Puoi verificare se la tua utenza è "domestica" sulla seconda pagina della bolletta, nella sezione "Contratto" alla voce "Tipologia cliente": troverai la dicitura "domestico residente".

L’importo di 90€ verrà suddiviso in 10 rate da 9€ nelle bollette della luce da gennaio a ottobre. L’addebito varierà in funzione della frequenza di fatturazione della bolletta di energia elettrica, ovvero:
• 9€ sulle bollette mensili;
• 18€ sulle bollette bimestrali.
Per esempio se la tua bolletta ha cadenza bimestrale e viene emessa a febbraio 2022, comprenderà la somma delle prime due rate del canone televisivo (ovvero nei mesi gennaio e febbraio) per un totale di 18€. Le rate residue verranno inserite nelle bollette successive. Se invece la tua bolletta viene emessa mensilmente, troverai l’addebito di 9€ su ogni bolletta da gennaio a ottobre.

Chi è esente dal pagamento del Canone TV?

Puoi essere esonerato dal pagamento del canone RAI nel caoso in cui:
 Non possiedi un televisore o un apparecchio atto a ricevere il segnale radiotelelvisivo (scopri per quali apparecchiature si deve pagare il canone RAI);
• Hai compiuto 75 anni e possiedi un reddito annuo non superiore a 8.000 euro.
• Sei un agente diplomatico, funzionario o impiegato consolare, funzionario di organizzazioni internazionali oppure un militare di cittadinanza non italiana o personale civile non residente in Italia, di cittadinanza non italiana, appartenenti alle forze NATO di stanza in Italia.  

Come ottenere l'esenzione?

 Se sei intestatario di una fornitura elettrica ma non hai il televisore in casa puoi chiedere l’esenzione dal pagamento del canone Rai, così come se rientri in una delle categorie che rispondono ai requisiti riportati sopra. In questo caso devi compilare e inviare un modulo di Dichiarazione Sostitutiva, per comunicare il tuo diritto all’esenzione, e non ricevere l’addebito in bolletta. Tale dichiarazione deve essere inviata entro le seguenti date:

  • il 31 gennaio 2022 per essere esentati per l’intero anno;
  • il 30 giugno 2022 per essere esentati per il secondo semestre 2022, da luglio a dicembre.

La dichiarazione deve essere presentata ogni anno tramite uno dei seguenti canali:

  • Applicazione web disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • PEC con firma digitale all’indirizzo ;
  • Raccomandata al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV - Casella Postale 22 – 10121 Torino.

ROMA - Via il canone Rai dalle bollette dell'elettricità dal 2023. E' quanto prevede un ordine del giorno presentato da Maria Laura Paxia (gruppo Misto) al decreto Energia approvato oggi alla Camera.

Accettato dal governo - rappresentato in Aula da Vannia Gava, Sottosegretaria per la Transizione ecologica - dapprima come raccomandazione, è stato poi accolto con riformulazione (senza dunque dover essere posto ai voti) prevedendo di "adottare misure normative dirette a scorporare dal 2023 il canone Rai". Paxia ha sottolineato che così si dà "seguito all'impegno che l'Italia aveva con l'Unione europea di scorporare il canone Rai" in quanto "onere improprio".

L'ordine del giorno dà seguito alle aspettative della Commissione europeache aveva chiesto di togliere dall'importo della bolletta elettrica gli oneri non direttamente collegati alla fornitura, come appunto il canone Rai. L'odg non ha comunque valore vincolante anche se esprime in modo chiaro l'indirizzo che il governo seguirà sul tema.

Il canone per la tv pubblica si paga con la bolletta dal 2016, introdotto con un provvedimento del governo Renzi che aveva come scopo il contrasto all'evasione. E proprio nel 2016, primo anno di applicazione, il gettito del canone era salito a 1793 milionidai 1537 incassati nel 2015, ultimo anno di riscossione standard per via postale.

Quanto deve essere Isee per non pagare il canone Rai?

Chi può richiedere di non pagare il canone Rai. Dal 2023 il canone esce dalla bolletta. Oltre al requisito dell'età, cioè avere compiuto 75 anni è necessario che il reddito ISEE annuo sia uguale o inferiore a 8 mila euro. Questo va calcolato in base al nucleo familiare.

Chi è esente dal canone Rai 2022?

Sono esonerati dal pagamento del canone gli ultrasettantacinquenni con reddito non superiore a determinate soglie, i diplomatici e militari stranieri e coloro che non detengono un apparecchio televisivo. Come chiedere l'esonero: Ultrasettantacinquenni con reddito basso.

Quando non si paga più il canone TV?

Perché nel 2023 il canone Rai non si pagherà più in bolletta Il pagamento del tributo è ora associato alle bollette energetiche.

Chi ha 80 anni deve pagare il canone Rai?

La Legge di Bilancio 2020 ha confermato l'esenzione canone Rai per gli anziani over 75, fissando ad 8.000 euro il limite di reddito per usufruirne. A partire dall'anno in corso è stato inoltre stabilito il diritto all'esonero anche per gli anziani conviventi con collaboratori domestici, colf e badanti.