Insetticida per piante grasse fai da te

Puoi dire addio a pidocchi, afidi e cocciniglie con questo insetticida fai da te e tutto naturale. Basteranno 3 ingredienti e il problema sarà risolto.

Insetticida per piante grasse fai da te

4 maggio 2021

Collaboratrice Houzz Magazine. Garden writer, fotografa e stylist per progetti editoriali legati al verde, al giardino e al country living. Contributor for Houzz Magazine. Garden writer, content manager, photographer and stylist for projects concerning gardening, home and country lifestyle.

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Coltivare le piante senza pesticidi, optando per degli antiparassitari naturali, contribuisce ad aumentare il benessere e la salubrità dell’ambiente in cui viviamo; indispensabile poi proteggere gli ortaggi biologicamente, senza utilizzare prodotti chimici. Per farlo, abbiamo un alleato formidabile: la nostra dispensa di casa, da cui trarre tutto il necessario per la lotta biologica a parassiti e malattie delle nostre piante.

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Aglio, cipolla, aromatiche, pomodoro… sono solo alcuni degli ortaggi presenti comunemente nelle nostre cucine con cui possiamo realizzare degli antiparassitari per le piante fai da te, combattendo così le malattie e gli insetti dannosi che infestano le nostre piante.

Utilizzare prodotti per la lotta biologica di origine naturale inoltre non danneggia le popolazioni di insetti utili, come ad esempio le coccinelle, divoratrici di afidi, e non interferisce con il lavoro di bottinatura svolto dalle api, preziose per la fecondazione degli alberi da frutto.

Insetticida per piante grasse fai da te

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Questo aspetto è particolarmente importante in primavera, quando a seguito delle condizioni climatiche (innalzamento delle temperature ed elevata umidità dovuta alle piogge più frequenti) si intensificano gli attacchi delle patologie fungine e dei parassiti, contemporaneamente alla presenza degli insetti utili.
Particolarmente dannosi, gli afidi sono piccoli insetti di colore verde o nero che attaccano le piante pungendo le foglie, soprattutto quelle nuove e tenere; ne succhiano la linfa, deformandole, e causano velocemente un generale deperimento della pianta.

1. Il potentissimo aglio
L’aglio (Allium sativum) è un piccolo bulbo dalle innumerevoli proprietà: è antibatterico, antisettico, ha un’azione inibente su funghi e muffe; non a caso veniva detto “scaccia mostri” in sanscrito, e nel Medioevo veniva usato per le maschere protettive durante le epidemie di peste. Più avanti si è verificato scientificamente che l’allicina, la sostanza contenuta nei bulbi d’aglio, ha un’azione antisettica volatile; quindi le maschere medievali avevano realmente la loro efficacia. Oltre che utile per la salute umana, l’aglio è anche un valido alleato nella lotta contro afidi, oidio, muffa grigia e ruggine, che infestano le piante di orti e giardini.

L’aglio e le rose
L’aglio è utilissimo per tenere lontani gli afidi dalle nostre rose, la soluzione più semplice ed immediata è quella di piantare direttamente gli spicchi d’aglio nel terreno, attorno alla base delle rose. Approfittate degli spicchi già in via di germogliazione che ogni tanto capita di trovare nelle teste, e piantateli, con il germoglio rivolto verso l’alto, nelle vicinanze delle piante che volete proteggere, interrandoli a circa 5-6 cm di profondità. L’odore emanato dalla pianta dell’aglio terrà lontani i parassiti, sia nel terreno che nell’area circostante.

Il decotto
Un altro metodo per utilizzare l’aglio è quello del decotto: si usa una testa d’aglio in mezzo litro di acqua, si lascia a bagno in acqua fredda per 24 ore, poi si scalda e si porta ad ebollizione per 20 minuti. Si spegne e si lascia raffreddare; si filtra e si usa il liquido ottenuto spruzzandolo sulle piante e sul terreno con un nebulizzatore.

È importante ricordare che gli antiparassitari naturali svolgono soprattutto attività preventiva, quindi bisogna intervenire spesso e monitorare frequentemente le piante.

2. Il pomodoro
Non solo il pomodoro è goloso e semplice da coltivare, ma le parti in eccesso, come le foglie ascellari – dette femminelle – possono essere utilizzate per la preparazione di un macerato antiafidi, indispensabile sempre per le rose, e per tenere lontana la dorifera e la cavolaia, che minacciano rispettivamente le solanacee (patate, melanzane e peperoni) e gli ortaggi della famiglia dei cavoli.

Durante tutta l’estate, le foglie ascellari della pianta di pomodoro devono essere rimosse periodicamente, per evitare che la pianta disperda energia nella formazione del fogliame a discapito della quantità e della qualità dei frutti; utilizziamo le foglie e i germogli asportati per preparare un macerato, bastano 150g di femminelleper 10 litri d’acqua.

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Macerato step-by-step
Preparare il macerato è semplice, questa tecnica prevede che il materiale vegetale venga finemente triturato e poi messo a bagno in acqua fredda – a macerare, appunto – in recipienti capienti, senza coperchio, per un numero di giorni variabile a seconda del tipo di macerato da preparare. Durante la macerazione il preparato va mescolato ogni tanto per favorire l’ossigenazione.

Trascorso il tempo previsto, il macerato è pronto da utilizzare, dopo essere stato filtrato con una tela. Si diluisce con acqua, una parte di macerato per 9 parti d’acqua, e si distribuisce sulla pianta con l’aiuto di un nebulizzatore. Nel caso del macerato di foglie di pomodoro, bastano 3 giorni di macerazione. Può essere conservato in un luogo ombroso e fresco dentro recipienti scuri, e va utilizzato entro la fine della stagione.

3. La cipolla
La cipolla (Allium cepa) è particolarmente attiva contro numerose malattie di natura fungina, tra cui la pericolosa peronospora, che causa muffe su germogli e fiori e il deperimento delle piante attaccate, soprattutto quelle da frutto.
Per prevenirla, si può preparare un infuso di cipolla, versando 5 litri di acqua bollente sopra una grossa cipolla, completa di buccia; si copre il recipiente e si lascia in infusione per 4-5 ore. L’infuso si può usare senza diluizione direttamente sulle piante.

4. La salvia
Contro le varie nottue – le farfalline che spesso infestano i pelargoni, di cui mangiano voracemente i fusti e le foglie –possiamo contare sull’aiuto della salvia, che dovremmo sempre tenere a portata di mano, in vaso o in un angolo del giardino.

Con 150 grammi di foglie secche di salvia in 10 litri di acqua bollente prepariamo un infuso; una volta freddo, si diluisce, contando una parte di infuso ogni 2 parti di acqua, e si distribuisce il tutto sulla pianta a partire dalla tarda primavera, quando le nottue iniziano a volare; si continua poi per tutta l’estate.

Questo Ideabook è stato originariamente pubblicato il 12 aprile 2016 e poi aggiornato

E ora, a te la parola! Hai mai provato questi antiparassitari naturali? Ne conosci altri da consigliare?

Insetticida per piante grasse fai da te

Come eliminare i parassiti delle piante grasse?

Quando ci si deve confrontare con i parassiti delle piante grasse è preferibile agire manualmente sui singoli esemplari, magari passandoci sopra dei cotton fioc imbevuti di alcol o antiparassitario. In alcuni casi, anche il macerato d'ortica o l'aglio possono essere delle buone alternative ai prodotti chimici.

Come fare un insetticida naturale per le piante?

La preparazione richiede 10 gr di cipolla per 1 litro di acqua che viene portata ad ebollizione e versata a infusione sulla cipolla. Il prodotto che otterremo è un insetticida naturale contro malattie fungine compresa la peronospora, e contro gli acari e gli afidi.

A cosa serve il bicarbonato per le piante?

Il bicarbonato di sodio viene usato per proteggere le piante dall'oidio o mal bianco, patologia fungina molto comune a tutte le specie da orto e da frutto, ma che colpisce anche varie ornamentali come rosa, lagerstroemia ed evonimo, nonché erbe aromatiche come la salvia.

Come usare il bicarbonato come antiparassitario?

Bicarbonato: antiparassitario ad ampio spettro..
Mescola 4 cucchiai di bicarbonato a 60 ml di olio d'oliva in 1 lt d'acqua..
Miscela bene e travasa la soluzione acquosa all'interno di uno spruzzino..
Nebulizza sulla pianta da trattare cercando di evitare il getto diretto su frutti o fiori..