Ferri a doppia punta come si usano

Ciao Amica di Maglia!

Oggi affrontiamo un argomento base della lavorazione a maglia, e cioè i ferri circolari.

Tra i diversi ferri per lavorare a maglia, i circolari sono uno strumento che noi personalmente adoriamo in tutte le sue sfaccettature, ma che nel mondo delle knitters suscita a volte – a torto – timore e diffidenza.
Quindi, qui di seguito troverai un mini trattato sul tema, per sciogliere tutte le tue eventuali riserve sulla questione e per fornirti anche un po’ di curiosità e notizie interessanti.
Avrai così tutte le informazioni necessarie per conoscere da vicino questo adorabile accessorio. Più in dettaglio, saprai:

  • cosa sono e cosa possiamo fare con i ferri circolari
  • quali sono i migliori ferri circolari: quali tipologie esistono e i materiali di cui sono fatti
  • perché usare i ferri circolari e perché noi li preferiamo di gran lunga ai ferri dritti.

Alla fine siamo sicure che i ferri circolari ti piaceranno così tanto che non vedrai l’ora di provarli. Perché davvero sono il mai-più-senza dei lavori a maglia!

Per cominciare, ti mostriamo questo fantastico video tutorial in cui Lucia ti introduce ai ferri circolari e ti fornisce in maniera chiara tutte le spiegazioni riguardo l’argomento.

FERRI CIRCOLARI – COSA SONO

Anche se non li hai mai provati, sicuramente ti sarà capitato di vedere, dal vivo oppure online, un paio di ferri circolari. Si tratta sostanzialmente di due aghi da maglia uniti tra loro da un cavo.

Ferri a doppia punta come si usano

KnitPro Symfonie – Ferri Circolari Fissi

La lunghezza del cavo di unione è variabile, e così la misura in millimetri delle punte, esattamente come accade nei ferri dritti. In realtà nelle punte può variare anche la lunghezza del corpo, ma questo lo vedremo tra un attimo.

Quindi. La differenza basilare tra ferri dritti e ferri circolari è che i secondi sono uniti tra loro attraverso un cavo.

COSA POSSO FARE CON I FERRI CIRCOLARI?

Iniziamo con il precisare un punto fondamentale: lavorare con i ferri circolari non è sinonimo di lavorare in tondo. Ma vediamo insieme tutti i possibili usi dei ferri circolari.

1. LAVORAZIONE IN PIANO CON I FERRI CIRCOLARI

Ferri a doppia punta come si usano

I ferri circolari si possono usare esattamente come i ferri dritti per la lavorazione in piano.
Con la mano destra reggi la punta che porta le maglie del nuovo giro, con la sinistra quella che porta le maglie del giro precedente.
Perciò, puoi benissimo usare i ferri circolari per lavorare in ferri di andata e ritorno.
Ad esempio, con i ferri circolari puoi lavorare separatamente il davanti, il dietro e le maniche di un maglione ai ferri che andrai poi a cucire tra loro in un momento successivo. O puoi lavorare una sciarpa ai ferri, o una coperta. Insomma, tutti i lavori di maglia possibili e immaginabili.
Quindi: con i ferri circolari puoi fare tutto quello che fai con i ferri dritti. Ma con un paio di vantaggi non da poco.

I FERRI CIRCOLARI SONO PIÙ COMODI

Ferri a doppia punta come si usano

Per cominciare, i ferri circolari sono infinitamente più comodi. Soprattutto per le lavorazioni che prevedono un numero di maglie molto alto, o per esempio quando lavori a pesanti indumenti di lana.
In questi casi, ad assorbire tutto il peso del lavoro non saranno le tue braccia e le tue spalle, ma i fantastici cavi di giunzione tra le due punte.
I cavi della KnitPro, per esempio, sono realizzati in nylon e sono estremamente flessibili e indeformabili, per cui non si attorcigliano e sopportano carichi elevati. Oltretutto i loro colori sono anche super belli da vedere, il che non guasta mai.
Puoi scegliere il Set colorato, in cui ogni misura è disponibile in un colore differente.

Ferri a doppia punta come si usano

KnitPro Set Cavi Colorati

Puoi anche optare per le versioni in tinta unita, disponibili in un elegante viola e in un nero raffinatissimo.

A te resta solo il piacere di rilassarti mentre lavori a maglia e non corri il rischio di terminare una sessione di lavoro desiderando un rullo compressore che ti appiani tendini e articolazioni.

A proposito di confort estremo: la KnitPro ha ideato i ferri da maglia Cubics. Si tratta di ferri speciali realizzati sia in legno che in metallo e hanno una caratteristica forma squadrata, che assicura una tenuta dei punti di maglia maggiore della media. Sono stati pensati appositamente per facilitare il lavoro a maglia alle principianti e alle persone che soffrono di artrite. Che meraviglia, vero?

I FERRI CIRCOLARI MONTANO UN NUMERO MAGGIORE DI MAGLIE

Inoltre con i ferri circolari puoi montare un numero di maglie di gran lunga superiore a quello che ti permette un ferro dritto. Questo sempre grazie ai cavi, che possono essere estesi indefinitamente grazie all’uso di connettori specifici.

Ferri a doppia punta come si usano

Set di connettori KnitPro

I connettori per ferri circolari sono piccoli accessori attraverso i quali puoi unire più cavi tra loro attraverso le giunture: puoi acquistarli separatamente e servirtene per tutti i progetti che prevedono grandi lunghezze.

I FERRI CIRCOLARI SONO PIÙ DISCRETI

The last but not the least, i ferri circolari sono molto meno ingombranti dei ferri dritti. Arrotolando i cavi, puoi portarli con te praticamente ovunque. Anche quando viaggi, senza rischiare di trafiggere il tuo vicino in treno, per dire. Il che non è un dettaglio da sottovalutare.

2. LAVORAZIONE IN TONDO CON I FERRI CIRCOLARI

Assodato che con i ferri circolari puoi lavorare in ferri di andata e ritorno proprio come e meglio che con i ferri dritti, cosa altro puoi fare con i ferri circolari?

Puoi, ovvio, lavorare in tondo.

La lavorazione in tondo è sicuramente la tecnica per cui i ferri circolari sono più conosciuti, più amati e forse anche da qualcuna più temuti. Con questo sistema è possibile realizzare capi e accessori senza cuciture, cosa impossibile da fare con i ferri dritti.

Lavorare a maglia capi e accessori senza cuciture è decisamente fantastico. Con estrema semplicità puoi realizzare cappelli, guanti o uno scaldacollo ai ferri facile e veloce, magari per un regalo fatto a mano last-minute. Ma con i ferri circolari puoi anche e soprattutto realizzare un maglione ai ferri che prevede indifferentemente una progettazione top-down e bottom-up, cioè una costruzione che parte dallo scollo oppure dal fondo. In ogni caso, i vantaggi sono molteplici.

TEMPO

Innanzitutto il lavoro a maglia diventa più veloce e immediato.

Non dover lavorare separatamente i vari pezzi di un capo significa innanzitutto evitare la fatica ulteriore di doverli cucire tra loro in un momento successivo. Significa anche evitare lo stress di rendere le cuciture il più possibile invisibili e uniformi lungo i margini.

Se poi lavori a un capo a maglia rasata, avrai l’ulteriore piacere di lavorare tutti i giri a diritto: in pratica puoi lavorare senza neanche guardare!

Ferri a doppia punta come si usano

KnitPro Zing – Punte per Ferri Circolari Intercambiabili

BELLEZZA

Lavorare a maglia senza cuciture ha benefici anche dal punto di vista estetico. Con una costruzione seamless maglioni e cardigan ai ferri si presentano indubbiamente più “puliti” alla vista, e nel caso di filati dallo spessore medio o bulky tutto questo si traduce indubbiamente in una maggiore e più confortevole vestibilità. Quest’ultimo punto è senza dubbio importante anche quando devi realizzare dei lavori a maglia per bambini e neonati!

Ferri a doppia punta come si usano

KnitPro Symfonie Cubics – Punte Cubiche per Ferri Circolari Intercambiabili

PROVE INTERMEDIE

L’altra grande prerogativa di lavorare in tondo con i ferri circolari è la possibilità di poter provare i capi man mano che procedi con la lavorazione.
Prendiamo ad esempio il solito pullover ai ferri a cui stai lavorando nel nostro ipotetico esempio. Con i ferri circolari il maglione viene realmente lavorato in un unico pezzo e come dicevamo poc’anzi puoi partire dal basso nella lavorazione “bottom up” o dall’alto nella lavorazione “top down”. Mentre nel primo caso inizi a lavorare dal bordo inferiore del corpo, nel secondo parti dallo scollo, procedi con lo sprone e quando hai terminato gli aumenti separi momentaneamente le maglie necessarie a lavorare le maniche sospendendole su un filo di scarto o su dei cavi appositi, e prosegui a lavorare in tondo il corpo principale del capo.
Usando i ferri circolari, tu puoi in ogni momento verificare se il capo sta riuscendo bene, controllandone la lunghezza e la vestibilità.

Per provare il tuo capo durante la lavorazione puoi anche servirti degli appositi cavi in silicone della The Knitting Barber.

Ferri a doppia punta come si usano

TKB Cords – Cavetti in silicone

Sono dei fantastici e coloratissimi accessori – cavi al loro interno – che si infilano sulle punte dei ferri circolari. In questa maniera il tuo lavoro a maglia non si disfa e tu puoi effettuare la verifica sul tuo maglione top down in tutta tranquillità. In questo video tutorial della fantastica Lucia puoi vedere come si usano.

 

LAVORAZIONE IN TONDO: FERRI CIRCOLARI O GIOCO DI FERRI?

Una precisazione: la lavorazione in tondo non è specifica dei ferri circolari. Probabilmente sai già che puoi effettuarla anche con il più antico metodo del gioco di ferri, che prevede l’uso in contemporanea dai tre ferri a doppia punta in su. Ma come per i ferri dritti, i ferri circolari escono vincenti anche dal confronto con i ferri a doppia punta. Con i ferri circolari devi soltanto montare il numero di maglie previste dal modello e unire il lavoro al primo giro, usando l’unica accortezza di verificare durante il primo giro che le maglie siano orientate tutte nella stessa maniera e non si intreccino lungo il cavo. Ti basta poi inserire un marcapunti all’inizio del giro – fattore imprescindibile – e procedere alla lavorazione del tuo modello di maglia.

Ferri a doppia punta come si usano

KnitPro Basix Birch – Punte Corte per Ferri Circolari Intercambiabili

Inoltre i ferri circolari non presentano il problema del famigerato “scalino” (o jog in inglese), cioè quel punto di maglia diverso dagli altri che si forma con il gioco di ferri quando passi da un ferro all’altro. Sarà sufficiente avviare il numero di maglie previste dal modello che vuoi realizzare su un cavo leggermente più piccolo della circonferenza prevista per il tuo lavoro ai ferri. Vedrai che il passaggio da un giro all’altro procederà in maniera decisamente scorrevole, senza intoppi e risulterà invisibile allo sguardo.

IL MARCAPUNTI

Per lavorare in tondo con i ferri circolari l’unico accessorio davvero indispensabile è il marcapunti – o segnapuntiper segnare l’inizio del giro. Se non lo si fa, si perde il conto dei ferri lavorati, perché sostanzialmente il lavoro in tondo crea una spirale continua, senza soluzione di continuità. Il marcapunti serve proprio a questo, a ricordarti che stai iniziando un nuovo giro del tuo lavoro a maglia. Come scritto poc’anzi, ti basterà inserirlo al primissimo giro: nei successivi dovrai solo passarlo dalla punta di destra a quella di sinistra, come un punto ai ferri non lavorato.​​

In commercio esistono marcapunti bellissimi: per esempio ci sono quelli in metallo leggerissimo della TKB – The Knitting Barber, realizzati a mano dalla designer finlandese Jojo, quelli in diverse forme e in plastica colorata della Linea Mio della KnitPro, e i marcapunti – gioiello della Linea Playful Beads sempre della KnitPro. Non hai che l’imbarazzo della scelta!

QUALI SONO I MIGLIORI FERRI CIRCOLARI?

Ora vediamo in dettaglio le tipologie di ferri circolari e in quali materiali puoi trovarli in commercio.

QUANTI TIPI DI FERRI CIRCOLARI ESISTONO

Quando diciamo che con i ferri circolari puoi fare tutto quello che vuoi, è perché è proprio così.
Infatti esiste un ferro circolare perfetto per praticamente ogni tipo di lavoro a maglia.

Volendo classificare i ferri circolari, distinguiamo principalmente tra:

  • ferri circolari fissi e ferri circolari intercambiabili;
  • tra punte standard e punte speciali o corte;
  • in base al materiale.

Vediamo insieme le differenze.

FERRI CIRCOLARI FISSI

I ferri circolari fissi non sono nient’altro che dei ferri circolari che si vendono già uniti al loro cavo in dotazione, e non sono separabili da esso. Li trovi disponibili in commercio con ogni diametro di punte, dalle più piccole alle più grandi, e con cavi di varie misure. I ferri circolari fissi hanno una lunghezza variabile tra i 25 e i 150 cm.

Ferri a doppia punta come si usano

KnitPro Nova Metal – Ferri Circolari Fissi in metallo

Sono molto utili se sai già quale modello di maglia intendi lavorare, perché in questo caso conosci bene in partenza la circonferenza del capo o dell’accessorio finito e di conseguenza sai anche quale misura di punte in millimetri ti occorre, e quanto deve essere lungo il cavo di giunzione.
Esistono anche i mini ferri circolari fissi, come i KnitPro Symfonie in legno e i KnitPro Nova Metal in metallo da 25 cm e i Lykke Driftwood da 30 cm, assemblati a mano e fatti di pregiato legno di betulla. Entrambi sono perfetti per piccole circonferenze come guanti, calze, maniche e cappelli ai ferri, amigurumi e lavori a maglia per bambini e neonati.

Per progetti con lane e filati di spessore bulky e superbulky ci sono i Jumbo da 25 millimetri e con una circonferenza complessiva di ben 150 centimetri.  Questa soluzione è perfetta per esempio quanto lavori ad una coperta a maglia con un filato grosso.

Ferri a doppia punta come si usano

KnitPro Jumbo Birch – Ferri Circolari Fissi in legno

I pro dei ferri circolari fissi rispetto agli intercambiabili sta nel fatto che, essendo il cavo unito alle punte già in fase di produzione, l’unione è fluida e non l’avvertirai durante la lavorazione. Questo è molto utile soprattutto quando lavori a filati di lana o cotone particolarmente delicati che corrono il rischio di sfilacciarsi se incontrano una giuntura cavo-punta grossolana. Da questo punto di vista, i ferri circolari fissi sono i più simili ai ferri dritti. Utilissimi se già si sa per cosa si vogliono impiegare, ma non molto versatili perché per ogni nuovo lavoro a maglia te ne occorrerà con buona probabilità un paio differente.

FERRI CIRCOLARI INTERCAMBIABILI

Ferri a doppia punta come si usano

KnitPro Symfonie – Punte per Ferri Circolari Intercambiabili

I ferri circolari intercambiabili non sono dei semplici ferri da maglia: sono il SUPERPOTERE che ti trasformerà da Diana Prince nella Wonder Woman del lavoro a maglia!
Con gli intercambiabili tu puoi lavorare ai ferri tutto, ma proprio tutto, quello che vuoi, perché sono accessori componibili in una varietà pressoché illimitata di combinazioni, che copre tutte le esigenze del mondo della maglia.
Diciamo che puoi mixare punte e cavi di diversa lunghezza e misura come ti pare, a seconda della musica che vuoi suonare di volta in volta. Sembra quasi superfluo elencartene i vantaggi rispetto ai ferri circolari fissi. Innanzitutto c’è la versatilità di questi accessori, di cui ti abbiamo appena parlato. La diretta conseguenza è un notevole risparmio economico. Infatti ti basterà avere due o tre coppie di punte delle misure che usi di più e un paio di cavetti di diversa lunghezza per riuscire a realizzare la maggior parte dei modelli di maglia che preferisci. Inoltre potrai sempre arricchire il tuo corredo di punte per ferri circolari intercambiabili nel corso del tempo, aggiungendo misure nuove, cavi e connettori.

Per partire direttamente con un kit di base, la KnitPro ha pensato per te gli Starter Set, nella linea Symfonie in legno e nella linea Trendz in metacrilato. Entrambi contengono tre coppie di punte nelle misure più utilizzate, e cioè 4, 5 e 6 millimetri. Inoltre a corredo troverai in ogni set 3 cavi in tre diverse lunghezze (60, 80 e 100 cm), le chiavette di serraggio per connettere i cavi alle punte e i terminali per proteggere il tuo lavoro a maglia quando interrompi il lavoro.

Gli Starter Set sono perfetti per le principianti. Se invece sei già una aficionada esperta dei ferri circolari, puoi sbizzarrirti con i favolosi set Deluxe. Comprendono una gamma super completa di coppie di punte, cavi e accessori per il lavoro a maglia.

FERRI CIRCOLARI CON PUNTE STANDARD

Le punte standard per ferri circolari fissi o intercambiabili sono sostanzialmente quelle di cui abbiamo parlato fino ad ora. Misurano mediamente intorno ai 13 cm. Sono le punte più classiche, perfette per la maggior parte dei lavori a maglia e indicate soprattutto per capi di abbigliamento, come pullover e cardigan ai ferri o accessori grandi come scialli. Sono disponibili in tutte le misure di aghi e sono solitamente abbinate con cavi da 60, 80, 100, 120 e 120 cm.

FERRI CIRCOLARI CON PUNTE CORTE

Sono punte per ferri circolari in formato più piccolo, solitamente di lunghezza compresa tra gli 8,50 e i 10 cm. Seppure compatibili con cavi di qualunque misura, sono ovviamente di solito abbinate a cavi più corti della media (solitamente 20 cm), in maniera tale da raggiungere una circonferenza totale di 40 cm. I cavi da 20 cm si usano soltanto con queste punte “speciali”: se provassi a montarci punte standard, ti accorgeresti che lavorare è impossibile perché il cavo non è sufficientemente lungo per far “incrociare” le punte e lavorare in tondo.

Ferri a doppia punta come si usano

Lykke Driftwood – Punte Corte per Ferri Circolari Intercambiabili

Le punte corte per ferri circolari si usano, come per i mini ferri circolari fissi, per lavorare a maglia piccole circonferenze come indumenti e accessori per bambini e neonati, oppure scolli e maniche di maglioni e cardigan. Come per i ferri con punte standard, puoi acquistarle a coppie oppure in comodi ed eleganti set, forniti di tutti gli accessori.

MATERIALI

I cavi per ferri circolari sono solitamente in nylon, che è un materiale estremamente duttile, resistente e indeformabile.

Gli aghi, siano essi standard o corti, sono invece disponibili in diversi materiali. Principalmente troverai ferri circolari con le punte in legno o in metallo (ottone, alluminio, carbonio) e in metacrilato. Non esiste una differenza oggettiva tra un materiale o un altro in termini di resa o qualità, né c’è un tipo di materiale più adatto per un particolare modello di maglia ai ferri rispetto a un altro. Si tratta più che altro di una vera e propria questione di feeling, e la scelta è dettata unicamente dalla sensazione e dal confort che può darci lavorare con ferri da maglia in legno o in metallo. E questo è un fatto intimo e soggettivo.

Possiamo però rilevare delle peculiarità che appartengono ai singoli materiali, sempre partendo dal presupposto che stiamo parlando in tutti i casi di accessori per il lavoro a maglia di alta qualità.

FERRI CIRCOLARI IN LEGNO

Ferri a doppia punta come si usano

Lykke Driftwood, Indigo e Umber in legno di betulla

I ferri circolari in legno sono con tutta probabilità i più quotati. Sono caldi, leggerissimi e con le punte smussate. Presentano una fine levigatura che li rende lisci al tatto e permette ai punti di maglia di scorrere con grande facilità. Allo stesso tempo ti consentono una presa salda – un buon “grip”, come si dice in gergo – ed è praticamente impossibile che i punti ti cadano dal ferro e ti facciano piombare nel doloroso inferno delle maglie cadute in battaglia. In più, trovi davvero una grande scelta: ci sono i ferri circolari in legno di betulla della Lykke, le già citate Symfonie o le Basix Birch in faggio prodotte dalla KnitPro, che hanno anche la giuntura in ottone ottima per chi è allergica al nichel.
Le punte Symfonie della KnitPro evidenziano le venature naturali del legno di faggio colorandole in giallo, verde, rosso e blu, mentre le Basix Birch sono prodotte in un color legno naturale che è perfetto così, nel suo essere essenziale e archetipico.

La KnitPro produce anche la linea in Bamboo, leggerissima e perfetta per le principianti.

Ferri a doppia punta come si usano

KnitPro Bamboo – Punte per Ferri Circolari Intercambiabili

Anche i ferri circolari in legno di betulla della Lykke sono senz’altro una meraviglia per gli occhi.

Ferri a doppia punta come si usano

Lykke Blush – Punte per Ferri Circolari Intercambiabili

Ad esempio le punte della Lykke mantengono l’aspetto rustico e grezzo del legno di betulla, in versione più chiara nella linea Driftwood e più scura nella linea Umber. Le trovi anche in un elegante blu nella linea Indigo o in rosa confetto nella linea Blush, che fa tanto Anni Ottanta!
A proposito: lo sai che “lykke” in norvegese significa “felicità”?

FERRI CIRCOLARI IN METALLO

I ferri circolari in metallo sono anch’essi di un confort sorprendente. Il lavoro a maglia scorre su di essi che è un piacere, veloce, preciso e divertente. Le punte sono leggermente arrotondate, così che non “trafiggono” il filato neanche quando le usi nei calibri più piccoli.

Anche qui le possibilità di scelta sono tante. I più classici sono i Nova Metal della KnitPro. Leggeri, lucenti e in metallo ottonato, per andare incontro anche alle esigenze di chi è allergica al nichel.

Ferri a doppia punta come si usano

Ancor più leggeri, gli Zing e i Basix Aluminium sono in alluminio e sono estremamente maneggevoli, oltre che resistentissimi. Ci sono anche gli Smartstix, che hanno un vero e proprio righello inciso al laser sul dorso così da darti la possibilità di misurare il tuo lavoro a maglia.

E poi ci sono le punte per ferri circolari intercambiabili Karbonz, realizzate in resistentissima fibra di carbonio e così belle da sembrare un gioiello.

Ferri a doppia punta come si usano

FERRI CIRCOLARI IN METACRILATO

I Ferri Circolari in metacrilato sono perfetti per le principianti e difatti, come hai letto prima, la KnitPro ne ha fatto uno Starter Set con la linea Trendz. Nella stessa linea trovi anche le punte per i ferri intercambiabili e i ferri circolari fissi in una grande quantità di misure.

Sono leggerissimi come una piuma e intuitivi nell’utilizzo. Le punte sono in colori differenti a seconda del calibro, e ciò impedisce che le si possa confondere tra loro. Il metacrilato è un materiale altamente innovativo e bellissimo nell’aspetto. Viene spesso usato per creare oggetti funzionali di design, e inoltre è sorprendentemente resistente agli urti e ai graffi.

In conclusione: per scegliere i ferri circolari più adatti a te non hai che l’imbarazzo della scelta. L’aspetto fondamentale a cui devi badare è solo uno: scegli ferri circolari fissi o intercambiabili di ottima qualità, altrimenti butterai via tempo, soldi e rischierai che la tua avventura con questi splendidi strumenti muoia sul nascere. Te lo dico per esperienza, come ti racconto qui di seguito.

Nel lontano 2012 la sottoscritta era una neofita entusiasta del lavoro a maglia. Avevo appena scoperto Ravelry e ci sguazzavo dentro come in un fantastico universo parallelo. Un giorno mi sono imbattuta in un cardigan top down ai ferri semplicemente favoloso. Punti traforati, aderente, femminile, e il modello era gratuito. In una parola, perfetto! Ma c’era un “ma”: le maniche richiedevano l’uso dei misteriosi – per la me di allora – ferri circolari. Presa dalla frenesia di una baccante, sono andata nella classica merceria sotto casa e la proprietaria mi ha rifilato un paio di ferri circolari all’apparenza super fantastici. Purtroppo questi ferri, più che di marca sconosciuta, erano proprio di madre ignota. Punte in plasticaccia e cavo della stessa materia di cui sono fatti gli incubi. Risultato: dopo una settimana di tentativi ho pensato che lavorare a maglia con i ferri circolari non facesse per me.
Cosa mi ha salvata dal demordere? Due cose: il mio ego smisurato, che mi fa sempre ripetere che se in una cosa c’è riuscito Tizio, allora ci posso riuscire anche io. E la KnitPro, sempre sia lodata: ho acquistato il mio primo set di ferri circolari intercambiabili (il KnitPro Nova Deluxe Set), e non me ne sono più separata. Quando ho avuto tra le mani quelle punte lucenti e quei meravigliosi cavi color violetto per me è stato come Natale: li ho amati subito e li amo come il primo giorno, anzi di più dal momento che mi hanno permesso di realizzare tanti lavori a maglia!

Sono sicura che per te sarà lo stesso. Che aspetti a provarli? Lanciati e vedrai: sarà vero amore a prima vista!

A cosa servono i ferri a doppia punta?

Ferri a doppia punta o gioco di ferri Sono ferri che hanno la punta da entrambe le estremità. Questo formato consente alle knitters di lavorare piccole circonferenze. Generalmente sono venduti 4/5 ferri per confezione e consentono un lavoro a tutto tondo che non ha bisogno di cuciture.

Quando si usano i ferri accorciati?

La tecnica dei ferri accorciati (Short rows oppure Wrap & Turn in inglese) viene utilizzata nel lavoro a maglia quando si vuole procedere maggiormente in altezza su una parte del lavoro.

A cosa servono i ferri da maglia corti?

Ferri in Bamboo corti per lavoro a maglia, perfetti per tecnica continentale. Leggeri e facili da utilizzare, semplici da tenere in mano. Punta singola, diverse misure disponibili. Sono divertenti e tinti a mano per un magico momento di relax.

Come tenere i ferri per lavorare a maglia?

2) COME TENERE I FERRI: Uno dei modi più diffusi di tenere i ferri è quello di tenerne uno sotto il braccio destro e l'altro con la mano sinistra, così da tenere fermo il primo e libero di muoversi il secondo.