Mangiare bene e spendere poco a genova

GENOVA  E’ UNA CITTA’ COSTOSA ?non particolarmente; tuttavia una visita che durasse almeno due giorni può comportare una spesa significativa per una famiglia: senza voler esaurire tutte le possibilità, ecco qualche indicazione per una possibile vacanza a basso costo.

Pranzo: ovviamente ci si può far fare un panino in un negozio di alimentari; per un panino tipico genovese si ordinerà del salame di Sant’Olcese; in centro città hanno aperto diversi negozi tipo “panino d’autore” che servono ottimi panini: tra questi un “panino d’autore” in pieno centro in  via XX settembre 68 r;  se siete decisi per il panino e vi trovate invece nell’area del Porto Antico, potrete fare acquisti di pane o focaccia o una buona pizza da EATALY con il difetto di code per l’afflusso di clienti; sempre in zona Porto Antico ma sotto i Portici di Sottoripa, potete prendere un ricco panino insieme ad una  clientela variopinta, veramente a basso costo, in via Sottoripa 2/4 rossi;  una alternativa potrebbe essere un cartoccio di pesce fritto o farinata all’Antica Friggitoria Carega in Via Sottoripa 113 rosso: davvero un locale d’altri tempi (chiuso di domenica). Se invece volete un “vero pranzo” alla genovese, spendendo il minimo, la soluzione che suggerisco e che consiglio, è di andare alla Trattoria DA MARIA in vico Testadoro al n 14 rosso a due passi da De Ferrari e via Garibaldi: qui con circa 15 € farete un pasto completo con scelta di piatti tipici; se vi trovate dalle parti di Boccadasse potete prendere un pezzo di farinata a “L’angolo della farinata” in via Boccadasse 69 r; servono anche torte di verdure e frittella di baccalà. Ci sono moltissime altre possibilità ed elencarle tutte è impossibile: desideriamo dare ancore due spunti: in Piazza Caricamento, a due passi dall’Acquario, un panino d’eccellenza da PANINOMARINO al costo di 7/8 € con grande qualità; ancora al Porto Antico il locale I TRE MERLI offre a pranzo un piatto combinato, primo e secondo a 12 € con la qualità e il sevizio di un ottimo locale.

Cena: la solita Trattoria DA MARIA, per una cena completa, è la soluzione più conveniente ma, attenzione, perché la sera è aperta solo il giovedì ed il venerdì, dalle 19,30 alle 21,30; l’alter ego di Maria è invece aperta tutte le sere, tranne il mercoledì, la Trattoria DA MARIO, in salita San Paolo 28 r, vicino alla Stazione di piazza Principe e alla Commenda di Prè: qui si può gustare una cena a base di pesce a prezzi imbattibili. Se non si vuole una cena completa, un’ottima alternativa è una APERICENA al MenteLocale Caffè che si trova all’interno di Palazzo Ducale: dalle 19,30 in poi sfornano piatti caldi al libero servizio (self service) e al prezzo di un aperitivo (9 €) e si può ripetere il giro più di una volta. Un bicchiere di buon vino con un piatto di salumi e formaggi, ma anche un minestrone, si possono prendere in Vico Superiore del Ferro, 8 r, da Taggiou (tagliere), vecchia salumeria. La pizza è un’altra classica soluzione conveniente: nel centro storico le pizzerie non sono moltissime; la Pizzeria la Sosta degli Artisti in Piazzetta San Donato, 55 r, è una delle più convenienti e ha anche tavoli all’aperto, nella bella stagione. Non mancano le pizzerie d’asporto ma la qualità talvolta lascia a desiderare. Lasciando perdere i kebab, per una vera esperienza, a costo relativamente contenuto (intorno a 22-25 €), andate da NABIL in vico Falamonica, al 21 r, (20 metri da piazza De Ferrari) che prepara piatti della tradizione del Medio Oriente arabo in un bel locale. Da non molto ha aperto nella zona del Porto Antico “MOLO 21” dove ad un costo molto conveniente, sia a pranzo che a cena si possono gustare taglieri di formaggi e salumi, focaccia col formaggio, pizze o piatti di carne.

Dormire: esistono diversi Hotel a una stella ma molti non li consiglierei; tra quelli in centro, l’ Hotel Doria in vico dei Garibaldi,3 (010 2474278) offre stanze doppie a 60 € come l’ Hotel Major in Vico della Spada ,4 (010 2474174); diversi Hotel a due stelle, si possono trovare in via XX settembre e zone limitrofe: tra questi l’Hotel Fiume in via Fiume a due passi dalla Stazione Brignole; rispetto agli hotel a una stella o due, preferisco i B&B anche se non tutti sono economicissimi; il B & B Opera in via XXV Aprile al numero 8/18  offre una soluzione dignitosa ed economica, in pieno centro. Una buona alternativa, veramente economica, sono i due ostelli che conosco a Genova: uno fa parte degli Ostelli della Gioventù AIG in via G. Costanzi,120; è un ottimo ostello con il difetto di essere piuttosto lontano dal centro della città; è comunque raggiungibile con il bus n. 40 o 640; offre la possibilità di avere anche camere con bagno privato; prezzi, a persona, tra i 19 e i 23 €, colazione a parte.  In pieno centro, in  Vico alla Chiesa della Maddalena  9/1 ( traversa di via Garibaldi) si trova invece il Manena Hostel, tel. 010 8608890, che è stato inaugurato a ottobre 2012 ed è gestito da due giovani che si sono inventati un nuovo lavoro dopo aver perso il precedente; il Manena Hostel offre 25 posti letto in tre camere : una da 12 , una da 8 e una da 5; quest’ultima è prenotabile da famiglie al completo; i servizi sono in comune ma nuovi, dignitosi e puliti; gli arredi semplici ma curati; prezzi da 19 a 21 €, colazione a parte.

Visite e musei: l’Acquario, il Galata Museo del Mare e i Musei di Strada Nuova in Via Garibaldi, meriterebbero senz’altro una visita ma i costi non sono indifferenti. Seguendo i suggerimenti dei nostri itinerari si possono semplicemente evitare le visite ai musei; oppure si possono scegliere strutture più piccole, altrettanto interessanti e poco costose. Solo a titolo d’esempio: il Museo di Palazzo Spinola; il Museo Diocesano, rinnovato con nuove opere, e il Museo del Tesoro di San Lorenzo; completamente gratuita, con un contributo volontario, la visita interessantissima alla Chiesa e al Museo di Santa Maria di Castello e le sale del Convento. Splendide chiese tenute aperte spesso da volontari dell’iniziative “chiese aperte” custodiscono opere preziosissime: Rubens alla Chiesa del Gesù in Piazza Matteotti, un museo in chiesa, oltre a due Rubens ospita tele del Lomi, di Vuet, marmi, stucchi …; la chiesa delle Vigne; la chiesa di San Siro con l’Annunciazione del Gentileschi. La Chiesa di San Donato con il polittico di Joos van Cleve. Da non dimenticare la Genova dei Vicoli e di Sottoripa, il Porto Antico, il Lungomare di Corso Italia e la Passeggiata di Genova Nervi, a picco sul mare; la Passeggiata della Lanterna e mille altre possibilità vi aspettano “a costo zero” o quasi.

Dove mangiare a Como senza spendere tanto?

Como dove mangiare bene spendendo poco.
Ristoranti Como..
Ristoranti economici Como..
Hostaria Al Camino Como..
Trattoria Tira, Mola e Meseda Como..
Ristorante Pizzeria al N.5 Como..
Il Ducato, la Salumeria Emiliana Como..
Tigella Bella Como..
Ristoranti romantici Como..

Dove mangiano i genovesi?

Genova e la sua “Lanterna”..
Antica Friggitoria Carega – Genova..
Le delizie dell'amico – Genova..
Antica sciamadda San Giorgio – Genova..
Trattoria Sciamadda – Genova..
Sa Pesta – Genova..
Farinata dei teatri – Genova..
Ostaja San Vincenzo – Genova..
Da Domenico – Genova..

Chi ha vinto 4 ristoranti a Genova?

La prima puntata della quarta stagione di Alessandro Borghese 4 Ristoranti vede trionfare Francesca Alfano, titolare insieme a Federica, del ristorante “C'era una volta”, nel cuore antico di Genova.

Cosa mangiare street food Genova?

Street food che passione: i migliori locali a Genova.
Antica Frittigoria Carega. via Sottoripa 113 r. ... .
Porcapancetta. piazzetta Pollaiuoli 46 r. ... .
Le Farinotte. via Donizetti 27 r. ... .
Wokeria. via di Canneto il Lungo 136 r. ... .
Il Genovino. via di Sottoripa 19 r. ... .
Groove. via ai Quattro Canti di San Francesco 32 r. ... .
Strakkino. ... .
Antica Sciamadda..