Esercizi per rassodare il seno dopo dimagrimento

Oltre a cosce, gambe e glutei, il corpo femminile spesso subisce rilassamenti del tessuto muscolare o accumuli di adipe anche a livello dei pettorali. Il seno è infatti un punto molto sensibile ai cambiamenti di tono muscolare e agli sbalzi di peso nel corpo femminile, ed è suscettibile ai periodi di gravidanza e allattamento, nei quali subisce modificazioni importanti a livello di forma e volume.

È importante, soprattutto per mantenere una forma armoniosa e tonica, imparare quali sono gli esercizi in grado di tonificare e rinforzare i muscoli del seno, anche allo scopo di trasformare il grasso in eccesso in tessuto muscolare e di guadagnare un po’di volume nella taglia di reggiseno senza ricorrere ad interventi di chirurgia estetica.

In questo articolo andremo quindi a capire insieme quali sono gli esercizi per tonificare il seno, da svolgere comodamente a casa con regolarità, senza dover necessariamente andare in palestra dopo una faticosa giornata di lavoro.

Indicazioni preliminari

Se volete praticare questi esercizi direttamente a casa, non avete bisogno di alcun attrezzo ginnico di sorta: infatti volendo potete utilizzare delle bottigliette d’acqua da mezzo litro come fossero manubri da palestra, per aumentarne l’efficacia e sviluppare maggior massa muscolare.

Ma andiamo a vedere nel dettaglio le tipologie di esercizi.

I piegamenti

Uno degli esercizi più efficaci per rassodare il seno è quello di effettuare in serie dei piegamenti sulle braccia. Questa semplice pratica risulta utile non solo al fine di rassodare il seno, ma anche a rafforzare la muscolatura delle braccia, conferendo così un aspetto tonico e armonioso a tutto il tronco superiore del vostro corpo.

Per effettuare correttamente i piegamenti, mettetevi paralleli al pavimento e, tenendo le mani fisse a terra ad una distanza di circa 20 centimetri l’una dall’altra, sollevate il vostro peso, stando però molto attenti  a lasciare la colonna vertebrale e le gambe completamente dritte. Solitamente di questo esercizio vengono effettuate in totale 3 serie da 10 piegamenti ognuna.

Utilizzare la pressione delle mani per rassodare il seno

Un metodo molto semplice per rassodare il seno è quello di usare la pressione delle mani l’una contro l’altra, sfruttando la forza naturale del nostro corpo e delle nostre braccia.  In piedi, mettete i palmi delle mani uno contro l’altro. Esercitate una pressione spingendo i due palmi in direzioni opposte per 5 secondi, successivamente, andate a rilassare la muscolatura e poi ricominciate.

Questi esercizi vanno effettuati almeno 10 volte in serie a piacere.

Esercizio per le braccia

Come detto in precedenza, oltre che sviluppare la muscolatura del seno, cercheremo di coinvolgere tutti i muscoli superiori del corpo, ed in particolar modo le braccia, che concorrono ad avere un fisico tonico e influiscono comunque indirettamente a rassodare la zona pettorale.

Detto questo, stando in posizione eretta portate le braccia verso l’esterno, in modo tale che esse siano perfettamente perpendicolari con il tronco, formando rispetto al resto del corpo un angolo di 90 gradi per braccio. Andate quindi a  descrivere dei piccoli cerchietti con le braccia, prima in avanti e poi all’indietro, per una durata complessiva di dieci  secondi per volta. Tale esercizio va effettuato per 5 volte in serie a vostro piacimento.

Sollevare pesi

Come detto prima di analizzare gli esercizi per rassodare il seno, non avete alcun bisogno di utilizzare pesi e attrezzature da palestra; tuttavia, per un’azione rassodante potenziata e migliore, si possono usare come manubri delle bottiglie d’acqua che avete regolarmente in casa. Perciò prendete due bottigliette d’acqua da mezzo litro ognuna e posizionatele in ciascuna delle vostre mani, stando in posizione eretta e lasciando che le braccia seguano la linea del corpo. Portate le braccia sempre verso l’esterno del corpo, andando così a formare un angolo di 90° rispetto al tronco, e tornate nella posizione iniziale in maniera lenta e graduale.

Ripetete questa procedura per un totale di  10 volte.

Croci per  pettorali

Siccome abbiamo già introdotto l’utilizzo dei pesi, andiamo a scoprire un altro utile esercizio per rassodare il petto mediante l’impiego delle nostre bottigliette d’acqua come pesi.

Le croci servono a  sviluppare la muscolatura del torace, contribuendo di conseguenza a rendere il seno più grande e sodo.

Distendetevi sul pavimento in posizione supina, con le ginocchia piegate e i piedi appoggiati a terra e ben saldi. Afferrate quindi una bottiglietta d’acqua da mezzo litro (o da un litro e mezzo, qualora vogliate potenziare il carico di sollevamento) in ogni mano e spalancate le braccia, stando attenti a mantenerle quasi parallele alle vostre spalle. Sollevate quindi le braccia, con i palmi rivolti uno verso l’altro, andando quasi a toccarli, e immaginando mentalmente di stringere qualcuno in un abbraccio.

Ritornate infine alla posizione di partenza. Questo esercizio va ripetuto per 15 o 20 volte in serie a piacere.

Esercizio con l’impiego di un elastico da palestra

Per questo esercizio dovrete necessariamente procurarvi un elastico specifico da palestra, oppure qualcosa che comunque goda di proprietà elastiche pari a quest’ultimo.

Tale esercizio può essere eseguito sia in piedi  e con le gambe aperte che stando seduti a terra con le gambe incrociate. Scegliete quindi la vostra posizione più congeniale, e portate le braccia tese in avanti, all’altezza dell’addome, eseguendo 20 estensioni e ritorno. L’elastico dovrà essere necessariamente messo dietro la schiena, indipendentemente dal fatto che siate in piedi o seduti, al fine di potere avere la giusta resistenza all’avanzamento quando andrete a portare in avanti le braccia.

Eseguite questo esercizio con ripetizioni a piacere, stando comunque sempre attenti a stare con la schiena ben dritta.

Esercizio con la panca

Potete fare questo esercizio utilizzando una panca, oppure stando sdraiati a terra, magari su di un materassino da yoga, stando comunque in posizione supina, e tenendo le gambe sollevate e leggermente flesse.

Le braccia vanno portate verso l’alto, all’altezza del seno. potete scegliere se impiegare le consuete bottiglie d’acqua come manubri per aumentarne l’efficacia. Da questa posizione, andate poi a portare lentamente le braccia dietro la testa, piegandole e mandando  il peso più in basso possibile. Tornate quindi alla posizione di partenza, una volta che il peso sia completamente verso il basso.  Accompagnate sempre il movimento con tutto l’addome, mantenendo la schiena ben appoggiata a terra.

Di questo esercizio si possono effettuare 3 serie da 10 o 15 ripetizioni.

Approfondimenti

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10 esercizi per rassodare e aumentare il seno.
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Cammina sul tappeto. ... .
Apri le braccia a farfalla con i manubri..

Come riempire il seno svuotato?

Mastoplastica additiva: tecnica cui si ricorre nel caso di svuotamento rilevante ma senza caduta, che va, quindi, ad aumentare il volume della mammella con l'ausilio di protesi. Lipofilling: utilizzato per rimpolpare la mammella con del grasso autologo, ovverosia della paziente stessa.