La presenza delle alghe è un problema molto diffuso per chi possiede una vasca. È necessario prestare molta attenzione per mantenere l’acqua pulita e trasparente. Show Alcuni tipi di alghe possono provocare danni irreversibili: per questo motivo è importante agire tempestivamente, non appena si notano le prime piccole impurità, in modo da evitare che si diffondano rovinando la vasca. Esistono, infatti, alcuni metodi efficaci che consentono di risolvere il problema mirando ad eliminare le alghe e bloccarne la proliferazione. Formazione alghe in piscinaLa formazione di alghe nella propria piscinaè un problema da non sottovalutare, tanto più se la loro presenza può gravare in maniera considerevole sulla vita della vasca stessa. Ma cosa sono le alghe? Si tratta di organismi viventi capaci di manifestarsi come macchie di diversa dimensione, solitamente verdi o marroni, e riprodursi con estrema velocità. Una volta in acqua, ne modificano il colore e il livello di igienizzazione, creando così un ambiente poco salubre e poco invitante per gli ospiti. Le alghe si sviluppano per lo più su pareti e pavimenti della piscina, ma non solo. Se l’acqua non viene trattata, possono coprire interamente la superficie, tanto da costruirne la visuale, rendendo la vasca inutilizzabile e danneggiando in maniera considerevole il sistema di filtraggio. Sebbene non siano di per sé particolarmente dannose per i bagnanti, le alghe producono particolari sostanze organiche all’interno dell’acqua, capaci a loro volta di agevolare la proliferazione di batteri e funghi. I fattori che contribuiscono alla formazione di alghe nella propria vasca sono molteplici e conoscerli può essere utile per attuare degli accorgimenti necessari ad evitare o rallentare il processo di proliferazione. Tra le cause principali vi sono:
È bene evidenziare come le alghe non siano sempre le stesse, ma assumono colorazioni diverse in base alla quantità di luce che riescono ad assorbire per vivere. In base al colore, si possono avere:
Chiaramente, ogni specie richiede specifici trattamenti così da eliminare in maniera efficace il problema. Vediamo dunque come eliminare in modo corretto tutte le varietà. Alghe in piscina come eliminarlePer eliminare al meglio le alghe bisogna quindi seguire una specifica procedura, così da assicurare una pulizia mirata della piscina ed ottimizzata. Il trattamento può essere suddiviso in queste fasi:
Tutti questi passaggi sono fondamentali per igienizzare la propria vasca e per combattere efficacemente le alghe, indipendentemente dalla loro tipologia. Alcune di esse sono però più difficili da eliminare e quindi necessitano di trattamenti più intensi ed aggressivi. Alghe nere in piscinaLe alghe, quindi, possono essere di diverso tipo, con colorazioni e modi di agire differenti. Nello specifico, quellenere sono una specie molto resistente ed invasiva, in grado di moltiplicarsi facilmente riempiendo totalmente del tutto la superficie della vasca. Si tratta di cianobatteri, che si autoalimentano producendo da soli il proprio cibo, crescendo lungo le pareti ed infilandosi nelle fessure, ad esempio, delle mattonelle. Sono, inoltre, molto difficili da rimuovere, perché tendono a formare delle micro-radici capaci di infiltrarsi nelle superfici porose, causando anche macchie persistenti di colore scuro simili alla muffa. Per rimuoverle in maniera definitiva è necessario utilizzare una quantità di cloro ingente: si consiglia il doppio della quantità richiesta per le alghe verdi, in modo da riuscire ad estirpare anche le radici evitando così la rapida formazione di nuove alghe. Alghe gialle in piscinaMolto più rare e simili al polline o alla sabbia, lealghe gialle sono resistenti al cloro e per questocomplicate da trattare. In questo caso è opportuno accompagnare il trattamento al cloro con l’applicazione di alghicidi, prodotti specifici studiati appositamente per dissolvere anche le tipologie di alghe più robuste. Queste tendono a crescere soprattutto sulle componenti in plastica, come ad esempio i filtri. È quindi necessario controllarli, lavarli di frequente e sostituirli regolarmente con pezzi nuovi, tanto più se usurati o danneggiati. Eseguire una manutenzione costante e minuziosa della propria piscina è importante non solo dal punto di vista estetico, ma anche per poterne usufruire in sicurezza, assicurandosi sempre il massimo della protezione per se stessi e per i propri ospiti. Alghe verdi in piscinaFonti:
Come eliminare le alghe dalla piscina fuori terra?Spazzolare via le alghe dalle pareti permette al cloro di agire più a fondo sulle alghe rimaste. Mette anche in movimento i sedimenti rimossi con la spazzola così che possano essere uccisi e filtrati fuori dalla vasca. Utilizzando una spazzola apposita per la pulizia strofina fondo e pareti.
Come eliminare le alghe verdi in piscina?Usa il cloro per uccidere le alghe.
Se l'acqua è diventata verde o noti degli ammassi visibili di alghe, significa che non c'è sufficiente cloro. Un trattamento shock con un'abbondante quantità di cloro è il modo più efficace per uccidere le alghe esistenti e riportare la piscina in condizioni igieniche appropriate.
Per quale motivo si formano le alghe nelle piscine?Perché si formano le alghe in piscina
Tra le cause principali della formazione di alghe in piscina ci sono: le particelle di polvere e i pollini dell'aria. i bagnanti, per esempio tramite l'uso di creme solari. gli eventi atmosferici come vento forte e acquazzoni.
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