Fanghi del mar morto come si usano

Fanghi del mar morto come si usano

Il fango del Mar Morto, totalmente naturale e proveniente dall’omonimo mare ormai famoso per le sue straodinarie proprietà benefiche, conserva intatte le proprietà cosmetiche e salutistiche come se vi foste concessi una rilassante vacanza sulle sue rive, ma direttamente a casa vostra. Ciò che contraddistingue questo particlare fango è la ricchissima composizione di sali minerali e oligoelementi. Contengono infatti acqua interstiziale al 37% (Sodio, Potassio, Calcio, Magnesio, Cloruro, Litio, solfato, Bromuro), minerali solidi solubili al 60% (Halite, Aragonite, Calcite, Mica, Dolomite, Quarzo, Kaolinite). In cosmetica gli usi sono molteplici: come maschera per il viso, scrub per il corpo, massaggi, cura delle mani, cura dei piedi; nelle patologie della pelle in caso di acne, di eczemi e di psoriasi; come anticellulite; nella cura del seno.

Il fango agisce tramite due meccanismi d’azione: quello meccanismo termico e quello di osmosi inversa. Tramite il calore sviluppato dal fango, si ha una vasodilatazione con conseguente dilatazione dei pori cutanei, contemporaneamente grazie al principio di osmosi inversa si ha la cessione all’organismo di sali minerali e oligoelementi con assorbimento, da parte del fango, di liquidi e sostanze di scarto metabolico. Per questo si ottiene un netto miglioramento delle problematiche che riguardano la ritenzione idrica, la pelle diventa morbida e vellutata e recupera elasticità e tono. I benefici sono anche altri: azione antidolorifica a livello muscolare, articolare e osseo; azione stimolante sulla circolazione linfatica e sanguigna; azione stimolante sui processi di rinnovamento del tessuto connettivo; azione antinvecchiamento sulla pelle e sugli annessi cutanei; azione detossificante, decongestionante e riparatrice sull’epidermide; azione stimolante sul sistema immunitario con conseguente aumento della resistenza alle infezioni; azione anti-stress.
Ecco alcuni semplici consigli per l’uso casalingo e trarne così i maggiori benefici:
applicato sul viso e sul corpo, ha un effetto stimolante, rigenerano e rassodano la pelle lasciando una sensazione di freschezza e ringiovanimento. Si può usare anche sui capelli, la chioma diventa così brillante, fresca e viva. Applicarlo è semplice: basta procedere distribuendo il fango in strato sottile sulle parti del corpo che si desidera trattare. Avvolgere con pellicola trasparente e lasciare agire il fango per 20-30 minuti. Asportare effettuando una doccia.

Acquistare i fanghi del Mar Morto

I fanghi del Mar Morto sono reperibili sia nelle erboristerie che nei negozi specializzati nella vendita di prodotti naturali, nei centri di bellezza, farmacie e parafarmacie, così come on line. I fanghi del Mar Morto, vendute solitamente in confezioni da 800 grammi o un chilo, sono privi di coloranti o sostanze chimiche e vengono venduti come prodotti completamente naturali. Esistono anche i sali del Mar Morto.

Effetti collaterali

Non esiste alcuna controindicazione per l’uso dei fanghi del Mar Morto, non contenendo iodio non influiscono sulla tiroide. Un’unica avvertenza: nel caso di anomalie della pressione o capillari fragili è bene utilizzare i prodotti senza bendaggi occlusivi termici. Non ci sarebbero controindicazioni per l’uso in gravidanza e durante l’allattamento.

Fanghi del mar morto come si usano

Fanghi del Mar Morto sono dei rimedi naturali conosciuti sin dall’antichità e sono alla base di numerosi prodotti ideati per la cura della pelle per contrastare la comparsa e gli effetti della cellulite. 

D’ ora in poi potrete affidarvi alla potenza della natura evitando di dover spendere soldi per lozioni che oltre ad essere industriali sono anche inefficaci. 

Prodotti Bio che vi permetteranno di eliminare tutti gli anestetismi che con il passare degli anni possono interessare il vostro corpo rispettando allo stesso tempo l’ ambiente in un epoca in cui l’ inquinamento e la tutela dell’ ambiente sono di fondamentale importanza.

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Inoltre essere informati è di fondamentale importanza sia per prevenire conoscere i metodi e le tecniche per tonificare ed idratare la propria pelle, la quale giornalmente entra in contatto con agenti esterni che possono provocare secchezza, irritazioni, macchie come l’ utilizzo di saponi chimici aggressivi, raggi UV,  polvere e stress.

Leggendo questo breve articolo scoprirete tutto quello che c’è da sapere circa i Fanghi del Mar Morto, che cosa sono e a cosa servono, quali sono le proprietà e le eventuali controindicazioni, dove poterli acquistare e in che modo devono essere utilizzati. Scopriamo ora insieme qualcosa in più!

Come accennato in precedenza i Fanghi del Mar Morto sono depositi di carattere argilloso che da sempre sono stati adoperati per creare maschere per la cura della pelle.

Originari della zona Orientale i sedimenti possono essere rinvenuti nel cosiddetto Mar Salato, ossia il lago compreso tra Israele, Giordania, e Cisgiordania caratterizzato da alcune peculiarità come il suo elevato tasso si salinità e la presenza di immissari ma assenza di emissari.

Inoltre la zona più profonda del lago è definita Abisso con una profondità pari a circa 800m e sulle cui rive limitrofe anticamente sorsero le città di Sodoma e Gomorra.

Le acque così come i fanghi sono caratterizzate da un elevato tasso di concentrazione di sali minerali ed principi attivi da cui derivano proprietà fitoterapiche esclusive al mondo.

Gli unguenti Bio generalmente hanno un colore che oscilla tra il nero ed il verde in base alle diverse sostanze contenute o aggiunte, in più hanno una consistenza semi-solida che permette una rapida applicazione senza essere eccessivamente dura o liquida.

Con tali prodotti vengono create creme, lozioni, scrub, maschere facciali, scrub per il corpo, che permettono di eliminare i problemi di ritenzione idrica, tonificare ed idratare la pelle come vedremo successivamente.

Molto spesso la prima cosa da fare per eseguire il trattamento è di pulire lo strato di pelle interessato con un panno caldo umido così da poter contemporaneamente eliminare uno strato superficiale di tossine e sporcizia e di dilatare i pori.

Successivamente dovrete creare uno strato non eccessivamente spesso nè liquido, cercando di applicare il miscuglio fangoso nel modo più omogeneo possibile senza lasciare spazi vuoti.

Dopodiché dovrete attendere circa 45 minuti affinché avvenga una solidificazione la quale permetterà di aumentare la temperatura corporea dello strato al di sotto del fango così da attivare il procedimento di osmosi che permetterà una riattivazione della microcircolazione migliorando il drenaggio dei liquidi.

Decorso il tempo necessario delicatamente eliminate lo strato “roccioso” creatosi aiutandovi con un po’ di acqua tiepida facendo attenzione a non irritare la pelle.

Il trattamento deve essere ripetuto per almeno 2 mesi alternando con mesi di pausa affinchè l’ organismo e il derma possano riabituarsi alle condizioni normali.

Proprietà e Controindicazioni dei Fanghi del Mar Morto

Sono proprio le peculiarità del Mar Morto che hanno reso celebri e ricercati in tutto il mondo i fanghi i quali sono dotati di numerose proprietà naturali:

  • permettono di riattivare la microcircolazione
  • eliminano i problemi di ritenzione idrica poichè il drenaggio dei liquidi avviene senza intoppi e in modo più rapido
  • viene migliorata la tonicità muscolare 
  • aumento della luminosità della pelle
  • eliminazione delle macchie del derma
  • prevengono e contrastano la formazione della cellulite 
  • svolgono un’azione antidolorifica ed antisettica infatti sono particolarmente indicati per le lievi irritazioni cutanee

Poiché sono prodotti naturali non presentano controindicazioni ma in tutti i casi si consiglia di fare attenzione nel caso in cui siate:

  • in gravidanza
  • in allattamento
  • minorenni
  • allergici a determinate sostanze
  • se soffrite di vene varicose o ulcere

fanghi sono reperibili nelle erboristerie più fornite, diffidate di prodotti di dubbia provenienza, in barattoli da 1kg.

Si consiglia, affinché la vostra pelle possa beneficiare del trattamento, di limitare l’ assunzione di alcool e tabacchi, di bere molta acqua e di seguire una dieta ed uno stile di vita sani ed equilibrati.

Quanto tempo deve stare in posa i fanghi?

Al termine dell'applicazione, il fango deve rimanere in posa per 15-40 minuti. Generalmente, al fine di evitare la dispersione del calore, le parti del corpo ricoperte con i fanghi anticellulite vengono avvolte in teli o pellicole.

Come si utilizzano i fanghi?

Fanghi anticellulite: come si applicano.
fare una doccia calda e di asciugarsi bene prima del trattamento..
stendersi sul lettino..
l'operatrice stende il fango sulla parte interessata (solitamente cosce e glutei e fianchi) ad una temperatura di 40°- 45° con un pennello speciale a setole morbide..

Come sciacquare i fanghi?

Il fango deve restare in posa dai 15 ai 40 minuti, a seconda del prodotto e della zona trattata. Controlla il tempo consigliato sulla confezione del fango e non oltrepassarlo. Esaurito il tempo di posa, sciacqua nella vasca da bagno o con asciugamani bagnati e caldi.

Quanti fanghi fare a settimana?

Riassumendo quanto detto finora, si possono applicare i fanghi freddi e caldi 2-3 volte a settimana, per 20 minuti di posa, per ridurre gli inestetismi della cellulite e allo stesso tempo snellire quelle parti del corpo su cui si concentrano i cuscinetti adiposi.