I l prezzo del pellet è arrivato alle stelle, ad oggi un sacco può costare addirittura intorno ai 9 – 10 euro, a fronte dei 4 – 5 euro dello scorso anno. Soluzione? Bruciare il nocciolino, ma chi ha una stufa a pellet? Vediamo come trasformare una stufa a pellet in una stufa a nocciolino in modo semplice e a costi contenuti. Il pellet, un bene primario di necessità per molte famiglie e imprese, oggi arriva a costare quanto un bene di lusso. Scaldarsi con questo prodotto è diventato un vero e proprio lusso. Sono molti gli italiani che si scaldano solo ed esclusivamente con questo combustibile, e che troveranno non poche difficoltà non solo ad affrontare la spesa per il prossimo inverno, ma anche a trovarlo. Il motivo per cui il prezzo di questo prodotto è arrivato alle stelle dipende da diversi fattori. Scarsità della materia prima. Ebbene questi tre fattori hanno provocato l’aumento del pellet di oltre il 100%, e vista la situazione le previsioni per il futuro non sono di certo rosee. Potrebbe aumentare ancora toccando cifre impensabili fino a qualche anno fa. Quale sarebbe la soluzione per chi ha una stufa a pellet? Trasformarla in una stufa a nocciolino, visto che questo prodotto non ha subito un aumento particolarmente rilevante, oppure sostituire la propria stufa con una caldaia a biomassa. Come trasformare una stufa a pellet in una stufa a nocciolinoLe prestazioni del nocciolino non hanno nulla da invidiare a quelle del pellet, inoltre attualmente acquistare nocciolino può
far risparmiare fino al 40%. Questo risparmio è dovuto soprattutto al minore impatto dell’IVA (nel pellet al 22% nel nocciolno al 10%). Per fare ciò sono necessarie alcune modifiche, e bisogna precisare che queste faranno certamente cadere la garanzia di fabbrica e, pertanto, meglio effettuarle solo quando la caldaia o stufa sarà fuori dal periodo di garanzia. Adeguamento del braciereIl primo intervento essenziale per trasformare una stufa a pellet in una stufa a nocciolino è l’adeguamento del braciere. La riduzione dei fori però comporta un minore flusso d’aria attraverso il braciere, per questo motivo dopo aver effettuato questo intervento andrebbero rivisti i settaggi della caldaia e sicuramente aumentato il flusso d’aria. Anche se sovrapporre la lamina potrebbe essere un intervento non particolarmente difficile, per il quale non necessariamente è richiesto l’intervento di un tecnico, per quanto riguarda i settaggi il consiglio è quello di rivolgersi ad un esperto, per evitare di avere problemi di combustione. Adeguamento della cocleaPer chi non ne fosse a conoscenza, la coclea è quella spirale di metallo che trasporta il combustibile nel braciere. in alcune stufe e caldaie è contenuta in un cilindro, e potrebbe non avere una aderenza perfetta al tubo nel quale è contenuta, con dispersione e caduta del nocciolino. Ciò comporterebbe una eccessiva caduta di nocciolino nel braciere con conseguente difficoltà di combustione. In tal caso è necessario l’intervento di un tecnico per adeguare la coclea in modo da farla aderire al cilindro. La spesa per trasformare una stufa a pellet in una stufa a nocciolinoSe richiedete l’intervento di un tecnico per entrambi gli adeguamenti, la spesa si potrebbe aggirare intorno ai 200 / 250 euro, una spesa che si ripaga in un solo inverno considerando il risparmio che si ottiene usando il nocciolino come combustibile rispetto al pellet di legno. Come usare il nocciolino nella stufa a pellet?Il braciere, per un impianto che utilizza il pellet, ha generalmente fori da 6 mm e per trasformare una stufa a pellet in una stufa a nocciolino, si interviene sovrapponendo una lamina di metallo con fori da 2,5 / 3 mm a quella originale (non sostiturla pertanto) così che il nocciolino non esca dai fori e possa ...
Cosa si può mettere nella stufa a pellet?Alternative al pellet: le biomasse. cippatino di legno;. nocciolino di sansa;. noccioli tritati della frutta;. gusci di frutta secca tritati.. Che differenza c'è tra pellet e nocciolino?Il nocciolino è un prodotto, o meglio, un sottoprodotto di scarto ottenuto dalla produzione delle olive e il potere calorifero dato dalla sua combustione si può stimare molto alto, in quanto presenta un potere calorifico di 6,2/7,4 Kw/Kg, a differenza di quello del pellet tradizionale è di 4,4 Kw/kg.
Come far rendere al meglio una stufa a pellet?Nell'accensione della stufa è importante impostare la massima potenza. Questo farà sì che la stufa riscaldi l'ambiente utilizzando più energia. Impostando il pieno regime e regolando poi il termostato alla temperatura desiderata, la macchina lavorerà in tempi brevi per soddisfare la richiesta.
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