Alloro e lauro sono la stessa cosa

Alloro - Laurus nobilis L. Atlante delle coltivazioni erbacee - Piante aromatiche

Famiglia: Lauraceae
Specie: Laurus nobilis L.
Altri nomi comuni: Lauro

Generalità

E’ probabilmente originaria dell’Asia Minore; diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo e in ogni regione d’Italia, dal piano fino agli 800 metri.

Alloro e lauro sono la stessa cosa
Alloro - Laurus nobilis L. (foto www.agraria.org)

Caratteri botanici

Albero perenne sempreverde, ad arbusto o alberello, alto fino a 8 metri. Le foglie, oblanceolate o ovali, coriacee, verde scuro, hanno pagina superiore lucida; quando sono schiacciate emettono un profumo dolce e aromatico. I fiori sono unisessuali, piccoli e giallo chiaro, sono riuniti in ombrelle ascellari e compaiono in marzo-aprile. I frutti sono bacche ovali, nere quando mature che contengono un solo seme.
Laurus nobilis “Aurea”: ha foglie dorate, appuntite; il Lauro dorato si utilizza come il Lauro, anche se è leggermente più duro; nella coltivazione, questa varietà richiede maggiore protezione da vento, gelo e anche pieno sole che provoca bruciature sulle foglie.
Laurus nobilis “Angustifolia”: presenta foglie più strette rispetto al Lauro; questa varietà è nota anche come Lauro dalla foglia di salice; è più resistente del L. nobilis “Aurea”.

Coltivazione

Prima di seminare in autunno, i semi devono essere scarificati (lo strato esterno impermeabile all’acqua può essere eliminato ponendo i semi in acqua bollente e lasciandoli a bagno fino a quando l’acqua torna a temperatura ambiente; altri metodi di scarificazione possono essere: strofinare lo strato esterno del seme con carta vetrata a grana fine o utilizzare un coltello per incidere lo strato esterno, facendo attenzione a non danneggiare l’occhio, la piccola depressione dove il seme è attaccato all’ovario; i semi scarificati non si conservano bene e dovrebbero essere piantati subito dopo il trattamento). I semi devono essere posti in vasi con terriccio leggero, ottenuto mescolando sabbia, terra e torba. Quando le piantine sono sufficientemente sviluppate devono essere trapiantate in vasi più grandi o in terra piena in posizione soleggiata. L’alloro può essere riprodotto anche per via agamica, prelevando i polloni radicali che si formano alla base delle piante madri o, meno facilmente, per talea di punta.

Raccolta e conservazione

Le foglie possono essere raccolte tutto l’anno e fatte essiccare in luoghi freschi e ventilati. I frutti, prodotti solo dalle piante femminili, vengono raccolti in autunno e si essiccano al sole o in forno tiepido. Conservare al riparo della luce e dell’umidità.

Uso in cucina e proprietà terapeutiche

Le foglie sono molto impiegate per dare aroma a vari piatti di carne e pesce. Servono per insaporire verdure e funghi sott’olio e sott’aceto. Con i frutti si prepara il liquore laurino.
Proprietà terapeutiche: tonico-stimolanti, digestive, aperitive, espettoranti, carminative e diuretiche. Stimolanti e deodoranti in bagni e pediluvi.

Domanda di: Battista Benedetti  |  Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022

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La differenza tra alloro e lauro

La foglia di alloro è scura, ondulata lungo i margini e, se spezzata, emana un odore aromatico caratteristico. Le foglie del lauro sono invece più chiare, non hanno margine ondulato e stropicciate odorano di mandorla amara.

Qual'è l'alloro velenoso?

L'alloro più diffuso nel Mediterraneo è la specie laurus nobilis e non è assolutamente velenoso. L'unica specie tossica è l'alloro lauroceraso (utilizzata sopratutto come pianta ornamentale) che contiene l'acido cianidrico. La più pericolosa è la pianta di alloro rosa, che è tossica in tutte le sue parti.

A cosa fa bene il lauro?

L'alloro aiuta la digestione, allevia le coliche e il gonfiore addominale e aiuta l'espulsione dei gas intestinali. Proprietà aperitive. L'alloro stimola l'appetito e prepara l'apparato gastrointestinale ad accogliere il cibo, facilitando la digestione. Proprietà espettorante.

A cosa fa male l'alloro?

L'alloro se assunto ad alte dosi può portare alla comparsa di effetti collaterali come ad esempio sonnolenza, crampi addominali, diarrea, mal di testa mentre per uso esterno è possibile riscontrare eritemi e dermatiti se ipersensibili alla pianta.

Come si chiama il lauro?

L'alloro è conosciuto con il termine lauro; tuttavia, in alcune regioni italiane, con questo termine viene indicato anche il lauroceraso (Prunus laurocerasus), il quale è una pianta tossica.

Trovate 20 domande correlate

Quanti tipi di Lauro ci sono?

Il lauro, dal latino laurus, è una pianta sempreverde e appartiene alla famiglia delle lauracee. Ne esistono tre specie: il laurus nobilis, il laurus azorica e il laurus porrecta roxb.

Come sono le foglie del Lauro?

Le foglie, ovate, sono verde scuro, coriacee, lucide nella parte superiore e opache in quella inferiore e molto profumate. L'alloro è una pianta dioica, cioè con fiori maschili e fiori femminili su piante separate. Fiorisce normalmente in primavera ed i frutti maturano in autunno.

Perché masticare una foglia di alloro fa bene?

Elimina gas e gonfiore. I composti organici presenti nelle foglie di alloro trasportano enzimi che possono aiutare a combattere il mal di stomaco e alleviare la sindrome dell'intestino irritabile riducendo gonfiore e gas.

Quante foglie di alloro per fare una tisana?

Ingredienti

  1. 200 ml Acqua.
  2. 3/4 foglie di alloro fresche o secche.
  3. 1 Scorza di limone (non trattato)
  4. bicarbonato ,zucchero di canna (facoltativo)

A cosa serve la tisana di alloro?

Dal profumo delicato e particolare, l'infuso di alloro è indicato per attenuare i disturbi allo stomaco, dare sollievo durante le influenze stagionali e stimolare il sistema immunitario. Un pieno di vitamine che rilassa e purifica l'organismo.

Quanto deve bollire la Tisana di alloro?

Metti l'alloro lavato in una casseruola con l'acqua, fai bollire 5 minuti, se aggiungi il limone occorre far bollire 10 minuti. Lascia intiepidire e bevilo ogni sera prima di andare a dormire, o al momento o all'occorrenza se non hai digerito.

Cosa succede se si mastica una foglia di alloro?

Masticare una foglia di alloro come rimedio naturale

Ha molte proprietà benefiche. Masticare una foglia di alloro per esempio, pare che sia di grande aiuto quando si soffre di mal di pancia. Masticarla ed assorbirne il succo allevierebbe il dolore, combattendo le tensioni addominali.

Come si prepara la tisana con l'alloro?

La preparazione è molto semplice: portate ad ebollizione l'acqua di cui avete bisogno, spegnete il fuoco ed immergete 3 o 4 foglie di alloro, lasciandole in infusione per qualche minuto. Filtrate l'infuso e gustatelo, senza aggiungere dolcificanti.

Come dimagrire con l'alloro?

Come preparare l'infuso di alloro per dimagrire? Preparazione dell'infuso di alloro: metti circa 4 foglie medie di alloro in 250 ml d'acqua e fai bollire per 10 minuti. Fai raffreddare per altri 10, poi filtra e bevi. Si suggerisce di bere 3 tazze di infuso di alloro al giorno, prima o dopo i pasti.

Dove si usa l'alloro in cucina?

L'alloro in cucina ha molto utilizzi: viene usato nei primi piatti, in salse e sughi, in zuppe e minestre, nei secondi di carne e pesce e anche nei contorni, per dargli un tocco più deciso. Questa erba aromatica è usata anche per aromatizzare l'aceto e per creare infusi e tisane da degustare durante le serate fredde.

A cosa serve l infuso di alloro e limone?

La tisana digestiva con alloro e limone è un'ottima bevanda da sorseggiare dopo un pasto particolarmente abbondante per favorire il lavoro dell'apparato gastro-intestinale. Molto semplice da preparare in quanto si realizza con ingredienti che di sicuro abbiamo in casa come appunto limoni e alloro e miele.

A cosa serve acqua alloro e limone?

La tisana digestiva alloro e limone in realta' puo' essere una vera e propria bevanda da bere sempre. La consiglio tiepida cosi' ha un'effetto anche rilassante e aiuta molto ad accelerare la digestione. E' facilissima da fare e da conservare, e all'occorrenza e' li' pronta.

Cosa contiene Lauro?

In alcune regioni d'Italia, l'alloro viene chiamato anche lauro.
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Le foglie e i frutti dell'alloro contengono le seguenti componenti chimiche:

  • eugenolo.
  • limonene.
  • cineolo.
  • terpineolo.
  • fellandrene.
  • pinene.
  • acido laurico.
  • flavonoidi.

Come riconoscere lauro?

L'alloro (alloro nobilis) ha foglie verde scuro, sottili e affusolate, e gradevolmente profumate; le foglie di lauroceraso, invece, sono più grandi e più carnose, arrotondate, color verde brillante e senza odore.

Come riconoscere alloro femmina?

Nel loro parenchima sono racchiuse alcune vescichette contenenti l'olio essenziale responsabile del caratteristico aroma emanato dalla pianta. I fiori sono peduncolati, separati in maschili (androceo) e femminili (gineceo),si trovano riuniti in piccole ombrelle poste all'ascella fogliare dei rispettivi alberi.

Qual è la pianta di alloro?

L'alloro è una pianta definita sempreverde. Raggiunge un'altezza di circa 8 metri ed è caratterizzata da un arbusto, chiamato anche alberello. Le foglie che costituiscono la pianta di alloro possono essere: oblanceolate o ovali e hanno la parte di foglia superiore di colore verde molto scuro.

Chi pianta l'alloro muore?

Sempre secondo le credenze popolari, la pianta avrebbe la capacità di proteggere chi la possiede e di donare successi futuri. Tuttavia, secondo un'altra credenza popolare, chi pianta l'alloro muore.

Quando si raccolgono le foglie di alloro?

Quando è il periodo giusto per raccogliere le foglie di alloro? Le foglie di alloro, generalmente, possono essere raccolte tutto l'anno, ma sono assai ricche di principi benefici e di essenze aromatiche nel periodo invernale e agli inizi della primavera.

Cosa serve bere acqua e alloro?

Quali sono i benefici per chi beve acqua e alloro? Migliora la digestione, distende i muscoli tesi o contratti, stimola l'appetito, aumenta le difese immunitarie, combatte il senso di stanchezza. Acqua e alloro si può bere sotto forma di infuso ma anche di tisana o decotto.

Cosa si cura con l'alloro?

Benché sia noto principalmente come pianta digestiva, l'alloro possiede anche una notevole proprietà espettorante e diaforetica, utile in tutti i casi di febbre, stati influenzali e congestione delle vie respiratorie per stimolare la sudorazione e favorire l'espulsione del catarro bronchiale.

Qual'è l'alloro velenoso?

L'alloro più diffuso nel Mediterraneo è la specie laurus nobilis e non è assolutamente velenoso. L'unica specie tossica è l'alloro lauroceraso (utilizzata sopratutto come pianta ornamentale) che contiene l'acido cianidrico. La più pericolosa è la pianta di alloro rosa, che è tossica in tutte le sue parti.

A cosa fa bene il lauro?

L'alloro aiuta la digestione, allevia le coliche e il gonfiore addominale e aiuta l'espulsione dei gas intestinali. Proprietà aperitive. L'alloro stimola l'appetito e prepara l'apparato gastrointestinale ad accogliere il cibo, facilitando la digestione. Proprietà espettorante.

Come riconoscere la pianta di alloro?

La pagina superiore si presenta liscia, di un bel verde scuro e lucido, mentre quella inferiore è più chiara ed opaca. Le foglie dell'alloro sono tenaci e coriacee. Nel loro parenchima sono racchiuse alcune vescichette contenenti l'olio essenziale responsabile del caratteristico aroma emanato dalla pianta.

A cosa serve la Tisana di alloro?

Dal profumo delicato e particolare, l'infuso di alloro è indicato per attenuare i disturbi allo stomaco, dare sollievo durante le influenze stagionali e stimolare il sistema immunitario. Un pieno di vitamine che rilassa e purifica l'organismo.