Riassunto del film la vita è bella

Proprio nei giorni in cui torna al cinema nel Pinocchio di Matteo Garrone vestendo i panni di Geppetto, sulle reti Mediaset viene riproposto il capolavoro di Roberto Benigni – premiato con tre Oscar – La vita è bella, datato 1997. Il film va in onda venerdì 27 dicembre, dalle 21.25 in poi, su Canale 5.

La vita è bella: trailer

La vita è bella: trama

Verso la fine degli anni Trenta in Toscana, due giovanottelli lasciano la campagna per trasferirsi in città. Guido, il più vivace, vuole aprire una libreria nel centro storico, l’altro, Ferruccio, fa il tappezziere ma si diletta a scrivere versi comici e irriverenti. In attesa di realizzare le loro speranze, il primo trova lavoro come cameriere al Grand Hotel e il secondo si arrangia come commesso in un negozio di stoffe. Camminando, Guido si innamora di una maestrina, Dora, e, per conquistarla inventa l’impossibile.

Riassunto del film la vita è bella

Le appare continuamente davanti, si traveste da ispettore di scuola, la rapisce con la Balilla. Ma Dora si deve sposare con un vecchio compagno di scuola, e tuttavia non è soddisfatta perché vede molto cambiato il carattere dell’uomo. Quando al Grand Hotel viene annunciato il matrimonio, Guido irrompe nella sala in groppa ad una puledro e porta via Dora. Si sposano e hanno un bambino, Giosuè. Arrivano le leggi razziali, arriva la guerra.

Riassunto del film la vita è bella

La vita è bella: cast

Roberto Benigni (Berlinguer ti voglio bene, La luna, Il Pap’occhio, Non ci resta che piangere, Daunbailò, Il piccolo diavolo, La voce della Luna, Johnny Stecchino, Il mostro, Asterix e Obelix contro Cesare, La tigre e la neve, To Rome with Love) è guido Guido Orefice, Nicoletta Braschi (Tu mi turbi, Segreti segreti, Daunbailò, Cinématon #800, Il piccolo diavolo, Come sono buoni i bianchi, Il tè nel deserto, Johnny Stecchino, Sostiene Pereira, Pasolini, Il mostro, Ovosodo, Pinocchio, Mi piace lavorare, La tigre e la neve, Lazzaro felice) ha il ruolo di Dora e l’allora giovanissimo Giorgio Cantarini veste i panni di Giosuè Orefice.

Riassunto del film la vita è bella

Marisa Paredes: madre di Dora
Horst Buchholz: dottor Lessing
Giustino Durano: Eliseo Orefice
Sergio Bustric: Ferruccio Papini
Lydia Alfonsi: signora Guicciardini
Giuliana Lojodice: direttrice

Riassunto del film la vita è bella

La vita è bella: curiosità

Come sanno in moltissimi, Roberto Benigni e Nicoletta Braschi sono marito e moglie anche nella vita reale.

Benigni è solo il secondo attore di tutta la storia ad aver vinto il premio Oscar per il Miglior attore in un film di cui era anche il regista. L’altro a esserci riuscito è il mostro sacro Lawrence Olivier, che ci è riuscito con Amleto nel 1948.

Secondo Benigni, il titolo del film deriva da una citazione di Lev Trotsky, il celebre politico russo esiliato da Stalin.

Riassunto del film la vita è bella

L’unica altra performance attoriale completamente in italiano a essere stata premiata con l’Oscar per Miglior attore o Miglior attrice protagonista è stata quella di Sophia Loren ne La ciociara, nel 1960.

Mel Brooks ha pubblicamente dichiarato di non aver apprezzato il film e che trovava di cattivo gusto lo scherzare con i campi di concentramento come – secondo lui – Benigni fa attraverso la pellicola. Il regista e comico americano ha spesso e volentieri parodiato i nazisti in prima persona ma pensava che scherzare sui lager (che, val la pena ripeterlo, è ciò che lui riteneva Benigni facesse nel film) fosse troppo persino per lui.

In una scena poi esclusa dal film ma regolarmente presente nella versione della sceneggiatura che si vende al pubblico, è presente il momento in cui Guido vede morire l’amico Ferruccio durante un’esecuzione di massa dei partigiani.

Riassunto del film la vita è bella

La vita è bella: recensione

A più di vent’anni dalla sua uscita al cinema e dal suo trionfo tanto al botteghino quanto agli Oscar, La vita è bella è ormai considerato non più solo un film bellissimo ma come un autentico classico della cinematografia italiana di tutti i tempi. I voti peraltro lo confermano: IMDb gli assegna un 8,6 su 10, mentre MyMovies lo valuta con 4,48 stelle su 5. Per TvZap siamo agilmente sul 9 pieno.

Riassunto del film la vita è bella

Qual è il messaggio del film La vita è bella?

La vita è bella ci insegna che la felicità, a volte, è nel nostro modo di vedere la vita, di accettare e affrontare le avversità. Ci sono stati dei sopravvissuti al terribile sterminio nei campi di concentramento, persone che sono riuscite ad affrontare le torture, la fame e l'ingiustizia.

Perché il film si chiama La vita è bella?

Per il titolo del film, Roberto Benigni si è lasciato ispirare da una frase tratta dal testamento di Lev Trotsky, il noto politico e rivoluzionario russo, che recita così: “La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza, e goderla in tutto il suo splendore”.

In quale periodo si svolge la vicenda La vita è bella?

Fine anni Trenta, Toscana: due giovani di belle speranze lasciano la campagna per trasferirsi in città. Guido, estroverso e spensierato, vuole aprire una libreria nel centro del paese, mentre Ferruccio è tappezziere e, a tempo perso, poeta di versi comici e irriverenti.

In quale città è stato girato il film La vita è bella?

La città toscana di Arezzo e i paesi limitrofi fanno da sfondo principale al film: famose le discese in bicicletta di Benigni per le strade di Arezzo, nei pressi di piazza Grande fino a via Borgunto, dove c'è la libreria gestita da Guido.