Show Il primo a proporre una tavola periodica degli elementi ovvero uno schema che permettesse di ordinare gli elementi chimici rispetto al loro numero atomico fu il chimico russo Dmitrij Ivanovič
Mendeleev. Nel 1914, alla morte di Mendeleev, il fisico inglese Henry
Moseley enunciò la legge periodica attualmente in vigore che fugava le incongruenze di quella precedente secondo la quale le proprietà fisiche e chimiche degli elementi variano periodicamente il crescere del numero atomico. Domande e risposteRecensioniIl chimico russo Dmitrij Mendeleev (1834 - 1907) non è stato il primo scienziato che ha tentato di dare un ordine agli elementi, ma la sua proposta è quella che più si avvicina alla moderna tavola periodica. Egli, infatti, nel 1871 dispose i 63 elementi allora noti in ordine crescente secondo la loro massa atomica;
quando incontrava un elemento che aveva proprietà chimiche e fisiche simili ad un altro lo metteva in colonna sotto quest'ultimo. Ottenne così una tavola di otto colonne e 12 file. Henry Moseley
scoprì la corretta periodicità degli elementi disponendoli in ordine crescente secondo il loro numero atomico. TAVOLA PERIODICA Periodi e gruppiPeriodiLe righe orizzontali della tavola periodica, cioè i periodi, sono indicati da un numero in cifre arabe sulla sinistra. In totale sono 7 perché 7 sono i livelli energetici in un atomo, corrispondenti al numero quantico principale. GruppiLe colonne, cioè i gruppi, sono indicati tradizionalmente con numeri romani. Nei gruppi A, principali, gli elementi hanno gli elettroni esterni negli
orbitali s e p, mentre nei gruppi B, di transizione, negli orbitali d e f. La nomenclatura IUPAC prevede invece una numerazione araba continua, da 1 a 18. Passa il mouse sulla tavola per leggere le informazioni. BlocchiNella tavola si possono individuare dei blocchi in base ai sottolivelli degli orbitali. Passa il mouse sulla tavola per leggere le informazioni. Stato degli elementiGli elementi sulla sinistra si trovano generalmente allo stato solido, mentre a destra gli elementi sono allo stato gassoso. Solo pochi sono liquidi alla temperatura ambiente. Alcuni non si trovano in natura, ma sono stati prodotti artificialmente in laboratorio. Passa il mouse sulla tavola per leggere le informazioni. Carattere metallicoAlla sinistra della tavola periodica ci sono gli elementi con caratteristiche metalliche e sono separati dai non metalli, disposti sulla destra, tramite una linea diagonale. In realtà gli elementi vicino alla diagonale sono dei semimetalli. Passa il mouse sulla tavola per leggere le informazioni. Dove e scritta la massa atomica nella tavola periodica?Si tratta sempre di un numero naturale che va riportato in basso a sinistra del simbolo dell'elemento. Per esempio nel caso dell'ossigeno, che contiene 8 protoni nel suo nucleo, si scriverà 8O. Nella tavola periodica è sempre indicato sotto il simbolo chimico, e aumenta andando da sinistra verso destra.
Cosa indicano i 7 periodi della tavola periodica?Le righe orizzontali della tavola periodica, cioè i periodi, sono indicati da un numero in cifre arabe sulla sinistra. In totale sono 7 perché 7 sono i livelli energetici in un atomo, corrispondenti al numero quantico principale.
Come si calcola la massa di un atomo?Basterà dividere la massa della mole per il numero di atomi per ottenere la massa del singolo atomo. Inoltre il numero di atomi in una mole di un elemento è sempre uguale al numero di Avogadro. Basterà quindi dividere 12g per 6x10^23, ottenendo 2x10^-23 g, che è la massa atomica assoluta, in quanto espressa in grammi.
Come e suddivisa la tavola periodica degli elementi?La Tavola Periodica è divisa in una serie di raggruppamenti, chiamati blocchi, relativi al tipo di orbitale atomico che viene riempito. Nel blocco s sono contenuti solo metalli (a eccezione dell'idrogeno che è un non-metallo); è suddiviso in due gruppi, i metalli alcalini e i metalli alcalino-terrosi.
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