Dolore ai testicoli per non aver eiaculato rimedi

Che cos’è il dolore testicolare?

Il dolore testicolare è una sensazione dolorosa che riguarda i testicoli o lo scroto, la sacca che contiene i testicoli e che può irradiarsi anche in aree vicine, come l’inguine e l’addome.

Il dolore ai testicoli può essere:

  • temporaneo, quando è causato da problemi per lo più esterni come urti, abbigliamento troppo aderente, infiammazioni, pressioni
  • prolungato, in genere di origine patologica.

Quali sono le cause del dolore testicolare?

Tra le patologie che possono essere associate al dolore testicolare, ci sono: calcoli renali, ernia inguinale, idrocele, neuropatia diabetica, orchite, prostatite, tumore ai testicoli, torsione testicolare, varicocele.

Quali sono i rimedi contro il dolore testicolare?

Per curare il dolore testicolare occorre individuare e intervenire sulla causa esterna o patologica – che ne è alla base.

Il dolore in alcuni casi può essere alleviato con farmaci antinfiammatori o applicando impacchi freddi. Meglio inoltre evitare abiti troppo aderenti.

Dolore testicolare, quando rivolgersi al proprio medico?

Se il dolore testicolare è particolarmente intenso ed è conseguenza di un trauma o di una contusione è necessario recarsi in un pronto soccorso per ricevere le cure d’urgenza necessarie.

Il pronto soccorso deve essere coinvolto soprattutto nel caso vi sia una cosiddetta torsione testicolare, condizione che può rappresentare un pericolo grave per la salute dell’apparato riproduttivo.

Il dolore testicolare deve inoltre essere portato con urgenza alla conoscenza del proprio medico quando è particolarmente intenso e acuto, se dura per più di un’ora, se nello scroto si avverte la presenza di un nodulo, se lo scroto risulta gonfio o grosso e se il sintomo è associato a febbre, nausea o vomito.

Area medica di riferimento per il dolore testicolare

In Humanitas Gavazzeni Bergamo l’area medica di riferimento per il dolore testicolare è l’Unità Operativa di Urologia.

DOMANDA

Caro professore, ecco il quesito:mi consta personalmente
che la mancata eiaculazione per il protrarsi di prelninari
provochi dolenzia ai testicoli proprio perchè non c’è stata emissione di sperma. E’ possibile che a ciò possano
aggiungersi episodi di russamento durante il sonno in soggetto che normalmente non russa? grazie. Antonio

RISPOSTA

Gentilissimo, è possibile che i dolori o fastidi che lei riferisce in seguito ad eccitazione sessuale marcata sia secondaria a congestione dei vari sistemi muscolari coinvolti. La cosa non è connessa direttamente al russamento, a meno che non seguano disturbi del sonno. Ma ogni cosa ha senso solo se inserita nel contesto di una valutazione globale della persona. La cosa migliore è che lei si sottoponga ad una corretta visita andrologica.
Cordialità

23 Giu Il dolore ai testicoli: le 5 cause principali

Posted at 16:41h in Articoli

Il dolore ai testicoli è una sensazione dolorosa più o meno intensa che può avere una connotazione momentanea o duratura e può riguardare, appunto, entrambi i testicoli, uno solo oppure può interessare lo scroto, ovvero la sacca che li contiene.

I testicoli hanno una particolare sensibilità e facilmente possono far male.

Possiamo affermare che è la parte anatomica maschile più vulnerabile e delicata.

Ma se quello che si avverte è un dolore intenso, persistente, bisogna indagarne le cause.

Il dolore ai testicoli: dolore temporaneo e dolore duraturo

Il dolore ai testicoli momentaneo può dipendere da un trauma, da un urto..

In questi casi il dolore tende a scomparire in breve tempo e può lasciare solo una dolenzia localizzata.

Il dolore può anche venire dopo aver utilizzato indumenti eccessivamente aderenti o biancheria stretta e scomoda.

Anche in questo caso il dolore passa presto.

Ma se il dolore ai testicoli perdura, si potrebbe trattare di un’infiammazione, più o meno severa, un’infezione oppure di una vera e propria patologia da diagnosticare.

E’ necessario rivolgersi al medico.

Le cause principali del dolore ai testicoli

Le cause principali del dolore ai testicoli sono 5, ovvero:

  1. Trauma
  2. Varicocele
  3. Orchite
  4. Torsione di un testicolo
  5. Tumore

La prima causa di dolore ai testicoli, analizzandole nel dettaglio, è il trauma, un colpo che provoca un dolore molto intenso.

Solitamente la sensazione dolorosa si esaurisce senza complicazioni ma, nei casi peggiori, il dolore persiste perché si verifica un riversamento di sangue, l’ematocele, che necessita dell’intervento del medico.

Il varicocele è la dilatazione patologica di una o più vene dei testicoli, può provocare un dolore lieve o moderato ma persistente.

L’orchite è l’infiammazione di uno o di entrambi i testicoli, e provoca gonfiore e dolore intenso.

Altra causa di dolore molto intenso, e da non sottovalutare, è quello provocato dalla torsione di un testicolo all’interno dello scroto.

Quello che avviene è una vera e propria rotazione del testicolo attorno al proprio asse, a causa dell’attorcigliamento del cordone spermatico.

Si tratta di una vera e propria patologia che ha come sintomo il dolore intenso e prolungato e, come conseguenza, può condurre all’atrofia del testicolo con necrosi tissutale e danno permanente alla funzionalità testicolare.

Nel caso di tumore ai testicoli, la situazione è leggermente diversa in quanto spesso questo si presenta in modo asintomatico.

Quando compare il dolore la malattia potrebbe essersi già evoluta in uno stadio avanzato e il dolore inizia a manifestarsi a causa della presenza diffusa di cellule tumorali nei testicoli.

In questo caso, quindi, la miglior arma è la prevenzione, come per tutte le malattie che hanno un decorso silenzioso e asintomatico.

Il dolore ai testicoli: altre cause

Il dolore ai testicoli può manifestarsi come conseguenza di altre patologie, quali

  • epididimite (infiammazione del didimo, ovvero del tubicino che è sede di maturazione degli spermatozoi)
  • ernia inguinale (prolasso di una parte dell’intestino nello scroto)
  • prostatite
  • balanopostite (infiammazione che può colpire glande e prepuzio)

Molte malattie, di natura venerea, sessualmente trasmesse, provocano dolore intenso ai testicoli.

Ad esempio il linfogranuloma, che provoca lesioni cutanee poco dolorose oppure vere e proprie ulcere nell’area genitale.

Questo genere di malattie può provocare gonfiore e dolore ai testicoli poiché si manifesta l’occlusione dei vasi linfatici e può generare ulcere in tutta l’area genitale, che lasciano, poi, importanti cicatrici.

A volte i testicoli dolenti sono solo l’eco di altre patologie, insospettabili perché poco legate all’area genitale maschile.

Possono infatti provocare dolore ai testicoli

  • calcoli renali
  • diabete
  • neuropatie sensitive
  • discopatie lombo-sacrali

Anche la rottura di un aneurisma aortico addominale può provocare dolore intenso e duraturo ai testicoli.

Si tratta di una dilatazione patologica dell’aorta addominale che provoca dolore all’addome, lombare e,a volte, ai testicoli.

Il dolore ai testicoli: quando rivolgersi al medico?

Abbiamo già detto di come il dolore ai testicoli può essere momentaneo o prolungato nel tempo.

Altri sintomi, contemporanei alla comparsa del dolore, devono mettere il paziente in allerta e richiedono la consulenza dello specialista.

Sono:

  • dolori acuti e intermittenti all’area interessata, con episodi ripetuti nella giornata, anche a riposo
  • edema nella zona dello scroto
  • edema all’inguine, non riconducibile a trauma da contatto
  • dolore intenso ai testicoli accompagnato da vomito
  • vesciche di colore rosso intenso sullo scroto o sull’area tra perineo e ano
  • febbre
  • sudorazione e vertigini

La diagnosi

Il medico di riferimento, urologo o andrologo, procede con l’anamnesi, basata sull’ascolto del paziente e sulla descrizione dei sintomi.

E’ importante una descrizione anche delle proprie abitudini sessuali, specie in caso di rapporti intimi occasionali con partners differenti.

La visita medica è completata naturalmente con un accurato esame obiettivo ed una ecografia  che non si limitano  alla zona genitale, proprio perché diverse possono essere le patologie che hanno come conseguenza il dolore ai testicoli.

A seconda dell’anamnesi del paziente e dell’esito dell’esame obiettivo, possono seguire

  • analisi delle urine
  • urinocoltura
  • esami specifici per malattie sessuali
  • ecocolordoppler

Talune patologie scatenanti il dolore testicolare necessitano di intervento chirurgico (come nel caso di ernie inguinali, torsione testicolare o infezioni necrotizzanti).

Altrimenti, lo specialista interviene con terapia farmacologica, somministrando analgesici, antiinfiammatori e antidolorifici.

Dott. Mirco Castiglioni – Urologo e Andrologo a Como

[Fonte: DossierSalute.com]

Come fare per rilassare i testicoli?

Fai una doccia o un bagno caldo per consentire al calore di rilassare la pelle dello scroto, rendendo più facile controllare qualsiasi cosa insolita. Cerca il gonfiore.

Come capire se ha i testicoli sono pieni?

L'autopalpazione si effettua toccando ogni testicolo con entrambe le mani, ponendo indice e medio nella zona inferiore e il pollice in quella superiore. A questo punto, attraverso un movimento rotatorio delicato delle dita, si esplorano entrambi i testicoli prestando attenzione alla sensazione data dal tocco.

Quando i testicoli sono pieni fanno male?

Dolore ai Testicoli Acuto – Dolore ai Testicoli Cronico In genere, se il dolore è acuto e insorge improvvisamente è provocato da infezioni o posizioni anomale assunte dal testicolo. Quando si presenta gradualmente, invece, con un dolore costante o intermittente può suggerire la presenza di epididimite o varicocele.

Quale antinfiammatorio per dolore ai testicoli?

Acetaminofene (o Paracetamolo: es. Acetamol, Buscopan compositum, Tachipirina) per dolori acuti di epididimite associati ad alterazione della temperatura corporea.