Di cos è fatto il gel per unghie

Lo smalto

Lo smalto per unghie è uno dei prodotti cosmetici più utilizzati dalla popolazione femminile di tutto il mondo. Per quanto riguarda il nostro Paese, Cosmetica Italia rileva come sia addirittura uno dei cosmetici più venduti in assoluto. Il classico smalto è una lacca sintetica da distribuire su tutta l’unghia per colorare e/o proteggere l’unghia. Molti smalti per unghie contengono una miscela di pigmenti inorganici (coloranti), nitrocellulosa (un estere etilico, l’agente filmogeno più utilizzato negli smalti), solventi, resina (unita ad agenti filmogeni rende lo smalto più aderente), carbonato di calcio, plastificanti (indicati per dare al film elasticità e flessibilità per prevenire la scheggiatura dello smalto), agenti perlanti (per dare alla lacca i vari effetti cromatici), gelificanti e addensanti (per permettere ai pigmenti di rimanere in sospensione nella bottiglietta), stabilizzatori UV (per evitare l’alterazione del colore dello smalto all’esposizione dei raggi solari). La composizione degli smalti varia da produttore a produttore. Alcuni smalti sono anche curativi e rafforzanti e correggono le imperfezioni dell’unghia, come per esempio le macchie o le unghie che tendono a sfaldarsi. Inoltre, come dimostra anche un recente studio, lo smalto fa bene alla lamina perché la mantiene più idratata trattenendone l’acqua.

Caratteristiche ideali di uno smalto

Uno smalto di qualità deve avere determinati requisiti:

  • Facile stesura: l’applicazione deve essere fluida.
  • Colore brillante: i pigmenti colorati danno allo smalto un colore pieno.
  • Resistenza: agisce come scudo protettivo per le unghie, anche per quelle deboli.
  • Sicurezza: non deve irritare il manto ungueale e nemmeno spezzare le unghie.
  • Lunga durata: un mix di speciali polimeri rendono lo smalto super resistente.

Scegliere lo smalto

Smalti pastello, lucidi, imperlati di brillantini, ristrutturanti, rinforzanti, sono solo alcuni degli innumerevoli tipi di smalto che si ritrovano in commercio.

Di seguito vengono riportate le diverse tipologie di smalto presenti sul mercato.

Base “generica” per smalto

È un prodotto formulato specificamente per aiutare l’unghia, per proteggerla dalle sostanze presenti negli smalti e per facilitarne l’applicazione sulle unghie.

In commercio esistono poi delle basi indicate per problemi specifici dell’unghia, che non ne modificano la struttura, ma vanno a creare un rivestimento che serve a proteggere la cheratina.

  • Base indurente/rinforzante: è un prodotto che aiuta a mantenere l’unghia sana e ad evitare che si spezzi.
  • Base levigante: migliora la stesura dello smalto sulle unghie con una superficie non liscia.
  • Base sbiancante: aiuta le unghie a far sì che non ingialliscano.
  • Base anti-sfaldamento: impediscono alle unghie di subire piccoli traumi.
  • Base nutriente: contiene vitamine.

Smalto colorato
La vernice è costituita da una base di nitrocellulosa disciolta in un solvente (butyl o ethyl acetate). Questa base può essere lasciata naturale, risultando trasparente oppure può essere arricchita con pigmenti colorati che producono una vasta gamma di colori, dai più delicati ai più intensi. I pigmenti modificano il processo di riflessione della luce e abbelliscono l’unghia. I colori più trendy degli smalti vengono realizzati secondo le richieste delle consumatrici.

Smalti per unghie Mat
Gli smalti mat donano alle unghie un effetto opaco, visibile quando sono perfettamente asciutti. È una moda abbastanza recente che viene dagli Usa ma si è subito diffusa anche nel nostro Paese per via del risultato chic e sofisticato. Esistono anche top coat opacizzanti impiegati soprattutto per la manicure maschile in quanto non danno un effetto shiny.

Smalti perlati
Sono smalti che hanno riflessi perlati, meno accesi rispetto ad uno smalto glitterato. I colori maggiormente utilizzati sono il bianco e il rosa.

Smalti glitterati
Decorazioni, strass, motivi colorati, perle, fogli di oro e d’argento: lo smalto glitterato è uno degli ultimi trend. In commercio si trovano moltissimi colori e decorazioni. Questo tipo di smalto può essere usato da solo oppure applicato come top coat.

Smalti metallizzati
Toni metallici per esaltare le unghie, come oro, argento, rame, bronzo, che conferiscono alla lacca riflessi unici a seconda della luce, del giorno o artificiale, che si riflette sulla mano. In commercio si trovano i colori classici come il gold e il silver oppure tante altre nuance.

Smalti shimmer
La maggior parte degli smalti shimmer contengono dei microglitter gold o silver per dare brillantezza allo smalto senza però essere in rilievo come accade per gli smalti glitterati.

Smalti frost
Si tratta di un prodotto che conferisce all’unghia un caratteristico “effetto cristallo” come se fosse ricoperta da una sottile patina di ghiaccio.

Smalto trasparente
È indicato per le donne che ricercano una soluzione che doni un aspetto naturale, ma vogliono al tempo stesso proteggere l’unghia. La lacca non contiene pigmenti colorati e rende l’unghia lucida.

Smalto rinforzante
Spesso le unghie si indeboliscono, diventano fragili, si sfaldano o si spezzano, è il caso allora di ricorrere a uno smalto rinforzante. Il suo scopo è quello di rendere le unghie più forti e di proteggerle dall’uso di detergenti abrasivi. Come per gli smalti normali anch’essi contengono componenti chimici, in particolare la betonite, il dimeticone e i copolimeri acrilati che formano la base rinforzante. Questi smalti non modificano la struttura dell’unghia, ma creano un rivestimento sulla lamina ungueale per rinvigorire l’unghia “stressata”.

Smalto a base acquosa

Gli smalti a base acquosa sono smalti innovativi. Questi prodotti, frutto della più moderna tecnologia cosmetica, si disperdono in acqua: sono smalti molto resistenti, che hanno tra l’altro dimostrato un’eccellente adesione alla lamina ungueale. La prerogativa di questi smalti è che il solvente (acqua) non evapori completamente, cosa che invece succede nelle lacche classiche.

Liquidi speciali per cuticole
Contrariamente a quanto si pensi, le cuticole non andrebbero mai tagliate né strappate perché hanno la funzione di proteggere la lamina ungueale. Se si desidera comunque eliminare le pellicine in eccesso, è consigliabile applicare uno smalto per cuticole. Questi prodotti sono dei liquidi speciali per ammorbidire le cuticole e renderne più facile la rimozione mediante il taglia-cuticole. Gli ingredienti più comuni che li compongono sono: glicerina, estratti di argan, lanolina ed oli vegetali in genere.

Lo smalto semipermanente

Lo smalto semipermanente in realtà è un gel semipermanente che ha bisogno della lampada UV per catalizzare, in pratica a differenza degli smalti normali non asciuga all’aria. Alcuni semipermanenti catalizzano anche nella lampada LED, ma non tutti. Un buon semipermanente deve essere “soak off”, ovvero può essere rimosso con un particolare solvente. Un buon smalto semipermanente dura dalle due alle tre settimane e può essere applicato per un lungo periodo. Sfatiamo la leggenda metropolitana che le unghie respirano, esse così come i capelli, sono annessi cutanei composti di cellule morte che sono vive solo alla matrice da cui si nutrono. Ciò che vi si applica sopra non può far alcun danno se è un buon prodotto.

La ricostruzione delle unghie (gel e acrilico)

La ricostruzione delle unghie è una tecnica che permette, grazie a materiali adeguati, di riformare la superficie dell’unghia, rendendola più liscia, compatta, lunga e resistente. I metodi comunemente usati sono due: la ricostruzione in gel e quella in acrilico e fibra di vetro e di seta. La ricostruzione con acrilico, nata negli Stati Uniti negli anni ’30, è la tecnica più antica. Si avvale di speciali polimeri formati da un mix di polvere acrilica e monomeri. L’asciugatura avviene all’aria. Questi prodotti erano utilizzati in campo dentale, quindi non dannosi per la salute.

La ricostruzione in gel è una tecnica più recente. Vengono utilizzanti moderni gel che si solidificano in maniera perfetta sull’unghia ricreando un risultato naturale e senza imperfezioni. L’asciugatura avviene mediante la lampada UV. I materiali utilizzati per la ricostruzione delle unghie sono studiati proprio per non danneggiarle o modificarne la struttura, ma per proteggerle e renderle più belle. È comunque consigliabile rivolgersi a esperti onicotecnici, ovvero professionisti del settore che hanno svolto corsi specifici per poter realizzare la ricostruzione delle unghie.

Quanti tipi di gel ci sono?

I 3 metodi più utilizzati dalle professioniste di ricostruzione unghie sono il gel uv monofasico, l'acrilico e l'acrigel. Tutti questi si differenziano per il modo di applicazione e la loro densità, tuttavia anche se sono molto diversi tra loro tutti e tre sono ottimi da utilizzare nella ricostruzione unghie.

Cosa c'è nello smalto per unghie?

Molti smalti per unghie contengono una miscela di pigmenti inorganici (coloranti), nitrocellulosa (un estere etilico, l'agente filmogeno più utilizzato negli smalti), solventi, resina (unita ad agenti filmogeni rende lo smalto più aderente), carbonato di calcio, plastificanti (indicati per dare al film elasticità e ...

Cosa vuol dire gel costruttore?

Il gel costruttore per ricostruzione unghie, viene chiamato spesso anche gel modellante o builder; è una resina e si presenta in varie viscosità, che vanno dalla più fluida alla più densa, in base alla casa che lo produce.