Eppure il vento soffia ancora testo

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Le attività della 1 A scuola secondaria I°

A conclusione dello studio e dell'analisi delle modifiche apportate all'ambiente dall'uomo è stata analizzato il testo della canzone di P. Bertoli “Eppure soffia”. Ecco come Mara ha rappresentato il desiderio di un mondo migliore. Un mondo nel quale nonostante l'intervento devastante dell'uomo un vento di speranza continua a soffiare. RIFLESSIONE di MARA

EPPURE SOFFIA

Testo di Pierangelo Bertoli
Musica di A. Borghi.

E l'acqua si riempie di schiuma il cielo di fumi
La chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi
Uccelli che volano a stento malati di morte
Il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte
Un isola intera ha trovato la morte
Il falso progresso ha voluto provare una bomba
Poi pioggia che toglie la sete alla terra ch'è viva
Invece porta la morte perché è radioattiva.

Eppure il vento soffia ancora
Spruzza l'acqua alle navi sulla prora
E sussurra canzoni tra le foglie
Bacia i fiori li bacia e non li coglie.

Un giorno il denaro ha scoperto la guerra mondiale
Ha dato il suo putrido segno all'istinto bestiale
Ha ucciso, bruciato, distrutto in un triste rosario
E tutta la terra si è avvolta di un nero sudario
E presto la chiave nascosta di nuovi segreti
Così copriranno di fango persino i pianeti
Vorranno inquinare le stelle la guerra tra i soli
I crimini contro la vita li chiamano errori

Eppure il vento soffia ancora
Spruzza l'acqua alle navi sulla prora
E sussurra canzoni tra le foglie
Bacia i fiori li bacia e non li coglie.
Eppure sfiora le campagne
Accarezza sui fianchi le montagne
E scompiglia le donne tra i capelli
Corre a gara in volo con gli uccelli
Eppure il vento soffia ancora!!!


Riflessione sulla canzone: “Eppure soffia” di Pier Angelo Bertoli

La professoressa durante il laboratorio di educazione ambientale ha dato a tutta la classe una copia di una canzone di Pier Angelo Bertoli intitolata “Eppure soffia”. In classe noi alunni abbiamo prima ascoltato la canzone cantata dal cantautore e poi l’abbiamo cantata e tutti insieme abbiamo riflettuto sulle parole scritte dall’ autore.
La canzone parla dell’ inquinamento e della guerra. Parla di queste due cose terribili per la Terra e per tutti gli esseri viventi.
L’inquinamento avviene in tanti modi: come la schiuma del sapone che finisce nei mari e nei fiumi, gli scarichi delle macchine che si accumulano nell’ atmosfera ecc. Invece quando c’è una guerra, quando si usano le bombe esse generano morte e malattie…
Però come dice la canzone abbiamo un speranza. La speranza rappresentata ancora dall’ amore verso la nostra Terra che fa si che il vento soffi ancora, e scompigli i capelli delle donne, sfiori i fiori senza coglierli… Questa speranza non la dobbiamo perdere e ci dobbiamo comportare bene rispettando l’ ambiente in cui viviamo. Perché la Terra e i suoi ambienti sono le cose più preziosi per noi che vi abitiamo e vanno sempre difesi.

Mara Amato I A
(A.S. 2006-2007)


E l'acqua si riempie di schiuma il cielo di fumi
la chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi
uccelli che volano a stento malati di morte
il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte
un'isola intera ha trovato nel mare una tomba
il falso progresso ha voluto provare una bomba
poi pioggia che toglie la sete alla terra che è viva
invece le porta la morte perché è radioattiva

Eppure il vento soffia ancora
spruzza l'acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie

Un giorno il denaro ha scoperto la guerra mondiale
ha dato il suo putrido segno all'istinto bestiale
ha ucciso, bruciato, distrutto in un triste rosario
e tutta la terra si è avvolta di un nero sudario
e presto la chiave nascosta di nuovi segreti
così copriranno di fango persino i pianeti
vorranno inquinare le stelle la guerra tra i soli
i crimini contro la vita li chiamano errori

Eppure il vento soffia ancora
spruzza l'acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie
eppure sfiora le campagne
accarezza sui fianchi le montagne
e scompiglia le donne fra i capelli
corre a gara in volo con gli uccelli

Eppure il vento soffia ancora!!!

inviata da Alessandro - 10/10/2006 - 14:14




ET POURTANT, IL SOUFFLE

L’eau se remplit d’écume et le ciel, de brumes ;
La lèpre chimique détruit la vie dans les fleuves.
Mortellement malades, les oiseaux volent avec peine.
L’intérêt glacé a condamné les portes de la vie.
Une île entière a trouvé dans la mer une tombe.
Le faux progrès a voulu tester une bombe ;
Puis, la pluie, qui devrait désaltérer la terre vivante,
Lui apporte par contre la mort radioactive.

Et pourtant, le vent souffle encore là-haut,
Il vaporise l’eau à la proue des bateaux,
Il susurre des chansons aux feuilles,
Il embrasse les fleurs, mais jamais ne les cueille.

Un jour, l’argent a découvert la guerre mondiale,
Il a mis sa marque putride sur l’instinct bestial.
Il a tué, brûlé, détruit en une ronde triste,
Il a enveloppé d’un noir linceul toute la terre
Et vite caché la clé d’inventions secrètes.
Ainsi se couvriront de boue même les planètes,
Se pollueront les étoiles, ira la guerre parmi les soleils.
Ils appellent erreurs leurs crimes contre la vie.

Et pourtant, le vent souffle encore là-haut,
Il vaporise l’eau à la proue des bateaux,
Il susurre des chansons aux feuilles,
Il embrasse les fleurs, mais jamais ne les cueille.
Et pourtant, il effleure les campagnes,
Il caresse les flancs des montagnes,
Il ébouriffe les cheveux des femmes ;
Avec les oiseaux, il court à perdre haleine.
Et pourtant, le vent souffle encore là-haut ! ! !

inviata da Marco Valdo M.I. - 6/4/2016 - 16:32




TAMEN BLOVAS

La akvo jam plenas je ŝaŭmo, je fum’ la aero;
pereas je lepro ĥemia la viv’ en rivero;
apenaŭ flugetas la birdoj malsanaj je morto:
la vivon detruis filistra, glacia perforto.

De tuta insul’ en la maro troviĝis la tombo:
falsita progreso sin volis amuzi per bombo.
La pluvo ne donas trinkaĵon al la ter’, kiu vivas,
sed, male, liveras la morton: ĝi radiaktivas.

Kaj tamen vento pluas blovi,
akvon kirli kaj velboatojn ŝovi;
ĝia kanto tra la folioj venas
dum la florojn ĝi kisas kaj ne prenas.

Malkovris la mon’ iun tagon la mondo-militon
igante la fian instinkton komenci la riton;
ĝi murdis, detruis, bruligis: preĝado kruela;
la tero kovriĝis funebre per tuko malhela.

Kaj baldaŭ al novaj sekretoj la vojon ni trovos,
plenigi aliajn planedojn per koto ni povos;
militon kaj rubon ni portos al foraj stelaroj:
la krimojn faritajn al vivo ni nomas “eraroj”.

Kaj tamen vento pluas blovi,
akvon kirli kaj velboatojn ŝovi;
ĝia kanto tra la folioj venas
dum la florojn ĝi kisas kaj ne prenas;

la montojn tamen ĝi karesas,
la kamparon tuŝeti ĝi ne ĉesas;
la virinajn hararojn ĝi malkombas,
ĝi paseras, hirundas kaj kolombas;

kaj tamen vento pluas blovi...

inviata da Riccardo Venturi - 21/5/2019 - 16:51




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Eppure il vento soffia ancora testo

Qual è il messaggio della canzone Eppure soffia?

Denuncia come l'uomo, per cupidigia e sete di potere, si stia avviando verso l'autodistruzione, creando industrie che inquinano l'ambiente e provocando guerre sempre più spietate, culminate con il ricorso alla bomba atomica, che hanno prodotto morte e distruzioni, lasciando conseguenze che ancora oggi gravano sull'uomo ...

Chi ha scritto la canzone Eppure il vento soffia ancora?

Pierangelo BertoliEppure soffia / Compositorenull

Quando è morto Pierangelo?

7 ottobre 2002Pierangelo Bertoli / Data di mortenull

Come è morto Bertoli?

Sofferente di tumore ai polmoni, all'inizio del settembre 2002 Bertoli fu sottoposto a una serie di cure presso il Policlinico di Modena, dove ritornò qualche giorno dopo, per morirvi la mattina del 7 ottobre, all'età di 59 anni.