Calamarata ai frutti di mare al cartoccio

La Calamarata al cartoccio, e più in generale la calamarata, è un primo piatto tipico partenopeo a base di calamari e un particolare formato di pasta (la calamarata, appunto) che ricorda molto gli anelli di calamaro. Il condimento è realizzato con pomodorini, aglio, peperoncino e prezzemolo e il risultato è un primo piatto semplice e genuino, che rispecchia perfettamente i sapori mediterranei.

Per preparare la calamarata al cartoccio, inizia pulendo i 600 g di calamari: sciacquali bene, separa i tentacoli dal resto del corpo, elimina le interiora e la penna cartilaginosa e trasparente (si sente chiaramente toccando con le dita, basta tirarla e verrà via senza problemi), elimina se vuoi la pelle grigio-viola che ricopre tutto il corpo, poi per ultimo togli anche il becco (o rostro) che si trova al centro dei tentacoli e taglia la parte molle appena sopra gli occhi, tenendo solo i tentacoli e gettando via il resto della testa. Sciacqua bene tutto e taglia ad anelli le sacche.

A parte lava e taglia a metà 350 g di pomodorini piccoli e dolci, poi tienili un momento da parte.

In una padella capiente posta su fuoco basso fai scaldare un filo di olio e metti a rosolare uno spicchio di aglio tritato e prima che l’aglio prenda colore, aggiungi un pochino di peperoncino secco tritato e i calamari puliti e tagliati a pezzi, quindi lasciali rosolare per 3-4 minuti, trascorsi i quali potrai sfumarli con 50 ml di vino bianco.

Appena il vino sarà completamente evaporato, unisci i pomodorini tagliati a pezzi e prosegui la cottura per 10-15 minuti, a fuoco dolce.

Nel frattempo fai cuocere 400 g di calamarata in una pentola capiente colma di acqua in ebollizione leggermente salata, fino a quando sarà ancora molto al dente.

Per cuocere la pasta io di solito utilizzo questa https://amzn.to/2GIeD4A ossia una pentola cuocipasta dotata di cestello, che mi permette di scolare velocemente la pasta semplicemente estraendola dalla pentola con il colino apposito.

Quando il sugo sarà cotto, aggiustalo di sale e pepe, unisci 8 g di prezzemolo fresco tritato e mescola bene, poi spegni il fuoco.

Non appena la pasta sarà al dente, scolala e condiscila con il sugo ai calamari, poi distribuiscila su 4 quadrati di carta da forno e richiudili a mo’ di caramella.

Trasferisci i quattro cartocci su una teglia dai bordi bassi e mettili nel forno preriscaldato in modalità statica a 200 °C per circa 8-10 minuti, trascorsi i quali potrai sfornarli, aprire leggermente i cartocci e servire la tua calamarata al cartoccio in tavola. Buon appetito!

Se adori i cartocci, allora ti consiglio di provare anche la ricetta://1593 Sogliola al cartoccio.

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La calamarata ai frutti di mare è uno di quei primi piatti che porta tutta la ricchezza del sapore e del profumo del mare in tavola.

I tratti distintivi di questo piatto di origine campana sono il formato di pasta molto simile ai calamari tagliati ad anelli e il mix di frutti di mare (molluschi e crostacei).

Insomma non un classico primo ai frutti di mare. La calamarata allo scoglio napoletana può comprendere cozze, vongole, telline, gamberoni, mazzancolle, polpo, totani, calamari, seppie e altri.

Il segreto della ricetta della calamarata ai frutti di mare è cucinare i frutti di mare con una cottura non troppo prolungata.

In tal senso sarebbe meglio avere a disposizione frutti di mare freschissimi, ma se non c’è la disponibilità di qualche ingrediente è possibile preparare la calamarata ai frutti di mare surgelati.

Per rendere il piatto ancora più particolare è possibile servire la calamarata ai frutti di mare al cartoccio ben chiuso semplicemente disponendo la carta forno in una ciotola, aggiungendo la pasta e chiudendola a caramella.

Non ci resta che scoprire la calamarata ai frutti di mare della nostra ricetta e iniziare a personalizzarla in base ai gusti personali.

  • 320 g pasta calamarata
  • 250 g calamari
  • 450 g cozze
  • 450 g vongole
  • 450 g telline
  • 6 gamberoni
  • 200 g pomodori Pachino
  • 1 spicchio di aglio
  • q.b. prezzemolo
  • q.b. peperoncino
  • q.b. olio di oliva extravergine
  • q.b. sale

  • Mondare e tritare gli aromi (prezzemolo, aglio e peperoncino)

  • Lavare le vongole con acqua corrente, trasferirle in una ciotola, riempirle con acqua e aggiungere un pizzico di sale grosso e fare riposare almeno un paio di ore

  • Pulire le cozze eliminando la barba, raschiando le parti bianche e grattando la superficie sotto acqua corrente

  • Pulire e fa spurgare le telline versandole in un recipiente con acqua e sale e facendole riposare per un paio di ore

  • Versare un filo di olio EVO in padella, trasferire le cozze e le vongole e lasciare cuocere con il coperchio per qualche minuto

  • Spegnere la fiamma, eliminare i gusci di gran parte dei molluschi e filtrare il liquido di cottura

  • Pulire i gamberoni eliminando la testa, il carapace e il budello

  • Pulire i calamari rimuovendo la testa e i tentacoli e tagliandoli a pezzetti, eliminando le interiora e risciacquandoli per tagliarli a rondelle

  • Mettere a bollire abbondante acqua salata per la cottura della calamarata al dente

  • Versare un filo di olio extravergine di oliva in una padella e soffriggere il trito aromatico per un paio di minuti

  • Aggiungere i calamari e cuocerli per 2-3 minuti e successivamente aggiungere i pomodori Pachino (lavati e tagliati a metà)

  • Versare il liquido di cottura delle cozze e delle vongole e aggiungere i gamberoni (interi o a pezzi)

  • Aggiungere i molluschi e lasciare insaporire per qualche minuto

  • Versare la pasta scolata al dente e mescolare il tutto portando a cottura la calamarata

  • Impiattare e servire la calamarata ai frutti di mare