Show
Il fondo, rivolto a soggetti privi di garanzie sufficienti ad ottenere il finanziamento per acquistare la prima casa, prevede dei requisiti di accesso tra i quali: • richiesta presentata da coppie coniugate o da single con figli minori a carico. • 50% del reddito complessivo imponibile Irpef deve derivare da un contratto di lavoro non a tempo indeterminato ma atipico; • lsee inferiore a 35.000 euro annui, ovvero stipendio complessivo mensile inferiore a € 3.000; • età massima di 35 anni per singolo richiedente. I richiedenti inoltre non devono essere proprietari di altri immobili ad uso abitativo salvo che gli siano pervenuti per successione. Gli immobili oggetto del finanziamento ed offerti in garanzia devono avere una superficie massima di mq. 90 e non devono rientrare nelle categorie catastali considerate di lusso. I tassi dei mutui sono agevolati e prevedono uno spread pari all’1,20% per durate inferiori a 20 anni e all’1,50% per durate superiori, da aggiungere ai parametri che sono l’Irs per i mutui a tasso fisso e l’Euribor per quelli a tasso variabile. L’importo massimo concedibile è di €200.000 con garanzia da parte del Fondo non superiore a 75mila euro composta dal 50% di quota capitale, dagli interessi contrattuali e dai costi di recupero non superiori al 5% del capitale residuo. Il Fondo, dotato di un budget complessivo di 670 milioni, è stato ufficializzato dal Decreto Interministeriale del 31 luglio 2014 ed è partito in sordina nel 2015. Solo nel 2016 sono iniziate ad aumentare le domande, e si conferma un costante trend di crescita per il 2017. Dalla sua istituzione nel 2015 fino a oggi, le richieste di accesso alle garanzie statali hanno raggiunto la cifra di oltre 35mila, di cui più di 29mila ammesse con esito positivo: all'incirca l’85%. Si stima che il Fondo offrirà garanzie su finanziamenti ipotecari per un ammontare complessivo di 20 miliardi di euro. Grazie al Fondo, è lo Stato ad offrire ai cittadini garanzie per l’accensione del mutuo acquisto prima casa, e per di più arriva a coprire il 50% della quota capitale, consentendo quindi il più delle volte di
ottenere mutui 100% del valore dell’immobile. Fondo di garanzia prima casa: chi può richiederlo?Le categorie più agevolate, poiché per loro è previsto un tasso calmeriato del finanziamento, sono: Ulteriori requisiti necessari per ottenere il Fondo garanzia prima casa Consap: Fondo Garanzia prima casa per il mutuo al 100%Incredibile ma vero: quindi essere giovani (abbiamo detto under 35) e non avere alcun patrimonio alle spalle, per una volta, non è penalizzante...anzi! Il
Fondo di garanzia 2017 risponde in primis proprio alla necessità di moltissimi giovani e giovani coppie di ottenere il mutuo per l'acquisto della loro prima casa, anche in mancanza di un solido patrimonio familiare alle spalle o di un lavoro
fisso. Come riportato dall’Abi, la Banca d’Italia ha definitivamente messo in chiaro che il Fondo di garanzia prima casa può garantire la copertura di un mutuo al 100%. Si tratta dunque di uno strumento di sicuro interesse per
chi, non potendo contare su un contratto di lavoro stabile né l'aiuto dei genitori, ha difficoltà a versare un acconto per l’acquisto della casa. A questo punto, se rientri anche tu in una delle categorie elencate, ti consiglio di darti subito da fare nella ricerca
della casa che desideri (mi raccomando, ricorda: NO castelli né dimore di lusso!) e della banca a cui richiedere il mutuo. Banca Unicredit, con il suo Mutuo Valore Italia Giovani, prevede la possibilità di finanziare il 100% del valore dell’immobile proprio grazie alle garanzie concesse dal Fondo. Fondo garanzia prima casa: tempi e come richiederloLa domanda di
accesso al Fondo va presentata alla Banca o all'ente di mediazione creditizia prescelto (leggi Mutuisi) cui si richiede il mutuo, utilizzando l’apposito modulo per la richiesta di accesso al Fondo di garanzia per la prima casa. Fondo garanzia prima casa banche aderentiL’elenco delle banche aderenti, in costante aggiornamento, è disponibile sul sito di Abi e su quello di Consap Come funziona il Fondo di Garanzia per la prima casa?Si tratta di un fondo statale gestito da Consap che interviene garantendo il 50% della quota capitale dei mutui richiesti, rendendo così più semplice l'accesso al credito. Se c'è la garanzia del Fondo statale, infatti, la banca non può chiedere un garante.
Quali banche aderiscono al fondo garanzia prima casa?Intesa Sanpaolo con Mutuo Giovani Fondo di garanzia prima casa; BANCO BPM con Mutuo You Giovani Green – Fondo garanzia prima casa; Crédit Agricole con Mutuo Giovani; BPER Banca con Mutuo Giovani under 36.
Cos'è il Fondo di Garanzia per i mutui prima casa?Cos'è il Fondo di Garanzia Prima Casa
Il Fondo di Garanzia Prima Casa è uno strumento che permette di estendere le proprie garanzie finanziarie, per offrire una posizione più solida agli istituti bancari al momento della richiesta di un mutuo ipotecario.
Come funziona il bonus prima casa 2022?Il bonus prima casa 2022 permetterà ai giovani under 36 di avere una copertura fino all'80% sul mutuo per la prima abitazione, purché di valore non superiore a 250.000 euro, e di avere anche una serie di esenzioni e di tagli alle imposte.
|