BioIntegraleLightSenza GlutineSenza LattosioSenza UovaVeganoVegetariano Show Il primo consiglio per aprire le ostriche è di usare un coltello a lama corta e tozza o un coltello corto a lama larga L’ostrica va consumata cruda perciò deve essere freschissima. 1 Per aprire le ostriche occorre uno speciale coltellino a lama corta e tozza o, in mancanza, con un coltellino corto e a lama larga. Ma poiché l’operazione può essere pericolosa, bisogna avvolgere l’ostrica in un telo piegato in 4 o posarla su un guanto da forno per evitare di ferirsi se dovesse sfuggire il coltello. 2 Mettete la valva piatta verso l’alto, introducete la punta del coltellino in corrispondenza della cerniera (che verrà a trovarsi verso di voi) e ruotando la lama prima a destra, poi a sinistra aprite le valve. 3 Introducete la lama del coltellino rasente la valva piatta superiore e recidete il muscolo che tiene unite le 2 valve. Continuate ad allargare le conchiglie fino a staccare quella piatta che eliminerete. Posate la conchiglia con l’ostrica sul tagliere, fate scorrere la lama sotto il mollusco per staccarlo. Ora l‘ostrica è pronta da gustare (freddissima). 4 Il consiglio per pulire bene le capesanteLe capesante vanno lavate sotto l’acqua corrente con uno spazzolino, poste in un canovaccio e aperte con la stessa tecnica usata per le ostriche. La capasanta però non si gusta cruda va sempre cotta brevemente. Sei offline, alcune risorse potrebbero non essere disponibili. Verifica la connessione. Aggiungi Le ricette di Sale&Pepe alla schermata Home. Oggi parleremo di ostriche con un approccio pratico. Ora che molte nozioni sono state snocciolate, voglio darvi ulteriori dettagli che vi serviranno per scegliere la vostra prossima dozzina di ostriche. Come ormai sapete, la cura dell’ostricoltore può differenziare notevolmente il prodotto, abbiamo scoperto come l’unione di allevatori di Marennes Oléron abbia permesso di creare un consorzio che garantisca qualità ma non solo, dall’Irlanda ad Arcachon ci sono tantissime realtà che propongono prodotti di pregio. Al momento dell’acquisto di un’ostrica dovrete valutare alcuni aspetti fondamentali, esattamente come quando in enoteca scegliete la vostra prossima bottiglia di vino. Ecco il nostro vademecum su come scegliere, conservare e consumare le vostre ostriche:
Ora che sapete come scegliere e gestire al meglio le ostriche, non vi resta che scegliere con quale ostrica accompagnare il vostro prossimo aperitivo! Date un’occhiata al nostro sito cliccando quiQuanto tempo si possono tenere in frigo le ostriche?Cosa sapere sulle ostriche
L'ostrica fresca si conserva in frigorifero 4-5 giorni dalla data riportata in etichetta, solo se al suo interno mantiene una piccola quantità di acqua naturale che le consente di sopravvivere. Devono essere confezionate con la parte concava rivolta verso il basso.
Come si conservano le ostriche aperte?Le ostriche dovrebbero essere chiuse e intatte. Tuttavia, le ostriche possono aprirsi leggermente durante il trasporto o conservate in frigorifero (questo è normale). Se un'ostrica si è aperta, picchietta saldamente l'ostrica sul banco e dovrebbe chiudersi.
Quanto si conservano le ostriche chiuse?Conservazione: se non consumate subito i molluschi, lasciateli chiusi nel loro guscio e teneteli in frigorifero. Le ostriche possono resistere fino a una settimana ma attenzione: le valve devono essere integre e ben chiuse.
Come trattare le ostriche prima di mangiarle?Prima di aprirle vanno lavate accuratamente sotto acqua corrente aiutandosi con uno spazzolino, e poi tamponate con carta cucina. Preparare un vassoio con uno strato di ghiaccio tritato. Avvolgere l'ostrica in un panno per ottenere un'impugnatura sicura, avendo cura di poggiare sul panno la parte concava.
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