Come si tolgono i graffi dalla macchina

Quando si ha la macchina nuova o comunque si è particolarmente attenti a mantenere perfetta la propria vettura, è veramente una seccatura trovare un graffio o un’ammaccatura sulla carrozzeria intatta e lucida. Spesso però non è indispensabile rivolgersi ad un carrozziere e spendere diverse centinaia di euro per far tornare la propria vettura come nuova. Per recuperare un piccolo danno a volte si può provare a cavarsela da soli, chiaramente tutto dipende dall’entità del graffio, da quanto è profondo, dal colore della carrozzeria e da altri elementi.

Ci sono comunque diversi modi per riuscire a togliere graffi e ammaccature dall’auto, alcuni sostengono che è possibile usare il dentifricio, altri utilizzano la pasta abrasiva, altri ancora sono scettici e raccomandano solo ed esclusivamente di rivolgersi ad un carrozziere. Vediamo insieme come poter eliminare righe e altri danni dalla carrozzeria dell’auto e far tornare autonomamente la vettura come nuova.

Come eliminare graffi e ammaccature dall’auto, i passaggi

Spesso, anche stando molto attenti, ci troviamo la macchina piena di graffietti sulla vernice, che a volte sono dovuti da piccoli sassolini che si alzano mentre viaggiamo e che possono quindi andare a causare danni alla carrozzeria. La prima cosa da fare se si vuole sistemare il graffio autonomamente è capire il tipo di danno e la profondità delle righe o delle ammaccature. Se sono leggeri, allora basta prima lavare la macchina e pulire per bene la superficie nel punto in cui è rigata, per individuare al meglio anche i minimi segni.

Dopodiché è possibile procurarsi della pasta abrasiva e un asciugamano; è necessario versare una piccola quantità di prodotto sul panno e strofinare con movimenti circolari sui graffi. Dopo un paio di applicazioni, basterà passare della cera e lucidare tutta la carrozzeria, l’auto sembrerà nuova.

Ricordate che non tutte le paste abrasive sono uguali, infatti consigliamo sempre di acquistarne una a grana fine, per non rischiare di danneggiare ulteriormente la vernice dell’auto. Siate molto delicati nei movimenti e nell’applicazione, per evitare di opacizzare la superficie trattata e ottenere quindi l’effetto contrario a quello che desiderate.

Graffi e ammaccature: come procedere su vernice di lacca o smalto

Se l’auto è verniciata con una lacca, allora la pasta abrasiva non serve per eliminare i danni. È sufficiente usare un panno pulito e una piccola quantità di solvente per vernice. Strofinate sul graffio, vedrete la lacca spostarsi, rimuovendo la vernice circostante e andando a coprire quindi la superficie graffiata. Se la vostra auto invece è verniciata con lo smalto, allora è necessario comprare una piccola bottiglietta di vernice e fare un ritocco, è importante che il lavoro venga eseguito meticolosamente, quindi comprate la vernice senza sbagliare il codice del colore (il pantone) e applicatela con un pennello fine.

Graffi profondi sulla carrozzeria dell’auto: come eliminarli

Se i graffi sulla vostra macchina sono molto profondi (ad esempio in caso di strisciata contro il muro), forse le tecniche descritte finora non bastano. È necessario quindi valutare molto bene la profondità del danno, considerando che la carrozzeria si compone di quattro strati, prima c’è il rivestimento trasparente, sotto il quale troviamo il colore, poi il primer e infine l’acciaio. Se il graffio è leggero, allora viene intaccato solo il rivestimento esterno o al massimo si arriva fino al colore. Se invece il danno è arrivato in profondità, lasciando intravedere l’acciaio della carrozzeria, allora è bene rivolgersi ad un carrozziere, perché è praticamente impossibile rimediare al danno autonomamente.

Graffi e ammaccature sulla carrozzeria dell’auto: come prevenire i danni

Chiaramente la miglior cosa sarebbe quella di non trovare mai la propria auto danneggiata e quindi prevenire, invece che dover poi provare a sistemarla in ogni modo. L’unico modo per cercare di preservare l’integrità della propria macchina è quello di applicare un prodotto protettivo, in commercio esistono differenti tipologie di Polish che hanno proprio questa funzione.

Si tratta di una specie di cera che viene applicata su tutta la superficie esterna dell’auto, che lucida la vernice pastello o metallizzata e la protegge da graffi ovviamente leggeri.

Quali graffi si riescono a eliminare anche da soli?

Sapevate che la maggior parte dei graffi alle maniglie delle porte sono causati dalle donne? Durante l’apertura delle porte, eventuali anelli e altri ornamenti alle dita rigano la vernice. Attenzione poi anche ai rivetti dei jeans: possono lasciare brutti ricordi sulla carrozzeria, specialmente se, facendo benzina, si ha l’abitudine di appoggiarsi alla fiancata dell’auto. I graffi all’auto capitano. Fatevene una ragione. Oltre a essere antiestetici, svalutano anche la macchina e la espongono maggiormente alla ruggine nei punti dove è graffiata. La bella notizia però è che, se sono superficiali, si possono eliminare con un apposito polish, senza bisogno di scomodare il carrozziere. Come si riconosce l’effettiva profondità di un graffio?

Le moderne vernici metallizzate si compongono di quattro strati: la mano di fondo, la mano di riempitivo, lo strato di vernice colorata e quello di vernice trasparente. I profani possono intervenire solo sui graffi presenti sullo strato di vernice trasparente. La rimozione di danni alla vernice più profondi richiede, invece, un intervento più complesso, che solitamente è meglio esegua un professionista. Prima quindi di iniziare a rimuovere i graffi da soli è opportuno effettuare un test:

  • Analisi attenta del danno: dal graffio traspare un altro colore? Se sì, la lucidatura con polish non darà alcun risultato. Il graffio ha intaccato la mano di fondo.
  • Test dell’unghia: se dalla rigatura non traspare nessun altro colore, far scorrere l’unghia lungo il graffio. Il graffio è avvertibile al passaggio dell’unghia? Se sì, il graffio è troppo profondo e non potrà più essere rimosso con un polish.

In presenza di una vernice standard senza strato di vernice trasparente, riconoscibile dall’assenza del riflesso metallizzato, occorre procedere con cautela. Con questo tipo di vernice si corre l’enorme rischio di abradere anche lo strato di colore se si usa un polish con eccessivo potere mordente. 

Come si eliminano da soli i graffi con un polish?

Contro i graffi superficiali esistono in commercio speciali polish o prodotti togli-graffi che li eliminano tramite lucidatura. Esistono poi anche i set di riparazione monocomponente e bicomponente. I primi sono consigliati per gli utenti più esperti e funzionano come i tradizionali lucidanti auto. Spesso, la componente abrasiva ha una conformazione tale da sciogliersi durante l’applicazione, il che preserva la vernice e ostacola un possibile peggioramento del danno. Se il metodo semplice non ha sortito risultati, i più esperti possono ricorrere a un prodotto bicomponente. La maggior parte di queste offerte contengono due diversi polish per il pre e il post-trattamento, tela smeriglio e un paio di panni per l’applicazione del prodotto e per la lucidatura. Procedura per la lucidatura:

  1. Pulire in profondità la vernice da trattare. La presenza di granelli di sabbia o di sporco durante la lucidatura rischia di aggravare ulteriormente il danno.
  2. Se il graffio è un po’ più profondo, carteggiarlo leggermente con la carta vetrata in dotazione nel kit. Procedere con cautela e bagnare prima la carta.
  3. Stendere uno strato di polish sottile e uniforme e lucidare l’area con movimenti circolari, esercitando una leggera pressione. Una lucidatura eccessiva potrebbe opacizzare la vernice e, in casi estremi, danneggiare lo strato di colore.
  4. Lasciare asciugare brevemente il polish e, se presente, applicare anche il secondo polish. Al termine del trattamento basterà passare un panno in spugna per far sparire il graffio.

Oltre ai set di riparazione, esistono in commercio anche speciali paste abrasive con le quali si possono lucidare ed eliminare i graffi. Anche in questo caso è richiesta massima prudenza per non trasformare un piccolo graffio sulla vernice in un danno molto più serio. I risultati migliori si ottengono con speciali spugne con un grado di durezza ottimale.

Buono a sapersi: per rimuovere i graffi non si deve per forza utilizzare la pasta abrasiva. Un rimedio casalingo molto più semplice è il dentifricio. Le particelle abrasive in esso contenute riescono a eliminare i graffi altrettanto bene. Applicare il dentifricio con un panno umido sul punto da trattare e lucidare così da far sparire il graffio. 

L’alternativa al polish: la smart pen

Se il danno alla vernice è così grave da non poter essere eliminato né con il polish, né con un set di riparazione, si può ricorrere a un trattamento cosmetico: una smart pen che maschera il graffio. Le smart pen sono facili da usare e resistono anche agli autolavaggi. Prima di acquistarle è importante accertarsi che il colore sia uguale al codice colore della vernice della vostra auto. Alcune Case offrono smart pen adatte alle tonalità delle loro auto. Trattamento con smart pen:

  1. Preparare il punto di trattare, smerigliando leggermente la vernice. Se si è già formata ruggine andrà assolutamente rimossa con cautela. In caso contrario, il principio di corrosione potrebbe in seguito trasparire dalla vernice.
  2. Agitare bene la smart pen prima dell’uso e applicarla in maniera uniforme.
  3. In linea di massima la vernice deve asciugare da una a due ore per poi essere sigillata con una vernice trasparente.

Far rimuovere i graffi in officina

Lucidatura e smart pen sono due metodi a basso costo per rimuovere da soli i graffi dell’auto. Tuttavia, se il danno alla vernice è profondo e ha intaccato anche la mano di fondo, nella maggior parte dei casi non resta altra soluzione che rivolgersi al carrozziere. Molte officine offrono lo smart repair, un intervento caratterizzato da un approccio conservativo che permette di abbattere i costi di riparazione. Questo metodo di riempimento dei graffi ha però la stessa durata del trattamento cosmetico in autolavaggio con il quale la correzione del graffio avviene mediante il riempimento con cera. Dopo poche settimane, i graffi torneranno però a essere nuovamente visibili.

Per eliminare definitivamente il danno, l’unica soluzione è ricorrere alla riverniciatura. Per non incappare in brutte sorprese, meglio chiedere prima un preventivo dato che molte officine non fatturano in base al numero di graffi ma alle dimensioni della superficie da trattare. 

Come togliere i graffi profondi dalla macchina?

È sufficiente usare un panno pulito e una piccola quantità di solvente per vernice. Strofinate sul graffio, vedrete la lacca spostarsi, rimuovendo la vernice circostante e andando a coprire quindi la superficie graffiata.

Quanto costa far togliere i graffi dall'auto?

Dai professionisti, infatti, il costo medio è di 250 euro, ma bisogna sempre tenere conto del tipo di graffio e del colore della carrozzeria. Da soli, invece, l'esborso è minimo, e si rimane tranquillamente al di sotto dei 50 euro.

Come togliere subito i graffi?

Quando si ha un graffio superficiale, questo si può eliminare in autonomia senza rivolgersi a qualche centro specializzato. Consigliabile l'uso di una pasta base di ossido di cerio, che è facilmente reperibile.

Come togliere i graffi dall'auto con il dentifricio?

Un rimedio casalingo molto più semplice è il dentifricio. Le particelle abrasive in esso contenute riescono a eliminare i graffi altrettanto bene. Applicare il dentifricio con un panno umido sul punto da trattare e lucidare così da far sparire il graffio.