Come eliminare le afte in bocca velocemente

Le afte possono insorgere in qualsiasi momento e senza alcuna ragione apparente. Oltre ai diversi farmaci da banco oggi disponibili, esistono anche dei rimedi casalinghi che consentono di alleviare il dolore e lo stato di irritazione e favorire la guarigione. Seguono alcuni consigli su come combattere le afte in maniera naturale.

In caso di dubbi sulle proprie condizioni di salute orale, si ricorda che occorre comunque rivolgersi al proprio dentista/igienista di fiducia e che i rimedi naturali non sostituiscono in alcun modo il consulto di uno specialista.

1. Acqua e sale

In presenza di afte, può essere utile effettuare dei risciacqui con acqua e sale.

Preparare una soluzione, sciogliendo un cucchiaino di sale fino in mezza tazza di acqua tiepida e sciacquare la bocca per 15-30 secondi. Se necessario, ripetere a distanza di qualche ora.

2. Olio essenziale di chiodi di garofano

Le afte possono essere dolorose e l'olio essenziale di garofano è noto per il suo potere lenitivo in presenza di infezioni della bocca. Un articolo pubblicato su Riza.it illustra le proprietà di questa spezia e spiega come sfruttarle per realizzare una soluzione da usare in caso di irritazioni della cavità orale. L'olio essenziale di chiodi di garofano può essere acquistato in erboristeria o in parafarmacia.

3. Integratori a base di zinco

All'origine delle afte può esserci una carenza di ferro, acido folico, vitamina B12 o zinco. Gli integratori a base di zinco possono contribuire a ridurre la frequenza di tali manifestazioni e a rafforzare il sistema immunitario. Seguire sempre le indicazioni del produttore durante l'assunzione.

4. Aloe vera

L'aloe vera può alleviare il dolore causato dalle afte e accelerare il processo di guarigione. Applicare il gel estratto dalla pianta direttamente sulla lesione o consumarne il succo. L'aloe vera può essere utilizzata anche in presenza di altri disturbi, quali labbra screpolate o herpes labiale.

5. Olio di cocco

L'olio di cocco possiede interessanti proprietà antimicotiche e si è rivelato utile nel combattere alcuni ceppi batterici dannosi per la salute della cavità orale. L'abitudine di risciacquare la bocca con un cucchiaio di olio di cocco, olio di sesamo o un altro olio vegetale commestibile è una pratica antica, meglio nota come oil pulling. L'acido laurico contenuto in questo olio, infatti, vanta numerosi benefici e il suo utilizzo per dei risciacqui quotidiani sembra favorire la riduzione della placca. In taluni casi, lenisce anche le afte.

6. Aceto di mele

L'aceto di mele o aceto di sidro è un rimedio casalingo dalle numerose virtù. Dotato di proprietà antibatteriche, si è rivelato particolarmente utile nel contrastare le afte, ma a contatto con le lesioni potrebbe bruciare e provocare dolore. In questo caso, si consiglia di utilizzare un rimedio diverso. Sciogliere un cucchiaino di aceto di mele in una tazza di acqua e usare la soluzione così ottenuta per fare dei risciacqui della durata di 30-60 secondi. Una volta terminato, sciacquare la bocca con acqua fresca per evitare che l'aceto possa danneggiare lo smalto dei denti. Effettuare i risciacqui con aceto di mele una sola volta al giorno.

I rimedi naturali a disposizione per combattere le afte sono davvero numerosi. Occorre però ricordare che una soluzione utile per una persona, potrebbe non esserlo per un'altra. In tal caso, non bisogna temere di provare altre strade e soprattutto, se le lesioni non guariscono o peggiorano, non bisogna avere paura di chiedere consiglio al proprio dentista di fiducia o al medico curante.

Per afte della bocca si intendono delle lesioni che interessano la mucosa orale (labbra, guance, lingua e regione sottolinguale).
Sono tipicizzate da ulcere circolari con un diametro di 2-5 mm; raramente oltrepassano il centimetro. Generalmente, le ulcere sono poco profonde e paiono circoscritte da un alone color rosso. Compaiono singolarmente o numerose.

Come eliminare le afte in bocca velocemente

Il sintomo principale delle afte è il dolore, che aumenta al contatto, con l'incremento della temperatura e in presenza di molecole irritanti.
Non si tratta di un'affezione grave ma talvolta si correla a disturbi superiori.
Le ulcere guariscono al massimo in due settimane, ma recidivano facilmente.
Colpiscono almeno una volta il 20-60% della popolazione; sono più frequenti in età adulta.
Se le afte compaio in bocca e si ripresentano regolarmente corrispondono al profilo diagnostico della stomatite aftosa recidivante.

Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento delle Afte della Bocca; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.

Cosa Fare

  • Alla prima comparsa di afte, rivolgersi al medico: egli analizzerà la condizione e valuterà la pertinenza di un ulteriore approfondimento diagnostico.
    Non dimentichiamo che le afte possono essere scatenate da malattie più gravi; in tal senso rappresentano un indizio molto importante per un'eventuale diagnosi precoce.
    • NB. Se le ulcerazioni si estendono alle semimucose e alle mucose genitali (prepuzio, glande, piccole e grandi labbra), e si associano ad alterazioni oculari (irite) e/o a lesioni di altri organi, la diagnosi è di aftosi o sindrome di Behçet (malattia verosimilmente autoimmune).
  • Riconoscere i sintomi tempestivamente: la maggior parte dei casi di afte ha una storia clinica che facilita l'identificazione rapida dei sintomi:
    • Il primo indizio è un bruciore che compare uno o due giorni prima nella mucosa ancora integra.
    • Seguono l'aumento del dolore, del gonfiore e del rossore proporzionalmente alla formazione delle abrasioni.
  • Seguire una dieta equilibrata e prevenire la carenza di zinco, ferro, acido folico e vitamina B12.
  • Seguire uno stile di vita regolare e prevenire lo stress.
  • Effettuare indagini diagnostiche per allergie e intolleranze alimentari.
    • In caso di positività, eliminare i fattori nocivi.
  • Mantenere una buona igiene orale e fare uso del collutorio.
  • Se presenti, curare adeguatamente le patologie autoimmuni; in questi casi la risoluzione delle afte è di marginale importanza.
  • Curare o compensare eventuali scompensi ormonali e patologie metaboliche.
  • Fare attenzione alla masticazione e all'operazione di spazzolamento dei denti per evitare stress fisici eccessivi.

Cosa NON Fare

  • Ignorare la sintomatologia e non rivolgersi al medico.
  • Mangiare in maniera scorretta (vedi sotto Cosa NON Mangiare):
    • Avere carenze nutrizionali di ferro, zinco, acido folico e vitamina B12.
    • Consumare i cibi e le bevande associati alla comparsa di afte .
  • Non approfondire le indagini diagnostiche per allergie e intolleranze.
  • Avere una scarsa igiene orale.
  • Trascurare le patologie primarie (ormonali, metaboliche autoimmuni ecc).
  • Sottoporre le mucose della bocca a stress chimico-fisici eccessivi:
    • Portare alla bocca liquidi o solidi molto acidi, respirare con la bocca durante la manipolazione di solventi o altri prodotti tossici ecc.
    • Ad esempio usando protesi odontoiatriche od oggetti (boccaglio dei subacquei, paradenti dei lottatori ecc) che per la loro forma inadatta lesionano la mucosa.
  • Tentare di disinfettare le afte con le bevande alcoliche e i cibi piccanti.
  • Mantenere uno stile di vita stressante.

Cosa Mangiare

  • Alimenti ricchi di ferro: tessuto muscolare di animali terrestri e acquatici (carne equina, bovina, suina, aviaria, di pesce, molluschi interi, crostacei interi ecc), uova (qualsiasi, soprattutto il tuorlo), frattaglie e quinto quarto (soprattutto milza e fegato, ma anche midollo, diaframma, cuore ecc).
  • Alimenti ricchi di zinco: pesce, carne rossa, cereali, legumi e frutta secca.
  • Alimenti ricchi di acido folico: fegato, ortaggi (ad es i pomodori), frutta (arancia, mela ecc) e legumi (ad es i fagioli).
  • Alimenti ricchi di vitamina B12: gli stessi alimenti fonte di ferro eme;
  • Alimenti ricchi di vitamina C: peperoni, agrumi, prezzemolo, kiwi, lattuga, ananas, broccoli, cicoria, patate novelle, pomodori, cappuccio, ciliegie, fragole ecc. Freschi e possibilmente crudi.
  • Alimenti ricchi di vitamina D: pesce, olio di pesce e tuorlo d'uovo.
  • Alimenti ricchi di probiotici: yogurt, il latticello, il kefir, il tofu, il tempeh ecc.

Cosa NON Mangiare

Le afte della bocca sono correlate statisticamente all'abuso di alcuni cibi e bevande. Questi sono:

  • Alcolici: vino, birra, superalcolici.
  • Cibi piccanti: soprattutto peperoncino e pepe.
  • Grassi animali: si intendono quelli di tipo saturo (formaggi e tagli di carne grassi); anche i lipidi vegetali idrogenati fanno parte dei cibi da evitare.
  • Frutta secca: noci, nocciole, mandorle, pistacchi ecc.
  • Mostarda.
  • Formaggi.
  • Cioccolato.

Inoltre si consiglia di evitare:

  • Glutine in caso di celiachia.
  • Alimenti contenenti principi allergizzanti.

Cure e Rimedi Naturali

  • Integratori e piante utili al supporto del sistema immunitario:
    • Vitamina C: antiossidante. Accelera la cicatrizzazione delle ulcere orali.
    • Vitamina D: immunostimolante.
    • Complesso di antiossidanti: vitamine (A, C, E), sali minerali (zinco e selenio) e polifenoli.
  • Probiotici: a base di bifidobatteri, lattobatteri ed eubatteri.
  • Erboristeria:
    • Piante immunostimolanti da assumere sotto forma di tisana o estratto: Androgafis, Astragalo, Echinacea, Eleuterococco, Vischio, Uncaria, Cordyceps, Aglio, Aloe gel, Curcuma
    • Calendula: antiflogistica e cicatrizzante.
    • Ribes: azione anti-infiammatoria.
    • Rosa canina: contiene vitamina C in elevata concentrazione.
    • Limone: proprietà disinfettante e contiene vitamina C.
    • Propoli (NON in tintura alcolica): è un buon antisettico.
  • Attività che facilitano il rilassamento psico fisico, ad esempio:
    • Training mentale (autogeno o guidato).
    • Meditazione.
    • Aromaterapia.
    • Yoga.

Cure Farmacologiche

ATTENZIONE! La terapia farmacologica non ha alcun effetto sulla frequenza degli episodi e si rivela utile solo per velocizzare la guarigione.

  • Corticosteroidi: in collutori medici o paste per massaggi.
  • Prodotti antibiotici e disinfettanti in genere: utili soprattutto per evitare complicanze sulle ulcerazioni.
  • Immunosoppressori e immunomodulatori: utilizzati molto raramente, di solito costituiscono una scelta necessaria quando l'azione sregolata del sistema immunitario provoca disagi più rilevanti.

Prevenzione

  • Interessa la causa scatenante dei casi tendenzialmente recidivanti:
    • Igiene orale accurata (spazzolino e collutorio).
    • Rispettare il bilancio nutrizionale.
    • Evitare principi nutrizionali responsabili di allergia o intolleranza.
    • Eliminare gli alcolici.
    • Non fumare.
    • Evitare lo stress chimico e fisico della mucosa.
    • Ridurre lo stress psicologico.
    • Curare eventuali malattie primarie.

Trattamenti Medici

  • Non esistono trattamenti medici contro le afte della bocca. L'unica eccezione è costituita dagli interventi e dalle correzioni di natura odontoiatrica, ma questi hanno una validità solo nel caso in cui la stomatite sia causata da un problema annesso.

Come farsi passare le afte in bocca?

Mal di gola o afte sulle tonsille?.
Assumere un farmaco da banco che allevi il dolore e riduca il gonfiore, come ibuprofene o paracetamolo;.
Mangiare alimenti freddi o caldi dalla consistenza morbida, semplici da ingoiare e che allevino il dolore alla gola: buone opzioni sono possono essere gelato, tè caldo e zuppe;.

Come curare le afte in bocca limone?

Limone : oltre a svolgere un'azione altamente disinfettante, contiene un'elevata quantità di vitamina C. Per combattere la stomatite. È possibile preparare del succo di limone e fare degli sciacqui, senza diluire in acqua, per 2-3 volte al giorno, fino a quando le afte non saranno andate via.

Perché vengono le afte della bocca?

Le cause esatte della comparsa delle afte alla bocca non sono state ancora stabilite, anche se i ricercatori ritengono che a scatenarle sia la combinazione di alcuni fattori: lieve lesione alla bocca, dovuto a lavori dentali, spazzolatura troppo zelante, incidenti sportivi o morso accidentale di una guancia.

Quanto tempo ci vuole per guarire un afta?

Possono essere molto dolorose, impedendo di mangiare o parlare, ma normalmente guariscono nel giro di una o due settimane. In alcuni soggetti tendono a ricomparire con una certa frequenza (stomatite aftosa recidivante) creando notevole disagio.