Giacenza media conti e libretto postale: cos’è e come fare il calcolo per il nuovo IseeAll’interno dei dati richiesti dal nuovo Isee troviamo la necessità di fornire la giacenza media annua dei propri conti correnti. Ma che cos’è, come richiederla e, soprattutto, come è possibile calcolarla? Show
La necessità di calcolare la giacenza media annua (o dell’anno solare a seconda del momento in cui è stato aperto il rapporto) di un conto corrente o deposito, di un libretto postale o di risparmio, è legata soprattutto agli obblighi che si hanno nel caso in cui si volesse beneficiare di una prestazione “agevolata” legata al nuovo Isee. Infatti per la presentazione e compilazione del DSU (Dichiarazione, Sostitutiva, Unica) i cittadini devono presentare l’autocertificazione sulla consistenza del proprio patrimonio mobiliare, oltre a quello immobiliare (per il quale serve invece la certificazione del mutuo residuo qualora fosse in corso). Esiste un modo “manuale” per effettuare il calcolo sui rapporti come i conti correnti, che prevede l’uso dei vari estratti conto ricevuti nel corso dell’anno. Il calcolo consta semplicemente nel sommare i numeri creditori dell’anno dividendoli per 365. Attenzione: Se si è cointestatari, la cifra ottenuta va divisa per il numero di intestatari totali per quello specifico rapporto. In realtà, per ottenere il calcolo, si può molto più semplicemente rivolgersi alla propria banca o alla Posta, anche in caso di libretto di risparmio, a meno che non si abbia un servizio di internet banking (approfondisci il Migliore HomeBanking). Vediamo quindi i vari casi:
Ogni banca ha una sezione propria con denominazione diversa (ad esempio Bcc for web su Mito ha la sezione Posta web, Unicredit all’interno di Conto Online, ecc). Se non si conosce l’ubicazione di questo tipo di documentazione basta chiamare il proprio call center (ad esempio sfruttando il numero verde Unicredit, oppure l’assistenza di Ubi Banca, Contatti CheBanca, ecc). Una volta individuato il conto scalare giusto si deve cercare una voce che riporti il “riepilogo delle competenze” e al suo interno quello che specificatamente rimanda alla “giacenza media” del 31-12 dell’anno di cui si ha bisogno. Dove puoi trovare la giacenza media con Intesa Sanpaolo? Per il calcolo ISEE quale anno di giacenza media devi considerare?
Trovi la giacenza media di Intesa Sanpaolo online, nell’estratto conto, chiedendo in filiale oppure puoi calcolarla in autonomo. Nella giacenza media sono inclusi anche i bonifici esteri, su cui puoi risparmiare grazie al servizio innovativo di Wise, che vedremo insieme a tutti i dettagli utili sulla giacenza media di Intesa Sanpaolo.
Scopri di più su Wise Come richiedere la giacenza media di Intesa SanpaoloSe hai ricevuto l’estratto conto cartaceo con Intesa Sanpaolo puoi cercare nel documento la giacenza media del saldo di fine anno. Non hai ricevuto l’estratto conto cartaceo? Non c’è alcun problema. Puoi trovare la giacenza media Intesa Sanpaolo anche online. Ora vedremo dove puoi controllare per ottenere la cifra esatta che corrisponde alla giacenza del tuo conto. Richiesta della giacenza media onlineLa giacenza media online è riportata in ogni estratto conto nel box dedicato subito dopo il “Dettaglio movimenti del conto corrente”. Dal sito web della banca online trovi i documenti in formato elettronico, nella sezione ARCHIVIO - DOCUMENTI.¹ Richiesta della giacenza media in filialeNel caso in cui hai chiuso il conto nel corso dell’anno corrente, puoi richiedere la documentazione necessaria per la giacenza media direttamente in una filiale Intesa Sanpaolo. Come calcolare la giacenza media di Intesa SanpaoloIl procedimento consiste nella somma delle giacenze giornaliere dell’anno precedente, diviso per 365. Le giacenze giornaliere si ottengono dal saldo attivo o passivo del giorno. Il calcolo sembra semplice, ma può risultare lungo e complesso in presenza di molti movimenti sul conto. A quale anno di riferisce? La giacenza media da considerare per l'ISEE è
quella di 2 anni prima alla richiesta del documento. Per evitare il rischio di errori nell’ISEE ti consigliamo di rivolgerti a Intesa Sanpaolo. Giacenza media carta SuperflashPer ottenere la giacenza media della carta Superflash con Intesa Sanpaolo puoi guardare nell’ultimo estratto conto cartaceo. In alternativa puoi trovare la versione digitale che di solito viene rilasciata nel mese di gennaio ed è scaricabile nella tua area personale della banca online. Come scaricare la giacenza media di Intesa SanpaoloIntesa, come molte altre banche, ha reso facile l’accesso al documento di estratto conto, scaricabile sempre dall’online banking. Infatti, è sufficiente entrare nel tuo conto, sul sito Intesa Sanpaolo ed inserire le credenziali che ti ha fornito la banca (codice titlare e password) Dopo aver inserito questi dati dovrai autorizzare, attraverso lo smartphone e l’applicazione di Banca Intesa, l’ingresso nel tuo conto corrente. Una volta autorizzato l’accesso in home page dovrai:
L’archivio ti permette di visualizzare tutti i documenti che la banca ha generato in relazione alle operazioni che hai effettuato. Imposta di bollo per supero giacenza media Intesa SanpaoloL'imposta di bollo è un costo per i conti correnti che superano i 5000€ di giacenze media, calcolata su base annuale. Nel caso di Intesa Sanpaolo, come per tutte le altre banche, l’imposta corrisponde a 34,20€. Il tasso di cambio può influire sull'ammontare della tua giacenza mediaSe invii o ricevi denaro dall’estero devi fare attenzione a una variabile importante, che può farti spendere o risparmiare a seconda del momento in cui scambi denaro: il tasso di cambio. Spesso accade che il servizio bancario addebita un tasso di cambio maggiorato per l’estero. Invii o ricevi pagamenti in una valuta diversa dall’Euro? I costi del bonifico estero con Intesa Sanpaolo sono elevati, anche a causa del tasso di cambio. Il bonifico istantaneo con Intesa, rapido ed economico, è disponibile solo in area SEPA. Purtroppo non tutte le banche offrono un conto in valuta estera e quando ricevi soldi in altre valute perdi una buona parte dell’importo a causa di un tasso di cambio svantaggioso. Viaggi spesso all’estero? I prelievi bancomat con Intesa Sanpaolo all’estero possono essere costosi sempre per via del cambio valuta. Per ovviare a tutti questi costi c’è un’alternativa più economica, che può farti risparmiare: Wise. Risparmia con WiseWise è un servizio che ti fa risparmiare per due semplici motivi:
Oltre a queste due caratteristiche fondamentali per gli scambi di denaro all’estero, Wise offre una carta di debito Mastercard che puoi utilizzare molto facilmente, ideale per:
Puoi evitare i costi aggiuntivi sul tasso di cambio quando ricevi pagamenti dall’estero o fai acquisti in altre valute. In questo modo puoi ottenere un risparmio significativo senza influire sulla tua giacenza media. Invia denaro con il vero
Fonti aggiornate al 27/04/2022:
Questa pubblicazione è unicamente fornita a scopo illustrativo e non intesa a ricoprire ogni aspetto dell'argomento trattato. Non è da considerarsi come fonte di consigli su cui fare affidamento. Chiedi consiglio a un professionista o specialista prima di effettuare, o meno, scelte sulla scorta del contenuto di questa pubblicazione. Le informazioni qui fornite non costituiscono consulenza legale, fiscale o suggerimento professionale alcuno da parte di Wise o affiliati. I risultati ottenuti in precedenza non garantiscono un esito simile. Non rilasciamo espressamente o implicitamente alcuna garanzia o dichiarazione circa la accuratezza, completezza o affidabilità del contenuto di questa pubblicazione. Wise è il nuovo modo intelligente per inviare denaro all'estero.Scopri di più Come si fa la giacenza media online?Come richiedere la certificazione. Effettua l'accesso a poste.it. Inserisci nome utente e password per accedere all'Area Riservata e accedi alla sezione dedicata.. Richiedi la certificazione ai fini ISEE. ... . Esito richiesta.. Come chiedere la giacenza media in banca?La giacenza media è disponibile all'interno dei propri documenti (come l'Estratto Conto del conto corrente o della carta prepagata e il Riepilogo relativo al deposito a risparmio), riferiti al 31 dicembre di ogni anno.
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