Fare l amore senza procreare è peccato

Fare l amore senza procreare è peccato

“La vittoria sul mondo……la Fede!”

( 1 Cor. 6:12-20)

Quando Dio ha creato qualcosa, l’ha fatto sempre con uno scopo e un progetto. Il racconto della creazione scritto in Genesi chiarisce che la creazione di Dio è “buona” (Genesi 1:31). Ma l’umanità ha sempre distorto ciò che Dio ha fatto, sia per ignoranza che per semplice testardaggine. Il vitello d’oro degli Israeliti, per esempio. L’oro è bello da guardare, ma Dio non voleva che il Suo popolo lo adorasse.
Il sesso (eh sì, il sesso è stata un’idea di Dio) non è diverso. E’ stato Dio a crearlo e perciò è normale pensare che sia buono. Ma quando l’uomo lo distorce ignorando gli standard specifici di Dio, diventa distruttivo e nocivo. Perciò la domanda è:

  • Perchè non bisogna avere rapporti sessuali prima del matrimonio?

Cerchiamo di capire il progetto di Dio a proposito del sesso.

Possiamo scegliere di fare le cose a modo di Dio, e sperimentare la bellezza del Suo piano, oppure possiamo scegliere di fare le cose a modo nostro, subendone il danno e la distruzione (Proverbi 16:25).
Perciò parliamo prima di tutto del motivo per cui Dio ha creato il sesso.

  • Qual è secondo voi? ovvio: la procreazione. Quando Dio disse ad Adamo ed Eva di essere “fruttiferi e moltiplicarsi” (Genesi 1:28), probabilmente compresero subito che voleva che avessero rapporti sessuali. Ma Dio voleva anche che sviluppassero una profonda intimità l’uno con l’altra, e sapeva che il sesso poteva aiutarli in questo, come nessun’altra cosa avrebbe potuto fare. Ma la Bibbia ci mette in guardia anche dal distorcere dal piano di Dio , e condanna molto chiaramente le pratiche seguenti:
  • (a)  adulterio (Es. 20:14;);  (b) rapporti sessuali prematrimoniali (Deu. 22:20-29);  (c) omosessualità (Lev. 18:22); (d) incesto (Deu. 27:22) ; (e) prostituzione (Deu. 23:18). Sono tutti comandamenti divini dell’Antico Testamento. E non dimentichiamoci di 2 cose molto importanti: 1) Gesù ha riconosciuto espressamente l’autorità dell’Antico Testamento, confermandolo in Mt. 5:18 .

 2). Ha dichiarato la monogamia come unica norma perfetta e divina, rimproverando ai suoi contemporanei la durezza del loro cuore, che li portava ad accettare la poligamia, il divorzio e le nuove nozze. (Mt. 19:4-6). Il rapporto extraconiugale dell’adultera di Gv. 8 non è stato da Lui approvato, bensì perdonato! Con l’esortazione “và e non peccare più” Gv. 8:11 Gesù condanna il peccato.

Dio sapeva inoltre che, siccome il sesso è potente nel creare intimità, ci dovevano essere dei limiti su come andava usato, perciò lo relegò specificamente all’area del matrimonio. Il tipo di intimità che Dio desidera fra una coppia sposata non può esserci fra una persona e diverse altre; si può sperimentare solo fra un uomo e una donna. Per questo Dio ha detto specificatamente: “Non commettere adulterio” (Esodo 20:14) e: “Fuggite l’immoralità sessuale” (1 Corinzi 6:18). Cioè, non avere rapporti sessuali con qualcuno che non è tuo marito o tua moglie. L’ubbidienza richiede che il sesso sia riservato solo per il proprio coniuge.
Ci sono quindi due motivi basilari per conservare il sesso solo per il matrimonio: (1) Dio ce l’ha detto e, (2) lo scopo e il progetto di Dio per il sesso non si può raggiungere in altro modo. Però molti sono convinti che il sesso fuori dal matrimonio non sia poi così nocivo. Osserviamo attentamente le potenziali conseguenze di questa particolare  disubbidienza. Il sesso al di fuori del matrimonio può provocare danni in almeno due aree: (1) conseguenze fisiche e, (2) conseguenze relazionali.
Le conseguenze fisiche stanno diventando sempre più ovvie e pericolose nella società odierna. L’AIDS e altre malattie a trasmissione sessuale sono realtà spaventose.  Il “sesso sicuro” è descritto sempre più accuratamente come “sesso a rischio ridotto” – in poche parole: l’astinenza!
Dio non vieta il sesso prima del matrimonio per privarci del piacere, ma per proteggerci dalle gravidanze indesiderate e dai figli nati da genitori che non li vogliono o a cui non sono preparati. Immaginate quanto sarebbe migliore il nostro mondo se fosse seguito il piano di Dio per il sesso: meno malattie trasmesse sessualmente, meno ragazze madri, meno gravidanze indesiderate, meno aborti, meno bambini infelici,ecc. Quando si tratta del sesso prima del matrimonio, l’astinenza è l’unica linea di condotta voluta da Dio. L’astinenza salva le vite, protegge i bambini, dà il valore appropriato alle relazioni sessuali e, quel che è più importante, onora Dio!

Anche con difficoltà si può comprendere la realtà delle conseguenze relazionali. Prima di tutto, il peccato danneggia sempre il rapporto di una persona con Dio. Il Salmo 66:18 dice: “Se avessi custodito il peccato nel mio cuore, il Signore non mi avrebbe risposto”. La disubbidienza intenzionale al comando di Dio di non commettere adulterio disonora e dispiace Dio. Al contrario, Dio si compiace quando i Suoi figli scelgono l’ubbidienza e l’auto-controllo invece di un piacere immediato. – Il sesso al di fuori del matrimonio danneggia anche i rapporti fra le persone coinvolte. Qui parliamo principalmente di fiducia. Se due persone non tengono abbastanza in considerazione il sesso da aspettare l’impegno del matrimonio, come possono fidarsi l’uno dell’altra? Al contrario, un uomo e una donna edificano il rispetto e la fiducia l’uno verso l’altra quando entrambi sopravvivono alle lotte dell’auto-controllo, rispettandosi a vicenda e custodendo la propria intimità per l’altro.
Pensiamo ad una persona che non è arrivato puro al matrimonio; in qualche modo i suoi rapporti matrimoniali saranno sempre influenzati dal passato. Se un uomo o una donna ha avuto sesso con qualcun altro in precedenza, l’intimità matrimoniale è stata già intaccata. Chi ha avuto rapporti prima del matrimonio dovrà affrontare veri o presunti confronti con “gli ex amanti”. Ma se entrambi hanno aspettato il matrimonio, l’intimità è iniziata già con un fondamento solido.

“Perché conservare il sesso per il matrimonio?” Abbiamo discusso già diversi motivi: (1) è un comando di Dio, (2) lo scopo e il progetto di Dio per il sesso si può raggiungere solo nel matrimonio, (3) le conseguenze fisiche e relazionali del sesso al di fuori del matrimonio sono dolorosamente reali.
“Ma me lo ha chiesto come prova del mio amore!”: sappi che chi ti ama davvero, sa aspettare e rispettare i tuoi tempi.
“Ma siamo innamorati!” potrebbe dire qualcuno. Forse, ma se crediamo nella definizione di amore divino, dobbiamo renderci conto che l’amore è paziente e benigno; non cerca il proprio piacere e non si compiace nel male, ma spera sempre (1 Corinzi 13:4-7). Il vero amore aspetta pazientemente il momento giusto per il sesso.
E’ una gentilezza verso il tuo futuro coniuge farti trovare puro per lui o lei al matrimonio. Il vero amore mette al primo posto i desideri di Dio e i bisogni altrui, prima di se stesso. Non si compiace nel male della disubbidienza, non costringe nessuno a disubbidire a Dio. L’amore non è mai un vero motivo per il sesso prematrimoniale; al contrario, dovrebbe essere la più grande ragione per evitarlo.
“Ma comunque ci sposeremo”: questa è un’altra scusa comune. Oltre a nascondere della presunzione, lascia una domanda irrisolta: se uno cade nella tentazione morale prima del matrimonio, cosa gli impedisce di cadere nella stessa trappola una volta sposato?
Ma se è troppo tardi e ho già dato via la mia verginità?”. Certamente non si può piangere per il latte versato, ma ci sono diversi passi che potresti fare per non danneggiare ulteriormente la tua intimità con Dio e con gli altri.

Prima di tutto, riconosci di aver peccato. A quelli che hanno accettato il sacrificio di Cristo per i propri peccati, Dio chiede soltanto che confessino davanti a Lui di aver peccato.
Secondo, mantieniti puro da questo momento in poi. Gesù ha detto alla donna colta in peccato sessuale “va e non peccare più” (Giovanni 8:11). Non puoi cambiare il passato, ma puoi impedire a te stesso e agli altri di fare altri danni, evitando situazioni che potrebbero compromettere la purezza sessuale.
Paolo avvisava Timoteo di fuggire dalla tentazione (2 Timoteo 2:22).
Terzo, sii onesto con chiunque sia il tuo “coniuge potenziale” – non aspettare la notte delle nozze per discutere il tuo passato sessuale. Alcuni problemi di intimità si possono risolvere se affrontati subito.
Il sesso è una bella cosa. Deve esserlo, se l’ha creato Dio! L’unico modo per far sì che resti “buono” è seguire la guida di Dio. Dio ti ricompenserà se scegli di onorarLo, e di conservare il sesso per il tempo e il momento adatto, cioè

il tuo matrimonio!

Il sesso prima del matrimonio viene ripetutamente condannato nella Scrittura

 (Atti 15:20;  1 Corinzi 5:1; 6:13-18; 7:2; 10:8;  2 Corinzi 12:21;  Galati 5:19;  Efesini 5:3;  Colossesi 3:5;  1 Tessalonicesi 4:3;     Giuda 7)

Il sesso fra marito e moglie è l’unica forma di relazione sessuale approvata da Dio                 (Ebrei 13:4)

Perché Toccarsi è peccato?

Nell'ambito cattolico, la masturbazione è considerata peccato grave, in quanto contraria alla morale cristiana. Tuttavia, varie cause possono mitigare la colpevolezza morale, tra cui l'immaturità del soggetto e particolari pressioni o condizioni psichiche.

Cosa dice la religione sul sesso?

Sul sesso, osserva il Pontefice, “niente tabù”. La sessualità e il sesso sono “un dono di Dio che il Signore ci dà” e che ha due scopi: “Amarsi e generare vita. E' una passione, è l'amore appassionato. Il vero amore è appassionato.

Qual è il peccato mortale?

Il peccato mortale è un atto grave e illecito, secondo la Chiesa cattolica e di alcune chiese protestanti, che condanna l'anima di una persona all'inferno dopo la morte.

Cosa dice Papa Francesco sulla sessualità?

Papa Francesco: "Niente sesso prima del matrimonio per i fidanzati"