In questo breve articolo cercheremo di fare maggiore chiarezza su una condizione fisica piuttosto comune: la pancia in fuori, anche detta addome prominente o ptosi addominale. Ciò che dev'essere chiaro fin da
subito è che con tale definizione si racchiude un'ampia gamma di casistiche differenti. La pancia in fuori può infatti essere dovuta a sovrappeso, postura, alterazioni più o meno gravi
dell'apparato locomotore. È quindi logico dedurre che, in base alla causa eziologica, si differenzierà il trattamento – laddove, ovviamente, sia possibile intervenire. Iniziamo con una breve premessa sui principali muscoli che compongono il
cingolo addominale. I distretti muscolari più rappresentativi che formano il cingolo addominale sono quattro (per lato): I retti addominali sono
quelli esteticamente più evidenti, costituiti da due fasci di fibre, rispettivamente divisi da una linea mediana detta linea alba; posti anteriormente, se l'addome è ben scolpito, conferiscono il ben noto six pack o
tartaruga addominale. Inseriti da un capo sulla sinfisi pubica e dall'altro l'apofisi dello sterno, i retti addominali permettono la flessione anteriore del busto; possono avere, in realtà, forme diverse in base alla soggettività – numero variabile di quadranti e simmetria. ObliquoI muscoli obliqui sono costituiti da due sezioni di fasci muscolari:
Gli obliqui esterni sono muscoli posti in superficie, mentre gli interni sono muscoli posti in profondità. Posizionati ai lati dei due retti dell'addome, gli obliqui permettono di flettere lateralmente il busto e di torcerlo grazie all'azione di entrambi nel medesimo istante. La rotazione del busto crea un'azione sinergica tra i muscoli obliqui:
TrasversoI trasversi sono i muscoli più interni e profondi del cingolo addominale. Svolgono un'azione simile a quella degli obliqui e si inseriscono fondendosi con lo stesso tendine del piccolo obliquo. Completano la forma del corsetto anatomo addominale. Quadrato dei lombiIl quadrato de lombi è un muscolo profondo che poggia sulla parte lombare (schiena bassa), dietro i retti addominali per intenderci (al di là della cavità peritoneale e della colonna vertebrale). Sono muscoli sinergici alla torsione del busto, all'estensione del busto, all'estensione e rotazione anteriore dell'anca (anteroversione del bacino). Nota: esistono altri muscoli della schiena, posizionati nella loggia profonda, che sono responsabili della mobilitazione del rachide. Si tratta tuttavia di apparati la cui attivazione non può essere isolata, ovvero non sono indipendenti dal movimento dei muscoli più grossi sopra menzionati. Possono essere oggetto di interesse fisioterapico, soprattutto nel trattamento delle mialgie e della postura, ma nella terapia motoria della pancia in fuori possono essere considerati di importanza secondaria. Tartaruga Addominale: Come OttenerlaPancia in FuoriCosa si intente per addome prominente?Dopo una breve premessa di anatomia funzionale, entriamo più nel dettaglio di questa caratteristica morfologica molto comune: la pancia in fuori. Spesso definita addome prominente o ptosi addominale, ahinoi tale condizione può avere cause eziologiche e caratteristiche differenti, quindi soluzioni altrettanto diverse. In breve, la pancia in fuori può essere dovuta a:
Casi FrequentiI casi più frequenti sono certamente quelli relativi all'eccesso ponderale. L'obesità addominale è comunque piuttosto semplice da trattare, perché di solito risponde molto bene alla terapia dietetica – in particolare quando supportata dall'esercizio fisico. Si raccomanda una decurtazione calorica di non oltre il 30% delle calorie totali, di mantenere l'equilibrio nutrizionale e di praticare sport quotidianamente, alternando: esercizio aerobico a bassa intensità e alto volume, potenziamento muscolare (resistance training) e allenamento metabolico (HIIT). Correggere gli atteggiamenti posturali non è invece particolarmente semplice. Questo è vero soprattutto nelle persone che non praticano o non hanno praticato sport complessi, anche se non necessariamente sedentarie. Le capacità coordinative sono alla base di un buon controllo del corpo nello spazio, non solo nello sport, ma anche nella vita quotidiana. Esiste comunque un buon margine di miglioramento, come abbiamo detto soprattutto nei soggetti in età evolutiva, ma anche negli adulti. Nei paramorfismi la questione si complica ulteriormente. Difficile riassumere tutte le casistiche in un unico paragrafo e, pertanto, ridurremo l'argomento "all'osso" parlando dei casi più frequenti e dei rimedi che chiunque può adottare
In questi casi, il problema della ptosi addominale può essere alleviato gradatamente con l'allenamento. Vediamo come. Torsione del busto come rimedio all’addome prominenteIniziamo con un protocollo basilare, che praticamente chiunque può eseguire senza particolari conoscenze, spazi e strumenti; è particolarmente gradito da chi trascorre molto tempo in casa o in ufficio. Dopo un tempo minimo di almeno 12 settimane di allenamento, si può eventualmente integrare con esercizi supplementari. Risultati eccellenti si possono ottenere, col minimo sforzo, eseguendo movimenti di torsione del busto con un semplice bastone poggiato dietro la testa in prossimità delle spalle (trapezio superiore) – ovviamente dando per scontato che non insistano patologie all'articolazione lombo sacrale (lombalgie, protrusioni critiche ecc). Il movimento corretto può essere svolto in posizione eretta o seduta, inclinando leggermente il tronco avanti, ruotando da destra verso sinistra e viceversa. Come eseguirlaÈ opportuno mantenere il movimento con un ritmo inizialmente (8 settimane) lento e di breve escursione, per abituare i muscoli (soprattutto il quadrato dei lombi). I principianti possono iniziare con 2 set x 10 reps; 2 set x 15 reps; 2 set x 20 reps; 2 set x 30 reps; aumentando i set fino a 3 e le rep fino a 30. Il terzo mese, i set possono diventare 4/5 e le rep fino a 60; l'andatura tende ad aumentare mentre il movimento rimane breve. Si tenga a mente di aumentare il volume dell'allenamento in base al progresso raggiunto. Sportivi di media o elevata esperienza possono eseguire da subito 5'/ 10' consecutivi. Raccomandazioni importantiL'unica raccomandazione importante è di non applicare alcun genere di sovraccarico funzionale (come un bilanciere al posto del bastone); l'inerzia prodotta dal movimento di torsione potrebbe provocare danni alla zona lombare e non solo. Altri eserciziCome abbiamo detto, a seguito di questo protocollo di base si può decidere di integrare con altri esercizi. I criteri sono gli stessi di un qualunque protocollo di potenziamento, con esercizi anche comuni tipo: crunch, reverse crunch, plank, side plank, flessioni laterali del busto, sit-up alternato ecc. Il numero dei set è di 3-4 per esercizio, con circa 10 rep ciascuna, eseguite ad alti TUT ed eventualmente con sovraccarichi. I recuperi dovrebbero essere di 90'' circa. Nota: in questa fase è importantissimo lavorare sugli addominali escludendo quanto più possibile l'attivazione dell'ileopsoas e del quadricipite femorale; si raccomanda di fare molta attenzione alla tecnica esecutiva. Sono utilissimi gli esercizi di flessibilità e mobilità articolare per: ileopsoas, porzione lombare della colonna vertebrale, quindi quadrato dei lombi e flesso-estensori profondi del rachide, pettineo, lungo adduttore, breve adduttore, retto anteriore del quadricipite femorale, tensore della fascia lata e sartorio. Può risultare determinante anche il potenziamento di: grande gluteo, piriforme, bicipite femorale, semitendinoso, semimembranoso, grande adduttore. Quindi, con gli stessi criteri menzionati per il potenziamento di secondo livello degli addominali, sarà auspicabile inserire esercizi quali: ponte glutei, stacchi da terra (in assenza di patologie dolorose) anche in stile sumo, affondi con manubri, leg curl machine, adductor machine, gluteus machine. Dimagrire la PanciaCome si fa sgonfiare la pancia in poco tempo?Bisognerebbe dunque introdurre almeno 2 litri di acqua naturale oligominerale al giorno, più mezzo litro dopo ogni ora di attività fisica. In particolare, è da preferire l'acqua iposodica (povera di sodio) e ipercalcica (ricca di calcio) utile per combattere i ristagni dei liquidi e la ritenzione idrica.
Come sgonfiare la pancia in 30 minuti?Camminare a passo svelto o correre per 30 minuti ogni giorno vi aiuteranno non solo a sentirvi in forma ma anche a sgonfiare l'addome prominente favorendo il transito intestinale dei cibi e migliorando la digestione.
|