A che taglia corrisponde la 36 europea

Se non hai mai indossato i nostri brand ti consigliamo di leggere attentamente questa pagina in modo tale da non sbagliare nella scelta della tua taglia.

Ti consigliamo, inoltre, di NON fare riferimento alla misura che indossi di solito se non prima aver letto le informazioni indicate qui di seguito

COME PRENDERE LE MISURE DEL CORPO

Per una corretta scelta della taglia ti consigliamo di misurare con metro a nastro le tue circonferenze di petto, vita e fianchi indossando solo l’intimo (come mostrato nella figure qui di seguito). Una volta trovate le tue tre circonferenze consulta bene le tabella vestibilità che trovi allegata ad ogni articolo del nostro sito web (tabella rosa) in modo tale da individuare la taglia corretta per la tua corporatura. Se hai dubbi o domande non esitare a contattarci !!

1. Misurati la circonferenza petto nel punto più ampio (sui capezzoli)

2. Misurati la circonferenza del punto vita (in genere è 2,5-5 cm sopra l’ombelico) senza trattenere il respiro o tirare in dentro la pancia. E’ LA MISURA PIU’ IMPORTANTE E IN GENERE DETERMINA LA TAGLIA 

3. Misurati la circonferenza dei fianchi nel punto più largo evitando di stringere troppo

Nel nostro sito web sono presenti articoli con le seguenti taglie : 

• • XS corrispondente alla 38 italiana o 34 europea
  • S corrispondente alla 40 italiana o alla 36 europea 
  • M corrispondente alla 42 italiana o alla 38 europea
  • L corrispondente alla 44 italiana o alla 40 europea
  • XL corrispondente alla 46 italiana o 42 europea
  • XXL corrispondente alla 48 italiana o 44 europea
  • XXXL corrispondente alla 50 italiana o 46 europea

La quasi totalità degli abiti da noi venduti hanno indicato sull’etichetta la taglia europea essendo prodotti da aziende con sede e produzione all’interno della comunità europea

I produttori da cui ci forniamo escono con nuove collezioni ogni 10-15 giorni per questo motivo una volta esaurita una taglia non è più possibile riassortirla in quanto generalmente non è disponibile ulteriore tessuto per la produzione. 

E’ molto importante tener presente che le taglie europee non corrispondono alle taglie italiane, per cui per l’acquisto di vestiti e scarpe, bisogna prestare molta attenzione alle tabelle di conversione, per evitare errori, soprattutto durante gli acquisti online. Precisando che ogni marchio può fornire specifiche indicazioni circa la taglia, definendo con precisione i centimetri a cui si riferisce, in linea di massima è possibile seguire delle indicazioni generali per essere certi di non sbagliare.

Taglie europee: cosa sono e come si convertono

Mentre per le calzature la situazione resta pressoché invariata, poiché tra taglie europee e quelle italiane vi è al massimo una differenza di mezza misura, la situazione può cambiare notevolmente in presenza dei capi d’abbigliamento. Per comprendere al meglio le differenze sostanziali in termini di taglie, riportiamo di seguito le differenze tra le italiane e quelle europee. Ad esempio:

• La taglia 30 europea corrisponde alla 36 italiana
• La 32 europea alla 38 italiana
• La 34 europea alla 40 italiana
• La 40 europea alla 46 italiana
• La 42 europea alla 48 italiana
• La 44 europea alla 50 italiana
• La 46 europea alla 52 italiana
• La 48 europea alla 54 italiana

Con un semplice calcolo, è quindi possibile valutare le reali differenze tra taglie europee e quelle italiane. Infatti, come si nota da quanto riportato in precedenza, tra le due tipologie di misurazione esiste uno scarto di 6 punti.
La situazione è diversa per gli uomini. Infatti:

• La 40 europea corrisponde alla 30 italiana
• La 42 europea alla 32 italiana
• La 44 europea alla 34 italiana
• La 46 europea alla 46 italiana
• La 48 europea alla 48 italiana
• La 50 europea alla 50 italiana
• La 52 europea alla 52 italiana
• La 54 europea alla 54 italiana e così via

Abiti e taglie: considerazioni finali e acquisti online

Per essere certi di non sbagliare durante l’acquisto di un maglione, una giacca, un pantalone o una camicia, bisogna valutare la tipologia di taglie indicate sul capo di proprio interesse. Infatti, spesso possiamo fare confusione e le taglie riportate non sono quelle italiane, bensì europee. In questo caso, per essere sicuri di non sbagliare misura, bisogna tenere a mente le sostanziali differenze tra le due tipologie, tenendo presente che ci sono differenze tra abiti maschili e quelli femminili.

Per avere la certezza di non commettere errori di valutazione durante i propri acquisti, è possibile riferirsi alle misure in centimetri, che di solito i grandi brand sottolineano sempre, corrispondenti alle specifiche taglie.
Se parliamo di calzature, invece, la situazione è molto meno complessa. Infatti, la differenza tra quelle europee e quelle italiane si riferiscono al massimo a mezza misura più.

E’ molto importante non commettere errori e tener presente che acquistare con taglie europee, rispetto quelle italiane, significa avere uno scarto di circa sei punti, per gli abiti femminili. Per cui, le taglie corrispondenti sono completamente diverse.

Tenere presente questi dati è molto importante, soprattutto se si acquistano capi online, perché non vi è la possibilità di misurarli personalmente, come invece avviene in un negozio fisico. In ogni caso, tenendo presente la tabella precedente è molto semplice non commettere errori e procedere all’acquisto nel modo giusto, considerando anche un altro aspetto importante, ossia che le taglie maschili sono soggette a una conversione diversa, rispetto quelle femminili.

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