Cosa fare in caso di cancellazione volo

Avete aspettato questo momento tutto l’anno (forse anche di più visto quello che è successo negli ultimi due e mezzo) ed eccola lì, la cosa che non volevate proprio vedere: il volo è stato cancellato. Che fare? La prima cosa è non scoraggiarsi.

È difficile, lo sappiamo. Però ci sono dei diritti in caso di cancellazione del volo che possiamo far valere. Rudy Zerbi, in diretta a Radio DEEJAY, ne ha parlato con Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, avvocato, attivista, podcaster e tiktoker con un crescente seguito sui social.

Per ascoltare i consigli di Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, su cosa fare quando ci cancellano il volo ai microfoni di Rudy Zerbi ,clicca sul podcast qui sotto.

Cosa fare se vi cancellano il volo: i consigli di Massimiliano Dona

Domenica 17 luglio è stata una giornata di disagi: 400 voli cancellati in Italia, sciopero delle compagnie low cost, 68mila passeggeri coinvolti. Rudy Zerbi ha quindi pensato di chiamare un esperto per dare consigli ai passeggeri:

“Abbiamo chiamato il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona. Che potete seguire anche su Instagram ,dove ha un bel pubblico” – Rudy Zerby

Ecco i consigli dell’Unione Nazionale Consumatori se ci cancellano un volo:

“Parlo di supermercati, di disagi e anche di voli cancellati. È il tema del momento purtroppo. L’Italia sembrava fuori da questa situazione che ha coinvolto tutto il mondo, e invece adesso i disagi arrivano anche da noi.

Il consumatore può scegliere tra tre soluzioni: Farsi rimborsare il prezzo del biglietto e quindi decidere di non partire, Farsi imbarcare, ovviamente a spese della compagnia, sul primo volo successivo (si chiama riprotezione di una prenotazione), oppure scegliere un volo qualche giorno dopo, sempre operato dalla stessa compagnia, che gli venga magari più comodo.

Qualsiasi sia la scelta del consumatore, ha diritto all’assistenza: ovvero bevande e pasti gratuiti durante l’attesa e, se fosse necessario, per esempio se si deve partire il giorno successivo, un pernottamento in albergo sempre a spese della compagnia.

Questo vale se la cancellazione arriva proprio nell’imminenza della partenza. Se invece la cancellazione mi è comunicata con due settimane di anticipo, purtroppo il consumatore ha diritto soltanto al rimborso del prezzo del volo” – Massimiliano Dona

Volo cancellato: potreste aver diritto anche a un risarcimento danni oltre al rimborso

Attenzione: oltre al rimborso del biglietto, potreste aver diritto anche a un risarcimento danni.

“È importante dire che potrebbero esserci dei diritti di risarcimento del danno: oltre al rimborso del prezzo del volo che non ho preso potrei aver diritto a un risarcimento, si chiamano compensazioni pecuniarie. Vanno dai 250 ai 600 euro, che variano a seconda della distanza che avrei dovuto percorrere.

Queste regole, che sono previste da un regolamento comunitario, sono poca cosa se io rischio di perdere l’intera mia vacanza per colpa della cancellazione del volo. Magari uno ha prenotato un albergo, un soggiorno. È per questo che vanno aggiornate: sono regole che hanno quasi 20 anni e oggi andrebbero sicuramente riviste per potenziare i diritti dei consumatori” – Massimiliano Dona

Rudy Zerbi fa giustamente notare, però, che sembra sempre che per ottenere un rimborso a cui si ha diritto ti complichino talmente tanto la vita che uno, alla fine, molla. È così?

“È proprio così, sembra che ti vogliano far mollare. La compagnia aerea, quando uno magari è in viaggio all’estero e non conosce le regole, è l’unico referente del consumatore. Se ci dice che non abbiamo diritto a bevande gratis, pur andando contro il regolamento, il consumatore in buona fede ci crede. Se ci viene detto che non abbiamo diritto a un risarcimento magari su dieci consumatori soltanto uno si attiva, manda PEC, sa cosa gli spetta. Tutti gli altri rinunciano. Il punto è che quando si rinuncia vincono loro: vincono le compagnie e la disinformazione. Quindi continueranno a farlo.

Possiamo dire però che si tratta di indennizzi automatici, non c’è bisogno di mettere in mezzo avvocati o fare una causa: bisogna avere almeno la forza di mandare una PEC, una mail, e far valere i propri diritti. Se ne viene a capo molto facilmente” – Massimiliano Dona

Sappiamo che viaggiare è difficile in questo momento. Insieme agli aggiornamenti sulle restrizioni dovute alla diffusione del Covid-19, vogliamo continuare a ispirarvi con nuovi contenuti di viaggio in modo che quando il mondo riaprirà le sue porte, sarete pronti. Per voi, la guida definitiva dei diritti per i passeggeri di un volo che è stato cancellato.

Ammettiamolo, è la cosa più fastidiosa che può accadere: tutti pronti per una vacanza, si arriva in aeroporto solo per scoprire il volo cancellato. La cancellazione dei voli può sembrare un problema remoto, che non ci toccherà mai. È vero che le probabilità di beccare un volo annullato per maltempo, ritardo o circostanze eccezionali, è sicuramente bassa.

Secondo il Dipartimento dei Trasporti americano, per esempio, circa 1,62% dei voli in partenza dagli USA sono stati cancellati nel 2018. Durante questo 2020 invece, molte più persone si sono imbattute in un volo cancellato per Coronavirus. Viaggiare durante la pandemia richiede la capacità di organizzare un viaggio flessibile per essere pronti ad ogni evenienza.

Cosa fare in caso di cancellazione volo

Ritrovarsi con un volo cancellato è insomma una grande seccatura, senza contare che sono davvero tante le casistiche legate ad una situazione così spiacevole. Skyscanner ha pensato a una guida completa e dettagliata su cosa fare in caso di volo annullato: potrete così scoprire quali sono i diritti dei passeggeri e cosa fare per ottenere il rimborso di un volo cancellato oppure per partire lo stesso con un altro volo. In questo articolo troverete segnalate le situazioni di cancellazione dei voli più frequenti, con soluzioni da attuare sul momento e indicazioni da tenere a mente per il futuro.

Definizione di volo cancellato

Partendo dal presupposto che tutti conosciamo la differenza tra un volo in ritardo ed un volo cancellato, vediamo di capire esattamente quali sono i casi in cui un volo si può definire come cancellato. Come riportato sul sito dell’Unione Europea per i diritti dei passeggeri, un volo è cancellato quando:

  • Il volo originale non avviene ed è richiesto il trasferimento su un altro volo in programma
  • Dopo il decollo, l’aereo ritorna nell’aeroporto di partenza e dovete essere trasferiti su un altro volo
  • Il volo arriva in un aeroporto che non corrisponde a quello di destinazione finale come indicato sul vostro biglietto (ovviamente ciò non vale se avete accettato volontariamente di volare su un volo alternativo rispetto a quello segnato sul vostro biglietto)

Differenza tra rimborso biglietto e risarcimento (compensazione aggiuntiva)

Cosa fare in caso di cancellazione volo

Dopo aver chiarito cosa viene considerato come volo cancellato agli occhi delle compagnie aeree e della legge, bisogna fare un ulteriore chiarimento. Nei paragrafi successivi parleremo spesso di rimborso biglietto, ma anche di risarcimento o compensazione aggiuntiva. Specifichiamo fin da subito che si tratta di due concetti differenti.

  • Rimborso biglietto: questa possibilità è fornita in generale quando un volo viene cancellato, sia in caso di cancellazione avvenuta più di 14 giorni prima della partenza, sia in caso di volo annullato meno di 14 giorni prima della partenza
  • Risarcimento o Compensazione Aggiuntiva: questa cifra è un elemento in più che si potrebbe ricevere in caso di cancellazione volo avvenuta meno di 14 giorni prima della partenza

Di norma, una compagnia aerea offre sempre un rimborso biglietto o un volo alternativo se il vostro volo viene annullato prima di 14 giorni dalla partenza. Se però questa cancellazione avviene meno di 14 giorni dalla partenza, potrete avere diritto anche al risarcimento oltre al rimborso del biglietto (ma come vedremo nei paragrafi successivi, non sempre è possibile avere il risarcimento).

Cosa fare in caso di…

Volo cancellato più di 14 giorni prima della partenza con avviso via telefono, email o sms secondo l’opzione scelta durante la fase di prenotazione del biglietto aereo

Cosa fare in caso di cancellazione volo

In questo caso non si ha diritto ad alcuna compensazione aggiuntiva o risarcimento. Rimane sempre possibile ricevere il rimborso del proprio biglietto aereo per il volo annullato, così come la compagnia aerea può proporvi il trasferimento su un altro volo in partenza, lo spostamento del viaggio tramite cambio prenotazione e in certi casi anche l’emissione di un voucher. Tra le varie opzioni, la scelta spetta sempre a voi.

Volo cancellato in aeroporto dopo lunghe attese e senza avviso in tempo: cosa accade per un volo annullato meno di 14 giorni prima della partenza

Iniziamo con lo specificare che anche in questo caso avete due opzioni davanti a voi: la possibilità di farvi rimborsare il biglietto e non partire; la possibilità di accettare un volo alternativo offerto per rimpiazzare il volo cancellato (in questo caso quindi non riceverete il rimborso del biglietto). In entrambe le opzioni però entra il gioco la possibilità del risarcimento o compensazione pecuniaria.

Il Regolamento (CE) 261/2004 prevede il diritto del passeggero alla compensazione pecuniaria, che varia a seconda della distanza e della destinazione del volo cancellato. Il passeggero ha diritto a un risarcimento per il volo cancellato, il cui termine per richiederlo varia da Stato a Stato e per l’Italia è di 2 anni. L’importo del risarcimento varia in base alla tratta ed è compreso tra i 250 e i 600 euro. In generale sono previste le seguenti condizioni:

  1. Tratte aeree pari a 1500 km o inferiori: €250 di risarcimento
  2. Tratte all’interno dell’UE per oltre 1500 km e tutti gli altri voli compresi tra i 1500 – 3500 km: €400 di risarcimento
  3. Tratte superiori ai 3500 km: €600 di risarcimento
Cosa fare in caso di cancellazione volo

In un caso quindi di volo cancellato meno di 14 giorni prima della partenza, oltre al rimborso del biglietto si riceverebbe anche un risarcimento a seconda della tratta annullata. Infatti, il nostro viaggio sarebbe del tutto annullato e non partiremmo più; perciò ci viene sia rimborsato il biglietto del volo (di cui non abbiamo usufruito), più ci viene fornito il risarcimento a seconda della tratta.

Se scegliete di prendere un volo alternativo offerto dalla compagnia aerea per sostituire quello cancellato, le carte in tavola cambiano. In tal caso il vostro biglietto non viene rimborsato, visto che state comunque effettuando il viaggio anche se su un altro volo della compagnia aerea. In questo esempio, bisogna specificare però che non sempre le compagnie aeree sono obbligate a fornire un risarcimento. Per la precisione, questi sono i casi dove il risarcimento non è obbligatorio:

  • Venite informati tra i 14 e i 7 giorni prima della partenza della cancellazione del volo: vi viene offerto quindi un volo alternativo che vi permette di partire non oltre 2 ore prima dell’orario inizialmente stabilito e vi permette di raggiungere la destinazione finale meno di 4 ore dopo l’orario di arrivo originario
  • Venite informati del volo annullato meno di 7 giorni prima della partenza e vi viene offerto un volo alternativo che vi permette di: partire non oltre 1 ora prima dell’orario originario stabilito e aggiungere la destinazione finale meno di 2 ore dopo l’orario di arrivo previsto

Se la compagnia aerea riesce a fornirvi una di queste due opzioni per il volo alternativo che avete accettato, rispettando i tempi previsti, allora non deve essere emesso nessun risarcimento nei vostri confronti.

Volo cancellato: pernottamento in albergo e pasti, cosa accade se si accetta un volo alternativo?

Cosa fare in caso di cancellazione volo

La Carta dei Diritti del Passeggero parla chiaro e stabilisce varie regole in caso che un passeggero abbia accettato di volare su un volo alternativo proposto per sostituire un volo cancellato. Specifichiamo che queste regole si applicano solo se il passeggero è stato informato del volo cancellato quando ha raggiunto l’aeroporto. In un caso del genere, visto che ci sarà un periodo di attesa dalla partenza del volo cancellato alla partenza del volo alternativo proposto, la compagnia aerea dovrebbe fornire al passeggero i seguenti servizi:

  • Pasti e bevande in funzione della durata dell’attesa
  • Sistemazione in albergo, nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti per attendere il vostro volo alternativo
  • Trasferimento dall’aeroporto all’albergo e viceversa
  • Due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o e-mail
  • Rimborso del biglietto e volo di ritorno al luogo iniziale di partenza se il ritardo supera le cinque ore e il passeggero decide di non continuare il viaggio

Riguardo ai ritardi in volo, ci sono altre regole da rispettare: in tal caso, consigliamo sia di informarvi presso la vostra compagnia, sia di dare un’occhiata alla nostra guida sui risarcimenti per voli in ritardo.

Tutto dipende dalla compagnia aerea su cui state volando: se possiede la licenza rilasciata in un Paese dell’Unione Europea, allora potrete godere degli stessi diritti sopracitati che si applicano ai voli in partenza dagli stati UE. In caso di cancellazione sarà disponibile la possibilità del rimborso, così come il trasferimento su un altro volo o l’opzione di un voucher. Se invece la Compagnia Aerea su cui state volando ha licenza presso un paese fuori dall’Unione Europea, i diritti. dei passeggeri sono disciplinati dalla legislazione di quel determinato Paese (e in tal caso dovreste informarvi sulle opzioni a disposizione in caso di volo annullato).

Volo cancellato per circostanze eccezionali

In questo caso non si ha diritto ad alcuna compensazione aggiuntiva, a parte il rimborso del proprio biglietto aereo o della quota del prezzo relativa alla parte del viaggio non effettuata. Le circostanze eccezionali a cui la compagnia aerea può appellarsi si applicano quando può dimostrare che la cancellazione del volo è dovuta a situazioni che non si sarebbero potute evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso. Queste possono riguardare ad esempio: chiusura dello spazio aereo, radar fuori uso, problemi ai sistemi di navigazione aerei, attentati terroristici, allarmi per la sicurezza, scioperi improvvisi e così via.

Cosa fare in caso di cancellazione volo

Il rimborso del biglietto deve avvenire entro sette giorni o in alternativa si può optare per un volo di ritorno verso il punto di partenza iniziale oppure l’imbarco su un volo alternativo appena possibile o ad una data successiva che vada bene al viaggiatore. In quest’ultimo caso si ha anche diritto a sistemazione in albergo, il trasporto tra l’aeroporto e il luogo di sistemazione. La compensazione pecuniaria può venir pagata in contanti, mediante bonifico, con versamenti o assegni bancari o, previo accordo con il passeggero, con buoni di viaggio e/o altri servizi a meno che i passeggeri siano stati informati della cancellazione almeno sette giorni prima. Nel caso si verifichi anche uno smarrimento, danneggiamento o ritardata consegna del bagaglio, si ha diritto a un risarcimento da parte della compagnia aerea fino a circa €1200. In questo caso la richiesta di risarcimento va fatta entro 7 giorni dal ritiro del bagaglio o entro 21 giorni in caso di ritardata consegna.

L’applicazione delle forme di tutela previste nel caso di cancellazione del volo, non priva i passeggeri della possibilità di avviare eventuali azioni risarcitorie. Questo è il fac simile da utilizzare per la richiesta di indennizzo in caso di cancellazione del volo. Qualsiasi comunicazione o richiesta va presentata in primo luogo alla compagnia aerea con la quale il passeggero ha stipulato il contratto di trasporto. Qualora la compagnia aerea non risponda dopo 6 settimane, oppure risponda fornendo motivazioni non esaustive rispetto a quanto indicato nei reclami presentati, allora sarà possibile:

  • Presentare reclamo all’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) compilando l’apposito modulo online oppure inviare il reclamo a mezzo posta/fax o e-mail direttamente agli Uffici Enac dell’Aeroporto presso il quale si è verificato il disservizio oppure dove il volo è atterrato per i disservizi occorsi in occasione di un volo in partenza da un Paese non comunitario con destinazione un aeroporto italiano;
  • Per i voli originanti da uno degli Stati membri dell’Unione Europea bisogna far riferimento all’Organismo responsabile nello Stato di partenza del volo oppure agli Uffici Enac dell’aeroporto dove il volo è atterrato.

Volo annullato per Coronavirus: si può avere un rimborso per volo cancellato per Covid?

Viaggiare ai tempi della pandemia significa fare attenzione alle restrizioni messe in campo dai singoli paesi per arginare la diffusione del virus. Vi consigliamo quindi di informarvi sui limiti per gli spostamenti verso/da l’estero prima di comprare un biglietto aereo. Di base, il Coronavirus viene considerato come una circostanza straordinaria: la compagnia aerea quindi non è obbligata a fornire una compensazione extra ai passeggeri per i voli cancellati causa covid. Ciò non toglie per che i passeggeri abbiano diritto ad un risarcimento per il volo cancellato.

I passeggeri hanno infatti diritto a scegliere una delle seguenti opzioni. Importante sottolineare che sebbene molte linee aeree offrano dei voucher, ovvero dei buoni da spendere per voli futuri, i passeggeri non hanno l’obbligo di accettarli: possono anche fare richiesta per un rimborso del biglietto aereo. Qui di seguito le opzioni disponibili per i passeggeri:

  • Modifica/Cambio della prenotazione: a seconda della compagnia aerea, vi potrebbe essere offerta la possibilità di cambiare la vostra destinazione oppure spostare la data di partenza in un momento successivo.
  • Possibilità di accettare un voucher per rimborso di un volo annullato per Covid: l’opzione che più spesso viene proposta dalla compagnia, ovvero un voucher da spendere per un altro volo sempre con la stessa compagnia.
  • Ricevere un rimborso del biglietto aereo per il volo annullato per Coronavirus: i passeggeri hanno diritto a ricevere il rimborso del biglietto e non sono obbligati ad accettare il voucher proposto.
Cosa fare in caso di cancellazione volo

Ricordiamo anche che, con la legge del 17 Luglio 2020 n.77, la validità dei voucher emessi dalle compagnie aeree viene estesa da 12 mesi a 18 mesi. Inoltre se questo buono non viene speso dal passeggero, può essere fatta richieste per un rimborso del voucher in questione. Per la precisione, chi possiede un biglietto aereo non legato a pacchetti turistici può già richiedere il rimborso del voucher non utilizzato dopo che sono passati 12 mesi dall’emissione.

Per rimanere sempre aggiornati sulla situazione Coronavirus vi consigliamo di tenere d’occhio la nostra pagina dedicata al viaggiare durante la pandemia.

Rinunciare a un volo per Covid: c’è diritto al rimborso del biglietto? E se non si può viaggiare per il Covid?

Se un passeggero vuole rinunciare volontariamente ad un volo già prenotato, magari perché non vuole esporsi a dei rischi durante questa pandemia, il rimborso del biglietto non è garantito. Infatti, la rinuncia volontaria ad un viaggio, quindi non determinata da provvedimenti restrittivi, non conferisce il diritto ad avere un rimborso dalla compagnia aerea.

In casi del genere dipende dal vostro tipo di biglietto: se si tratta di un biglietto flessibile o rimborsabile, avrete diritto a ciò che vi spetta secondo gli accordi del biglietto della compagnia aerea. Se invece avete un biglietto non rimborsabile o modificabile, potrete fare la richiesta per ricevere il rimborso delle tasse aeroportuali (ma solo se non avete già effettuato il check-in). In tempi di pandemia è fortemente consigliato cercare offerte di volo con biglietti flessibili: in tal caso, potete seguire la nostra guida per cercare voli su Skyscanner.

Se invece un passeggero si trova costretto a rinunciare ad un volo perché deve rispettare un periodo di quarantena (dopo magari essere risultato positivo al Covid-19), allora la situazione cambia. In una casistica del genere, il passeggero in questione ha diritto a ricevere il rimborso del biglietto aereo oppure ad accettare un voucher proposto dalla Compagnia Aerea.

Cosa succede se la propria compagnia aerea fallisce?

Cosa fare in caso di cancellazione volo

Sicuramente una delle peggiori situazioni che i passeggeri possono affrontare è quella del fallimento della compagnia aerea con la quale hanno prenotato il volo, con conseguente mancanza di informazioni utili al rimborso. La prima cosa da fare è sicuramente quella di monitorare il sito web della compagnia area e di farlo con scrupolo, poiché prima della cessazione delle sue operazioni è molto probabile che venga lasciata qualche tipo di informazione per i passeggeri che devono partire.

Nel caso di Air Italy, per esempio, compagnia italiana che ha deciso di effettuare un fermo tecnico applicato a partire dall’11 febbraio 2020, potete trovare tutte le informazioni sulla sua pagina ufficiale: Informazioni ai Passeggeri – Air Italy in liquidazione. Per minimizzare il disagio per i passeggeri in possesso di biglietti Air Italy, la compagnia provvederà alla riprotezione su altri vettori o rimborserà integralmente. Situazione simile per la compagnia britannica Flybe, collassata il 5 marzo 2020 anche per colpa del COVID-19, che ha contribuito a dargli il colpo di grazia.

Come si può ottenere un rimborso?

Cosa fare in caso di cancellazione volo

Rimborso se avete pagato con una carta di credito: uno dei molti vantaggi del pagamento dei voli con una carta di credito è che sarete protetti nel caso in cui la compagnia aerea dichiari bancarotta. Contattate la vostra compagnia e richiedete il rimborso, che solitamente verrà effettuato sulla carta di credito entra 30 giorni dalla chiamata.

Rimborso se avete prenotato tramite un’agenzia di viaggi: se avete prenotato il volo tramite terzi, che si tratti di un’agenzia di viaggi o di un’altra tipologia, contattateli per qualsiasi tipo di informazione nel caso in cui la compagnia aerea dichiari bancarotta. Dovrebbero aggiornarvi sulla situazione attuale e occuparsi di ottenere il rimborso per voi.

Rimborso se disponete di un’assicurazione di viaggio: controllate cosa dice la vostra polizza assicurativa in caso di fallimento di una compagnia aerea. Molte assicurazioni coprono l’annullamento del viaggio ma potrebbero esserci eccezioni in caso di fallimento.

Le politiche di rimborso per volo cancellato delle principali compagnie aeree in Italia

Pianificare un viaggio deve essere un’esperienza piacevole, ma bisogna dedicare la giusta attenzione quando si procede con l’acquisto dei biglietti aerei. In caso vi ritrovate nella situazione di volere un rimborso per un volo cancellato, vi consigliamo sempre di controllare il sito della vostra Compagnia Aerea. Per avere una panoramica generale, nella tabella qui di seguito potete visionare le politiche di cancellazione delle linee aeree più popolari nel nostro Paese, così come anche la pagina informativa dedicata alla cancellazione di voli per Covid.

Compagnia Aerea Politiche di rimborso cancellazione volo Link diretto al sito
Alitalia A seconda del caso: Cambio volo o prenotazione, rimborso biglietto, voucher Volo cancellato rimborso Alitalia (Pagina per Info Covid)
Ryan Air A seconda del caso: Cambio volo o prenotazione, rimborso biglietto, voucher Volo cancellato rimborso Ryan Air (Pagina per Info Covid)
Easy Jet A seconda del caso: Cambio volo o prenotazione, rimborso biglietto, voucher Volo cancellato rimborso Easy Jet (Pagina per Info Covid)
Air France A seconda del caso: Cambio volo o prenotazione, rimborso biglietto, voucher Volo cancellato rimborso Air France (Pagina per Info Covid)
Vueling A seconda del caso: Cambio volo o prenotazione, rimborso biglietto, voucher Volo cancellato rimborso Vueling (Pagina Info Covid)
Delta Air Lines A seconda del caso: Cambio volo o prenotazione, rimborso biglietto, voucher Volo cancellato rimborso Delta Air Lines (Pagina Info Covid)
Lufthansa A seconda del caso: Cambio volo o prenotazione, rimborso biglietto, voucher Volo cancellato rimborso Lufthansa (Pagina Info Covid)
KLM A seconda del caso: Cambio volo o prenotazione, rimborso biglietto, voucher Volo cancellato rimborso KLM (Pagina Info Covid)
British Airways A seconda del caso: Cambio volo o prenotazione, rimborso biglietto, voucher Volo cancellato rimborso British Airways (Pagina Info Covid)
Qatar Airways A seconda del caso: Cambio volo o prenotazione, rimborso biglietto, voucher Volo cancellato rimborso Qatar Airways (Pagina Info Covid)
Emirates A seconda del caso: Cambio volo o prenotazione, rimborso biglietto, voucher Volo cancellato rimborso Emirates (Pagina Info Covid)

Per i maggiori dettagli, consultate i siti web ufficiali delle compagnie aeree.

Informazioni aggiornate al 16 dicembre 2020; verificate sempre sul sito dell’ENAC o dell’autorità competente la normativa vigente sui diritti dei passeggeri e sui rimborsi dovuti.

Dove puoi viaggiare?

Un volo annullato può capitare a tutti, specialmente durante questo particolare periodo di pandemia. Dopo aver capito come ottenere un risarcimento per un volo cancellato, iscrivetevi anche alla nostra newsletter e riceverete aggiornamenti sulla revoca delle restrizioni.

Vuoi leggere di più?

Gli imprevisti come un volo cancellato oppure un aereo in ritardo possono succedere: l’importante è non demordere! Per rimanere sempre informati prima di una partenza, leggete i consigli di viaggio del nostro team:

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Perché le compagnie aeree stanno cancellando i voli?

In molti casi la motivazione è la mancanza di personale in seguito ai licenziamenti durante i due anni della pandemia. Ora, senza più limiti negli spostamenti e con l'aumentare delle prenotazioni, il personale rimasto in servizio, tra piloti e assistenti di volo, si è dovuto sobbarcare un eccesso di lavoro.

Cosa succede se Ryanair cancella un volo?

Se il tuo volo viene cancellato, hai due opzioni. Puoi richiedere un rimborso o cambiare gratuitamente il volo cancellato.

Cosa succede se il mio volo viene cancellato per sciopero?

Se il tuo volo viene cancellato a causa di uno sciopero, tuttavia, lo puoi cambiare o stornare completamente anche in modo autonomo presso la tua compagnia aerea e senza costi. L'operazione può essere effettuata online, per esempio tramite il sito per le prenotazioni della compagnia aerea.