Come faccio a vedere il mio 730 precompilato

Precompilata 2021: dal 10 maggio i cittadini potssono visualizzare la propria dichiarazione e consultare l’elenco di tutte le informazioni già acquisite dall’Agenzia delle Entrate. Dal 19 maggio sarà poi possibile inviare la dichiarazione, accettandola così com'è oppure apportando eventuali modifiche o integrazioni al modello precompilato proposto.

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QUASI UN MILIARDO DI DATI

In tutto, sfiorano il miliardo i dati messi a disposizione dei contribuenti, con l’aggiunta, da quest’anno, delle informazioni sul bonus vacanze, sulle spese scolastiche e sulle erogazioni liberali effettuate agli istituti scolastici. Al primo posto, come di consueto, si piazzano i dati relativi alle spese sanitarie sostenute dai cittadini, che quest’anno si assestano sui 718 milioni. Seguono i numeri relativi ai premi assicurativi, pari a 93,6 milioni. In aumento le Certificazioni Uniche, che raggiungono quota 68,7 milioni. Le erogazioni liberali elaborate dal Fisco invece sono 549mila, più del doppio delle 205 mila registrate l’anno scorso.

 SEMPLICITA', MA ANCHE TRASPARENZA

All’interno dell’area autenticata della Precompilata è disponibile una funzionalità che consente ai cittadini di conoscere voce per voce la destinazione delle imposte sui redditi che hanno versato: si scopre così che circa il 20% delle imposte pagate è stato utilizzato per la sanità, il 21% per la previdenza, l’11% per l’istruzione. Le voci di spesa sono elencate in una tabella e rappresentate in un apposito grafico. All’interno della sezione tematica dedicata del sito internet delle Entrate il contribuente troverà anche la nuova guida e un video-tutorial, che introducono le principali novità della nuova stagione dichiarativa e spiegano passo dopo passo tutte le operazioni da effettuare per accedere in autonomia all’area autenticata, visualizzare le informazioni disponibili e operare all’interno della dichiarazione

COME SI ACCEDE

Per accedere alla Precompilata occorre autenticarsi nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate tramite credenziali Spid (Sistema pubblico dell’identità digitale), Cie (Carta d’identità elettronica), Cns (Carta nazionale dei servizi), Inps oppure con le credenziali rilasciate dall’Agenzia delle Entrate. Ricordiamo a questo proposito che dallo scorso 1 marzo 2021 l’Agenzia non rilascia nuove credenziali Fisconline per i cittadini, anche se quelle già in uso resteranno valide fino alla naturale scadenza (e comunque non oltre il 30 settembre 2021).

 DOVE VANNO A FINIRE LE TASSE

Anche quest’anno la percentuale e l’ammontare preciso del proprio contributo a ciascuna voce di spesa del bilancio dello Stato saranno a disposizione del contribuente all’interno dell’area riservata della Precompilata. Il cittadino potrà quindi avere contezza diretta sull'utilizzo delle proprie imposte. Un’operazione di trasparenza voluta dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, e realizzata in collaborazione con l’Ispettorato generale del bilancio del dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. Nel dettaglio, il 19,16 % delle imposte pagate è stato utilizzato per la sanità, il 21,10% per la previdenza, l’11,16% per l’istruzione. A seguire, le altre voci di spesa elencate in ordine di ammontare e riportate in un grafico a torta.

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Dichiarazione dei redditi con modello 730 precompilato: dove trovarla, con quali credenziali è possibile accedere e inviarla.

Il 730 precompilato è un modello di dichiarazione dei redditi predisposto dall’Agenzia delle Entrate e reso disponibile all’interno del suo sito web, con i dati comunicati da enti e aziende. I destinatari del 730 sono molto numerosi: attraverso questo modello si possono infatti dichiarare i redditi di pensione, di lavoro dipendente, di terreni e fabbricati e numerosi redditi diversi (come quelli da lavoro autonomo occasionale). Non solo: nel 730 è possibile anche scaricare diverse spese sostenute, beneficiare di deduzioni (riduzioni del reddito imponibile, cioè del reddito da tassare), detrazioni (riduzioni dell’imposta dovuta) e crediti d’imposta: molte delle agevolazioni si trovano già precaricate nel modello precompilato. Ma come visualizzare il mio 730?

Ti domandi, in particolare, quale sia il percorso da seguire per accedere alla dichiarazione precompilata e quali credenziali si debbano utilizzare per procedere alla verifica ed all’invio del modello.

Accedere al tuo modello 730 precompilato non è difficile: ci arrivi praticamente da qualsiasi pagina del sito web dell’Agenzia delle Entrate, in queste settimane, in quanto si apre un banner che ti invita ad accedere alla tua dichiarazione precompilata.

Il banner non si apre? Puoi arrivare alla dichiarazione dalla home page del sito delle Entrate, selezionando il riquadro Servizi, poi il riquadro Dichiarazioni: cliccando sul + di fianco al riquadro Dichiarazioni appariranno numerose voci in un menu a discesa. Devi selezionare la seconda voce, “Accedi alla tua precompilata (2021)”.

In alternativa, puoi accedere direttamente alla precompilata anche dalla barra degli indirizzi, digitando l’indirizzo web “dichiarazioneprecompilata.agenziaentrate.gov.it”.

Puoi anche accedere attraverso il sito web dell’Inps, selezionando, tra i vari servizi disponibili, “Accesso ai servizi dell’Agenzia delle Entrate: 730 precompilato”.

Indice

  • 1 Quali credenziali per accedere al 730 precompilato?
  • 2 Credenziali dell’Agenzia delle entrate Fisconline
  • 3 Spid
  • 4 Smart card: Cns
  • 5 Smart card: Cie

Quali credenziali per accedere al 730 precompilato?

È possibile accedere al 730 precompilato utilizzando differenti credenziali:

  • se sei un utente Fisconline, puoi utilizzare le tue credenziali di accesso al servizio: si tratta del tuo codice fiscale, di un pin e di una password rilasciati dall’Agenzia;
  • in alternativa, puoi utilizzare lo Spid, la Cie, cioè la carta d’identità elettronica, o la Cns, la carta nazionale dei servizi;

Ricorda che il 730 precompilato è anche accessibile tramite Caf o professionisti abilitati: in questo caso, devi dare un’apposita delega all’intermediario che avrà il potere di accedere alla tua dichiarazione, modificarla ed inviarla.

Credenziali dell’Agenzia delle entrate Fisconline

Se vuoi richiedere il pin Fisconline dell’Agenzia delle entrate devi accedere all’indirizzo: “Telematici.agenziaentrate.gov.it/Abilitazione/Fisconline.jspA”.

A questo punto, si apre la pagina dedicata alla registrazione a Fisconline, che è il servizio dedicato a tutti i contribuenti, compresi i cittadini italiani residenti all’estero, le società e gli enti, che non devono presentare la dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770) per più di 20 soggetti e che non siano già abilitati ad Entratel.

Successivamente, devi indicare il tuo profilo e specificare se sei:

  • una persona fisica;
  • un cittadino italiano residente all’estero;
  • un soggetto diverso da una persona fisica, che presenta la dichiarazione dei sostituti d’imposta per un numero massimo di 20 soggetti percipienti.

Spuntata l’opzione di tuo interesse e inserito il flag sulla presa visione dell’informativa relativa al trattamento dei dati personali, cliccando su “Richiedi il codice Pin” si apre la specifica pagina di registrazione.

In questa pagina, devi inserire:

  • il tuo codice fiscale;
  • il modello di dichiarazione presentato l’anno scorso (nessun modello, 730 o Unico/Redditi);
  • il canale attraverso il quale hai presentato il modello (personalmente, tramite intermediario, etc.);
  • il reddito complessivo (nel modello Redditi è indicato nel quadro RN1, nel 730 al punto 11 del modello di liquidazione 730/3).

Il sistema fornisce subito la prima parte del pin, che devi stampare e conservare; ricevi successivamente, entro 15 giorni, al domicilio conosciuto dall’Agenzia delle Entrate, una lettera contenente gli elementi necessari a completare il codice pin e la password di accesso.

Se i dati forniti non coincidono con quelli in possesso dell’Agenzia delle Entrate, la domanda di abilitazione non viene accettata. In questo caso, puoi ripetere l’operazione presentando una nuova domanda. Se dopo tre tentativi i dati indicati risultano ancora non corretti, la tua domanda viene definitivamente respinta e dovrai recarti personalmente presso un ufficio territoriale dell’Agenzia per ottenere il codice pin.

Spid

Puoi accedere al 730 precompilato anche col sistema pubblico di identità digitale Spid.

Il sistema Spid ti offre la possibilità di avere delle credenziali uniche per accedere ai servizi pubblici disponibili online, compresi quelli dell’Agenzia delle Entrate; le credenziali sono però utilizzabili in modo differente, a seconda del livello di identità Spid richiesto:

  • il primo livello di sicurezza permette l’autenticazione con id e password stabilite dallo stesso utente;
  • il secondo livello, dedicato ai servizi che richiedono un grado di sicurezza maggiore, permette l’accesso attraverso un nome utente e una password scelti dall’utente e attraverso la generazione di un codice temporaneo di accesso (Otp, one time password) o l’uso di un’app, fruibile attraverso un dispositivo (come uno smartphone);
  • di terzo livello: prevede l’utilizzo di ulteriori soluzioni di sicurezza e di dispositivi fisici (es. smart card) che vengono erogati dal gestore dell’identità digitale, o identity provider.

Gli identity provider ai quali è possibile, ad oggi, richiedere lo Spid, sono i seguenti:

  • Sielte;
  • InfoCert S.p.a;
  • Poste Italiane S.p.a;
  • Intesa;
  • Namirial;
  • Aruba;
  • it;
  • Telecom Italia Trust Technologies Srl.

Ogni gestore fornisce diverse modalità di registrazione, gratuite o a pagamento; i rispettivi Spid hanno diversi livelli di sicurezza.

Devi scegliere il provider in base:

  • alla modalità di riconoscimento che ti risulta più comoda (di persona, tramite carta d’identità elettronica (Cie), carta nazionale dei servizi (Cns), firma digitale o tramite webcam;
  • al livello di sicurezza di Spid che ti serve (1°, 2° o 3° livello);
  • considera anche che se sei già cliente di uno degli identity provider, potresti avere un flusso di registrazione semplificato;
  • se sei un cittadino italiano residente all’estero, fai attenzione a chi offre il servizio per l’estero.

Per saperne di più, leggi: “Come faccio a ottenere lo Spid“.

Smart card: Cns

Il 730 è accessibile anche attraverso la Carta nazionale dei servizi (Cns): si tratta di una smart card che consente di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione su tutto il territorio nazionale.

La Cns contiene un “certificato digitale” di autenticazione personale; deve essere inserita nell’apposito lettore collegato al tuo pc, o presso gli sportelli polifunzionali dislocati sul territorio: viene attivata attraverso la digitazione del codice numerico (pin) personale.

Attualmente, è possibile usare come carta nazionale dei servizi anche la Tessera sanitaria (Ts): la Tessera sanitaria/Carta nazionale dei servizi (Ts-Cns ) infatti rappresenta l’evoluzione “tecnologica” della tessera sanitaria, in quanto oltre ai servizi sanitari normalmente offerti permette l’accesso ai servizi online offerti dalla Pubblica Amministrazione in assoluta sicurezza e nel rispetto della privacy.

La Ts-Cns è gratuita, viene spedita a tutti i cittadini assistiti dal Servizio sanitario nazionale in sostituzione, alla scadenza, dell’attuale tessera sanitaria ed ha, normalmente, validità di sei anni, o pari alla durata del permesso di soggiorno.

La Ts-Cns è un documento personale ed è valido da subito, senza la necessità di richiederne l’attivazione, per essere utilizzata come:

  • tessera sanitaria nazionale (Ts);
  • tessera europea di assicurazione malattia (Team) sostituisce il modello e-111 e garantisce l’assistenza sanitaria nell’unione europea e in Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Svizzera, secondo le normative dei singoli Paesi;
  • tesserino del codice fiscale.

Per usare la tessera come carta nazionale dei servizi ed accedere ai servizi pubblici on-line, è necessaria l’attivazione presso uno degli sportelli abilitati presso la tua regione di appartenenza.

Qualsiasi browser si utilizzi (Edge, Chrome, etc.), per accedere ai servizi dell’Agenzia delle Entrate è necessario che siano stati previamente installati i driver di gestione del lettore di schede e della smartcard, forniti dai relativi produttori/erogatori.

Smart card: Cie

Per l’accesso al 730 precompilato puoi anche utilizzare la carta d’identità elettronica (Cie): è il documento personale che attesta l’identità del cittadino.

Dotata di microprocessore, oltre a comprovare l’identità personale, la Cie permette l’accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione.


Come visualizzare 730 precompilato 2022?

entrare nel sito web dell'Agenzia entrate, accedere alla propria area riservata, visualizzare la dichiarazione precompilata online 2021.

Dove vedo i miei 730?

Se non fossi in possesso degli accessi, puoi richiederli qui: https://telematici.agenziaentrate.gov.it/Main/Registrati.jsp . Una volta effettuato l'accesso, segui questo percorso: (menù sulla sinistra) Consultazioni > Cassetto fiscale > Cassetto fiscale personale > dichiarazioni fiscali > 730 > annualità disponibili .