È meglio avere la pressione alta o bassa

Di Susan Skog e Julie Estlick

[Nota: il programma per il miglioramento della pressione sanguigna del distretto sanitario menzionato in questa storia non è più disponibile.]

Monitoriamo diligentemente i nostri allenamenti, le calorie bruciate, le ore di sonno e persino i nostri Mi piace su Facebook. Ma con l'ipertensione alle stelle, è tempo di rendere una misurazione una priorità più grande: la nostra pressione sanguigna.

Nella nostra vita, 9 su 10 di noi avranno la pressione alta (HBP), nota anche come ipertensione. Molti di noi non sono consapevoli di averlo, il che è un grosso problema perché prove crescenti dimostrano che il nuovo coronavirus non solo colpisce il sistema respiratorio, ma può anche causare infezioni e infiammazioni nei vasi sanguigni.

La pressione alta danneggia e indebolisce i vasi sanguigni, quindi prevenire o gestire la condizione è sempre importante per una buona salute. Ciò è particolarmente vero durante l'attuale pandemia, quando l'ipertensione può aumentare il rischio di ammalarsi gravemente se si prende il virus.

"Ora sappiamo che l'ipertensione aumenta il rischio di complicazioni e morte se infettati da COVID. Hai 3 volte più probabilità di essere ricoverato in ospedale per COVID se soffri di pressione alta ", spiega Cheri Nichols, infermiera clinica responsabile della promozione della salute del cuore presso il distretto sanitario della contea di Larimer settentrionale.

La cosa complicata è che non puoi sentirlo quando la tua pressione sanguigna sale a livelli malsani.

"Poiché l'ipertensione di solito non presenta sintomi e molte persone non sono consapevoli di averlo, l'ipertensione è nota come" killer silenzioso "", afferma Nichols.

La buona notizia è che l'ipertensione è una delle condizioni più facili da diagnosticare e trattare in modo efficace, soprattutto con la partecipazione attiva del paziente.

Conosci i tuoi numeri

Il distretto sanitario può aiutarti semplificando il monitoraggio dei numeri di pressione sanguigna come il conteggio dei passi giornalieri. Il nuovo programma di miglioramento della pressione sanguigna insegna alle persone come eseguire letture a casa accurate e iniziare a gestire la pressione sanguigna con una dieta sana, esercizio fisico e farmaci prescritti da un medico. Gli infermieri registrati consultano personalmente i partecipanti tramite videoconferenza, telefonate o visite a distanza sociale. Il programma è gratuito per i residenti del distretto sanitario.

Le condizioni che portano all'HBP possono iniziare nei primi decenni di vita (20-40) e il danno continua a svilupparsi nel tempo. Se non trattata, l'ipertensione può causare infarto, ictus, insufficienza cardiaca, malattie renali e persino demenza. Ma questi risultati sono spesso prevenibili quando vengono raggiunti e mantenuti livelli di pressione sanguigna sicuri.

Prendi Sharon Miller, 72 anni. Sana e attiva, Sharon ha appreso che la sua pressione sanguigna era alta durante uno screening del colesterolo all'inizio di quest'anno con Nichols.

"In realtà sono andato a far controllare il mio colesterolo e l'ipertensione è stata una scoperta inaspettata", dice Sharon. Suo marito, Jack, 76 anni, ha lavorato per gestire la sua ipertensione e problemi cardiaci per oltre 20 anni.  

Istruzione = Empowerment

Nichols ha mostrato ai Miller il modo corretto di sedersi e controllare la loro pressione sanguigna. Il distretto sanitario dispone di bracciali automatici per la PA che possono essere presi in prestito gratuitamente durante la partecipazione al programma e gli infermieri possono dare consigli su come acquistarne uno.

La coppia ha anche imparato a tenere un diario delle letture della pressione sanguigna, mediata nel tempo, per raggiungere una misurazione accurata di cui discutere con il proprio medico. “Il monitoraggio della pressione sanguigna non è un affare una volta per tutte. La pressione sanguigna varia durante il giorno e oscilla a seconda di diversi fattori, tra cui l'assunzione di caffeina, lo stress e l'esercizio fisico ", afferma Nichols. "Devi vedere qual è la media del tuo corpo nel tempo."

Per diversi mesi, Sharon ha abbassato con successo la sua pressione sanguigna seguendo una dieta a basso contenuto di sodio e senza caffeina, insieme al suo solito esercizio. Jack ha perso 35 libbre attraverso una dieta migliore e un maggiore esercizio fisico.

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Diminuire eccessivamente i valori della pressione arteriosa può anche essere pericoloso, piega Sven Streit, dell’Institut für Hausarztmedizin dell’Università di Berna, che consiglia di valutare con attenzione benefici e rischi, soprattutto in età avanzata.

Per quali valori della pressione arteriosa è necessario un trattamento medico?

In linea di principio, si può affermare che 140/90 mmHg sia un limite critico. Se il valore è superiore si dovrebbe chiarire con il medico di famiglia se si tratti effettivamente di ipertensione arteriosa e, se così fosse, di quali siano i valori da raggiungere, modificando lo stile di vita oppure, se ciò non bastasse, assumendo medicamenti. Infatti, è chiaro che l’ipertensione arteriosa aumenta il rischio di malattie cardiocircolatorie e delle possibili conseguenze, anche letali.

Tuttavia, lei afferma che il consiglio “più è bassa e meglio è” non sia adeguato. Perché?

Dipende dal gruppo di pazienti. Secondo l’attuale stato delle conoscenze, uomini e donne fino a circa 80 anni si giovano solitamente di valori inferiori a 130mmHg, posto che li tollerino bene. Per le persone in età avanzata e con problemi di salute, tuttavia, diminuire la pressione arteriosa può rivelarsi pericoloso e dannoso.

Come è arrivato a questa conclusione?

Nel corso di uno studio abbiamo tenuto sotto osservazione per cinque anni circa 600 pazienti di età oltre gli 85 anni. Più la loro pressione era stata abbassata con l’ausilio di medicamenti, peggiore risultava la loro memoria, e anche il tasso di decessi aumentava presso le persone con problemi di salute. Altri studi condotti in diversi Paesi hanno presentato risultati simili, allarmanti.

Cosa significano questi risultati nella prassi?

Essi relativizzano le linee guida ufficiali sui mezzi per ridurre la pressione arteriosa, in quanto sono riferibili solo parzialmente a persone che hanno più di 80 anni, il gruppo di popolazione che sta aumentando più rapidamente e per il quale si palesa già oggi un ampio spettro di situazioni, da chi necessita costantemente di cure per più disturbi fino alle persone sane e in buona forma che praticano regolarmente sport. Le linee guida spesso riflettono solo parzialmente questa ampia varietà.

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