Quando si pota la pianta della lavanda

Quando si pota la pianta della lavanda

Quando e come potare le lavande?

Il periodo di potatura ideale per la lavanda è quello dopo la fioritura, cioè dopo l'estate, fra settembre e ottobre, ma per ottenere un'abbondante fioritura è consigliabile potare questa pianta due volte all'anno, cioè anche alla fine dell'inverno, prima del risveglio vegetativo, tra la fine di febbraio e l'inizio di ...

Come si annaffia la lavanda?

Innaffiatura. Le innaffiature devono essere regolari, ma mai abbondanti. Innaffiare solo se il terreno è asciutto da qualche giorno. Non ha infatti bisogno di molta acqua e anzi teme i ristagni che portano a marcescenza delle radici.

Come potare la bouganville in vaso?

Ad ogni modo, la potatura della bouganville deve essere sempre effettuata al termine di ogni fioritura, in maniera che la pianta possa rinnovarsi. Vediamo come potare la bouganville in vaso: bisogna eliminare tutti i rami secchi e spuntare gli apici, in maniera che l'aspetto cespuglioso della pianta sia poi regolare.

Quando potare lavanda e rosmarino?

Il miglior periodo per potare è la primavera al risveglio vegetativo come per la lavanda (se interessa è trattata qui) e come per la lavanda non bisogna tagliare troppo in profondità, c'è il rischio di tagliare su legno cosiddetto "morto" che non produce rami nuovi. Potare in primavera dopo la prima ondata di crescita.

Come curare la lavanda secca?

La soluzione a questo problema potrebbe essere rinvasare la pianta in un terreno più drenante e lasciare asciugare la pianta prima di dare acqua di nuovo.

Quando e come si potano le margherite?

La potatura vera e propria è da effettuarsi quando la stagione vegetativa sarà finita (fine estate) e i fiori saranno tutti appassiti. In questo caso la cosa fondamentale rimane quella di tagliare le margherite sin dal fusto, ovvero dalla parte in cui termina il verde e iniziano le parti secche.

Quante volte si annaffia la pianta di lavanda?

E' comunque consigliato sospendere le innaffiature dal periodo che va da novembre a febbraio; mentre durante l'autunno e la primavera è sufficiente innaffiare la pianta 1-2 volte al mese, invece durante l'estate è necessario irrigare la lavanda 1-2 volte alla settimana.

Perché la lavanda muore?

Se hai innaffiato troppo la tua lavanda, le radici non hanno avuto abbastanza ossigeno nel terreno e risultano danneggiate. Se le radici non hanno modo di asciugarsi tra un'annaffiatura e l'altra non riescono a mandare correttamente alla pianta acqua e nutrienti e di conseguenza la lavanda appare secca e malata.

Come si pota la bouganville e quando?

La potatura è un'operazione fondamentale per il benessere della Bouganville. I giardinieri consigliano di potarla intorno a fine febbraio, prima che inizi a germogliare. Per le piante che vivono nella terra, una seconda potatura potrebbe rendersi necessaria anche intorno a fine settembre, al termine della fioritura.

Come si cura il bouganville in inverno?

Torba, paglia o foglie secche rdunate alla base della piante le permetteranno di trattenere il calore del terreno ed impedire l'ingresso all'aria gelida. In questo modo avrete preservato le radici della pianta, cioè la parte più delicata e impossibilitata, una volta colpita dal gelo, a rigenerarsi.

La lavanda è una pianta che non richiede particolari cure, ad eccezione della duplice potatura. Scopriamo come e quando farla.

Ci amano davvero?

La lavanda è un arbusto poco impegnativo da coltivare. Ciò che lo caratterizza sono i fiori viola che, a seconda della varietà, possono crescere fino a un metro.

La pianta è popolare non solo per il suo profumo, ma è anche usata come pianta medicinale nell’industria medica e cosmetica. Se hai la lavanda in giardino o sul balcone dovresti potarla due volte all’anno. (Leggi anche: La leggenda della fioritura della lavanda in Provenza (FOTO))

Indice

  • Lavanda: origine e usi
  • Potare la lavanda: quando e come procedere
    • Primo taglio in primavera
    • Secondo taglio a fine estate
  • Cosa fare e cosa non fare
  • Suggerimenti per una cura ottimale

Lavanda: origine e usi

Quando si pensa alla lavanda, la prima cosa che viene in mente sono gli enormi campi di fiori viola in Provenza ma la pianta è originaria di tutta la costa del Mediterraneo. L’olio essenziale di lavanda viene utilizzato in profumi, prodotti da bagno e cosmetici; nella cucina mediterranea, i rametti secchi vengono utilizzati negli stufati, nelle insalate e persino nei dolci.

Nei giardini e nei balconi, la lavanda è per lo più usata come pianta ornamentale per l’intenso profumo che attira api e farfalle, ma che tiene lontane le zanzare. 

Potare la lavanda: quando e come procedere

Effettuare una potatura adeguata è importante per prendersi cura di questa pianta, e se non viene effettuata l’arbusto continuerà a crescere spontaneamente, ma alla fine si inclinerà da un lato. A cosa serve la potatura? In questo modo, la lavanda lignifica meno e cresce bella e compatta.

Primo taglio in primavera

La potatura più importante avviene in primavera e deve essere eseguita prima del nuovo germoglio; il periodo migliore va dalla fine di marzo all’inizio di aprile.

Come effettuarla? Riduci tutti i germogli fioriti l’anno precedente non più di due terzi della pianta; fai attenzione a non tagliare troppo in profondità nel legno.

Secondo taglio a fine estate

Il secondo taglio di lavanda viene effettuato in estate, tra fine luglio e metà agosto. Il momento giusto per tagliare è quando la lavanda svanisce. Come procedere? Occorre potare i pedicelli di circa un terzo, ed evitare di rimuovere i giovani germogli e le foglie verdi.

Con i rametti tagliati, il consiglio in più è legarli insieme, appenderli e lasciarli asciugare: questi donano un piacevole profumo nell’armadio e nei cassetti, oppure puoi usarli in cucina anche come condimento dell’insalata.

Cosa fare e cosa non fare

Una buona guida per tagliare la lavanda è il metodo un terzo-due terzi, ossia tagliare un terzo a fine estate e due terzi la primavera successiva.

Se non hai eseguito la seconda potatura, e la lavanda è sbiadita, fai a meno del taglio e aspetta fino alla primavera successiva altrimenti il gelo può danneggiare la pianta.

Suggerimenti per una cura ottimale

Alla lavanda piace il sole, quindi scegli un luogo soleggiato che sia il più riparato possibile dal vento. Se la pianti in giardino, un letto rialzato o una leggera pendenza sarebbe l’ideale. Questo arbusto ha anche bisogno di un terreno ben drenato, ma ricorda che non ama il ristagno, per cui evita che rimanga l’acqua nel vaso dove è meglio ci sia un buco che faccia defluire quella in eccesso.

Poiché la lavanda non ha bisogno di molta manutenzione, non è nemmeno necessario concimarla. Solo la vera lavanda è davvero forte e in grado di resistere anche a temperature fino a -15 gradi. Altre varietà richiedono protezione, ed è meglio svernarle in un vaso a circa 5-10 gradi in una stanza luminosa.

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Quando potare lavanda e rosmarino?

Il miglior periodo per potare è la primavera al risveglio vegetativo come per la lavanda (se interessa è trattata qui) e come per la lavanda non bisogna tagliare troppo in profondità, c'è il rischio di tagliare su legno cosiddetto "morto" che non produce rami nuovi. Potare in primavera dopo la prima ondata di crescita.

Come potare la lavanda legnosa?

Quando noti una tendenza lignifica dei rami, puoi effettuare la potatura della lavanda legnosa come se stessi facendo una potatura post fioritura. Taglia i fiori appassiti, dai alla lavanda una forma sferica, e pota di circa 25 cm i rami, lasciando però alcune gemme nate l'anno precedente.

Come mantenere la lavanda in inverno?

LAVANDA IN FORMA SOTTO LA NEVE La potatura corretta aiuterà a mantenere l'arbusto più compatto, ma anche posizionare intorno alla pianta una struttura a cerchio (come quelle che si usano comunemente per coltivare i pomodori) può essere d'aiuto.

Quante volte fiorisce la lavanda?

La fioritura della lavanda varia ogni anno a seconda delle varietà di lavanda, e anche a causa di ragioni climatiche, altitudine e latitudine. Ad altitudini più elevate fa ovviamente più freddo e di conseguenza la lavanda fiorisce più tardi. In generale, la fioritura di lavanda si estende da metà giugno a metà agosto.