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Come funziona il contratto agricolo a tempo determinato?Il contratto stagionale è un contratto a tempo determinato, generalmente, stipulato nei mesi primaverili ed estivi e tutela il dipendente per un periodo che può andare dai 1 giorni. Al termine del contratto, il lavoratore può ricevere il sussidio di disoccupazione agricola. Come funziona assunzione agricola?L'assunzione dei lavoratori agricoli può avvenire a tempo indeterminato o a tempo determinato e solitamente l'assunzione a tempo determinato con contratto di lavoro a termine avviene per lavori di breve durata, stagionali o a carattere saltuario; o per la sostituzione di operai assenti per cui vige il diritto alla ...
Quanto guadagna un operaio florovivaista?Un Vivaista a metà carriera, con 4-9 anni di esperienza, può avere uno stipendio medio di circa 1.200 €, mentre un Vivaista esperto con 10-20 anni di esperienza guadagna in media 1.460 €. Un Vivaista a fine carriera con più di 20 anni di esperienza si può attendere una retribuzione media complessiva di 1.580 €. Quanto si paga per i contributi agricoli?L'aliquota INPS da applicare è, per tutte le zone e fasce, pari al 24% (dal 2018). L'importo del contributo addizionale IVS è pari ad € 0,68 a giornata e per n° 156 giornate annue. Come può essere assunto l’operaio agricolo a tempo determinato?
Quali sono i lavoratori agricoli a tempo determinato?
Qual è la retribuzione da assumere per il calcolo dei contributi agricoli?
Quali sono le condizioni economiche per gli operai agricoli e florovivaisti?
Questa voce è stata curata da Lorenzo Venini Definizione e caratteristicheVengono definiti lavoratori agricoli subordinati
coloro che prestano la propria attività alle dipendenze di imprenditori agricoli, ossia di quegli imprenditori che esercitano la coltivazione del fondo, la selvicoltura, l’allevamento di animali e attività con queste connesse. Fonti normative
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Scheda di approfondimentoL’imprenditore agricoloAi sensi dell’art. 2135 cod. civ. l’imprenditore agricolo è colui che esercita una delle seguenti attività:
Sono pertanto considerate agricole sia le attività dirette alla cura e allo sviluppo di un ciclo biologico o di una fase del ciclo stesso (si pensi alla fase di ingrassamento degli animali da carne), sia le attività con queste connesse.
Tra le
attività connesse a quella agricola vi è anche l’attività di agriturismo, purché sia svolta utilizzando la propria azienda in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, selvicoltura e allevamento (art. 2 L. 96/2006). In tal caso, potranno essere addetti allo svolgimento dell’attività agrituristica (oltre all’imprenditore agricolo e ai suoi familiari) anche i lavoratori dipendenti, che saranno dunque considerati lavoratori agricoli ai fini della disciplina assicurativa,
previdenziale e fiscale. Categorie di lavoratori agricoli subordinatiIl lavoro
agricolo segue la medesima classificazione prevista dall’art. 2095 cod. civ. per la generalità dei lavoratori: dirigenti, quadri, impiegati e operai. Sono inoltre assimilate ai lavoratori subordinati agricoli le seguenti categorie:
Contratto a tempo determinatoDa sempre i rapporti di lavoro tra imprenditori agricoli e operai a tempo determinato sono esclusi dall’ordinaria disciplina sul contratto a termine: confermando quanto già previsto dalla L. 230/1962 e dal successivo D.lgs. 368/2001, anche l’art. 29 del D.lgs. 81/2015, attualmente in
vigore, esclude espressamente tali rapporti di lavoro dal proprio ambito di applicazione. Somministrazione di lavoroCon
il D.lgs. 276/2003 è stata estesa anche alle imprese agricole la possibilità di utilizzare lavoratori in somministrazione (possibilità che è stata poi confermata anche dal successivo D.lgs. 81/2015) e pertanto anche le agenzie per il lavoro possono ora diventare datrici di lavoro agricolo. Contratto di apprendistatoGià
con la L. 196/1997 era stata estesa a tutti i settori produttivi (e quindi anche a quello agricolo) la possibilità di utilizzare il contratto di apprendistato. Orario di lavoroAi sensi dell’art. 16, comma 1, del D.lgs. 66/2003, gli operai agricoli a tempo determinato e i lavori agricoli di cui all’art. 4 del R.D.L. 692/1923 sono esclusi dall’ambito di applicazione della disciplina sulla durata settimanale dell’orario di lavoro (che fissa in 40 ore settimanali l’orario normale di lavoro).
Fatte salve queste eccezioni, trova piena applicazione la disciplina generale prevista dal D.lgs. 66/2003. LicenziamentoLe ipotesi di licenziamento sono le stesse previste per la generalità dei lavoratori (giusta causa o giustificato motivo
oggettivo o soggettivo). Il CCNL Operai Agricoli e FlorovivaistiIl lavoro dipendente nel settore agricolo è ovviamente disciplinato anche (e in maniera determinante) dalla contrattazione collettiva nazionale e provinciale. Contratto a tempo determinato nel CCNL Operai Agricoli e FlorovivaistiCome si è detto, la disciplina del contratto di lavoro a termine degli
operai agricoli è totalmente rimessa alla contrattazione collettiva nazionale e provinciale.
Il successivo art. 23 prevede poi che gli operai a tempo determinato che hanno effettuato presso la stessa azienda – nell’arco di 12 mesi dalla data di assunzione – 180 giornate di effettivo lavoro, hanno diritto alla trasformazione del loro rapporto in quello a tempo indeterminato. Tale diritto alla trasformazione del rapporto dovrà essere esercitato, a pena di
decadenza, entro sei mesi dal perfezionamento del requisito delle 180 giornate di lavoro effettivo, mediante comunicazione scritta da presentare al datore di lavoro. Contratto di assunzione nel CCNL Operai Agricoli e FlorovivaistiIl contratto di lavoro degli operai agricoli (sia OTI sia OTD lettere b e c) deve essere stipulato per iscritto e deve contenere la data di inizio del rapporto, il profilo professionale, le mansioni, il periodo di prova e il trattamento economico stabilito dal CCNL e dal Contratto provinciale di lavoro. Mansioni nel CCNL Operai Agricoli e FlorovivaistiIl CCNL prevede per gli operai agricoli tre diverse aree d’inquadramento: operai specializzati (1^ area); operai qualificati (2^ area); operai comuni (3^ area). Retribuzione nel CCNL Operai Agricoli e FlorovivaistiAi sensi dell’art. 49 del CCNL, la
retribuzione degli OTI è costituita dal salario contrattuale definito nei contratti provinciali (che non potrà però essere inferiore al minimo stabilito dalla contrattazione nazionale per ciascuna area di inquadramento), nonché da eventuali generi in natura (qualora vengano corrisposti per
contratto o per consuetudine). Gli OTI percepiscono quindi un ordinario salario, integrato alle rispettive scadenze da tutti gli istituti di retribuzione indiretta e differita (13ma, 14ma, ferie ecc.). Orario di lavoro nel CCNL Operai Agricoli e FlorovivaistiL’orario di lavoro è stabilito in
39 ore settimanali, pari a 6:30 ore al giorno. Somministrazione di lavoro nel CCNL Operai Agricoli e FlorovivaistiCome si è visto, il D.lgs. 276/2003 ha esteso anche alle imprese
agricole la possibilità di utilizzare lavoratori in somministrazione.
A ogni azienda spettano 2 unità da utilizzare con contratto di somministrazione. Apprendistato nel CCNL Operai Agricoli e FlorovivaistiAnche le imprese agricole possono assumere lavoratori in
apprendistato.
Gli apprendisti operai
devono inoltre ricevere il pagamento degli istituti di retribuzione indiretta e differita con le medesime modalità previste per gli OTI. TFR nel CCNL Operai Agricoli e FlorovivaistiIn tutti i casi di cessazione del rapporto di lavoro, l’OTI ha diritto a un trattamento di fine rapporto che si calcola come per la
generalità dei lavoratori dipendenti. Casistica di decisioni della Magistratura in tema di lavoro agricolo
Quali sono i contratti agricoli?OTD, ovvero gli operai a tempo determinato (detti anche braccianti agricoli o giornalieri di campagna) OTI, ovvero gli operai a tempo indeterminato ((detti anche salariati fissi) Lavoratori assimilati, ovvero i piccoli coloni. Piccoli coltivatori diretti.
Quanto viene pagata una giornata agricola?60,16 euro per gli operai a tempo indeterminato qualificati; 63,96 euro per gli operai a tempo indeterminato qualificato super; 65,41 euro per gli operai a tempo indeterminato specializzati; 69,43 euro per gli operai a tempo indeterminato specializzati super.
Quante ore per una giornata agricola?Orario di lavoro nel CCNL Operai Agricoli e Florovivaisti
L'orario di lavoro è stabilito in 39 ore settimanali, pari a 6:30 ore al giorno.
Quante mensilità ha il contratto agricolo?In particolare, per i lavoratori agricola è prevista la corresponsione di 13esima e 14esima mensilità (che corrispondono entrambe ad una mensilità aggiuntiva nel corso dell'anno) e le mensilità aggiuntive sono frazionabili in dodicesimi se si inizia o termina il rapporto di lavoro nel corso dell'anno.
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