di Alice Dutto - 23.08.2022
- Scrivici Ritardo ciclo con pillola: perché non arriva il ciclo nella settimana di sospensione? Ciclo in ritardo con la pillola, perché accade? Le cause Può capitare che, nonostante si faccia uso della pillola, le mestruazioni tardino ad arrivare. Ritardo ciclo con pillola: una situazione rara, ma non impossibile che ha diverse cause. Le abbiamo approfondite insieme al dottor Alessandro Bulfoni, responsabile del reparto di Ostetricia e Ginecologia Humanitas San Pio X. In questo articolo
Perché non arriva il ciclo nella settimana di sospensioneA meno che non si faccia volontariamente uso di un contraccettivo orale a basso dosaggio, che può annullare il ciclo mestruale senza ripercussioni per la salute della donna, una situazione di questo tipo può verificarsi per diversi motivi. «La pillola, infatti, funziona nel 99% dei casi. Significa quindi che c'è una possibilità su 100 che non funzioni» spiega il medico. Se non viene il ciclo nella pausa pillola, ecco quali sono le cause possibili:
1. L'inizio di una gravidanzaCome dicevamo nell'1% dei casi si può restare incinta con la pillola. Ciò può accadere soprattutto in presenza di:
2. Una dimenticanza«Un'altra causa che determina una gravidanza nonostante si stia assumendo la pillola è che la donna sia convinta di aver preso tutte le compresse, ma invece ne abbia saltata una o più di una». 3. Dosaggio troppo basso della pillola«In alcuni casi, le mestruazioni non si presentano perché il dosaggio del farmaco è troppo basso e la donna è giovane. È una situazione che si verifica in special modo in caso di ovaie policistiche. Questo non vuol dire che la pillola sia inefficace come anticoncezionale. Semplicemente, essendo troppo leggera, non riesce a far crescere l'endometrio e causare la mestruazione, che non è altro che lo sfaldamento del tessuto endometriale e la sua conseguente espulsione». Che cosa fare se non viene il cicloIn tutte le situazioni, il consiglio quando si finisce una confezione e non arriva la mestruazione è quello di eseguire un test di gravidanza. «Anche se al 99% il risultato sarà negativo, in questo modo si esclude la possibilità di una gravidanza e si evita di assumere una nuova confezione del farmaco che, in caso di gestazione, potrebbe provocare problemi alla donna e all'embrione». Revisionato da Francesca Capriati TI POTREBBE INTERESSAREultimi articoliQuando un ciclo mestruale salta, una donna è normalmente preoccupata. La mancanza di ciclo si chiama amenorrea e, oltre alla gravidanza, può essere causata da vari motivi, più o meno gravi. In queste poche righe volevo indirizzare le donne e ragazze che spesso vanno in panico per aver saltato un ciclo mestruale: innanzi tutto non bisogna spaventarsi e poi si deve consultare un ginecologo per trovare le cause. Non bisogna mai fare autodiagnosi anche se sapere le possibili cause di mancanza del ciclo può essere utile. Se il ciclo è appena iniziato e siamo alle prime esperienze con particolarità
della donne, che sia irregolare è normale. In un po’ di tempo si stabilizza e non dovrebbe saltare più. Grandi stress (come il cambio del lavoro), forti diete con grandi perdite o acquisto di peso possono influire sul ciclo mestruale. La malnutrizione e la mancanza di una adeguata quantità di grasso corporeo sono causa di mancanza del ciclo. Con malnutrizione non si intende solo la mancanza di cibo come avviene in poveri paese, ad esempio dell’Africa. Anche nella nostra società si può essere malnutriti, come dimostrano i tanti problemi alimentari spesso presenti nei giovani. Periodi di intenso esercizio fisicoIntensi esercizi fisici magari legati ad attività agonistiche impegnative, possono causare la mancanza di ciclo mestruale. E’ noto che atlete olimpioniche possono non avere il ciclo. Attenzione però: questa “esagerata” forma fisica, se denatura la normale routine della donna, non è detto che sia salutare. Importanti malattie e cure intensiveMalattie importanti possono causare la perdita del ciclo per un periodo, ma in questo caso il medico che vi segue deve essere in grado di darvi informazioni adeguate. Disordini ormonaliSquilibri ormonali che influiscono sul normale andamento degli ormoni femminili (e che determinano l’ovulazione e la mestruazione) possono rendere irregolare il flusso o farlo scomparire. Anche in questo caso deve essere un ginecologo che prescrive degli esami appositi per verificare la situazione ed eventualmente intraprendere una cura per ristabilire il quadro ormonale corretto. Disordini emotiviPer ultimo, e forse da valutare con attenzione, i disordini emotivi o psicologici, se intensi, possono modificare il normale ciclo mestruale. Oltre i sei mesiNel caso un ciclo continui a saltare per più di sei mesi, si parla di amenorrea secondaria. Argomenti
Cosa succede se non viene il ciclo per mesi?Si parla di amenorrrea quando l'assenza di ciclo mestruale si prolunga per oltre 3 mesi. L'assenza di mestruazioni rappresenta nella maggior parte dei casi un segnale di disequilibrio che si è innescato nella donna, ed è pertanto meritevole di accertamenti.
Quanto tempo può ritardare il ciclo mestruale?La mestruazione viene definita regolare se ha un ritmo di 28 giorni, come la luna. Variazioni in più o in meno di qualche giorno sono considerati normali e un ritardo fino a sei giorni è ancora nella norma anche in donne che hanno cicli regolari.
Cosa succede se salti un mese di ciclo?Se salta un ciclo mestruale, è bene contattare il ginecologo per indagarne le cause, tenendo conto che piccoli ritardi possono occasionalmente capitare ad ogni donna. Se il ciclo mestruale in precedenza era regolare o se esiste la possibilità di una gravidanza, consultare il medico con tempestività.
Quando il ritardo è preoccupante?Quando iniziare a preoccuparsi? Non è il caso di mettersi in allarme al primo mese di ritardo, ma qualora dovesse protrarsi oltre i tre mesi, sarà il caso di consultare il proprio ginecologo per valutare insieme la situazione.
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