Dolore alla mascella e mal di testa

Il bruxismo dei denti è un disturbo molto frequente. E’ caratterizzato da digrignamento o serramento dei denti in maniera del tutto inconsapevole: questo può avvenire sia di notte che di giorno ed è un’abitudine potenzialmente molto dannosa. Questo a lungo andare può causare al paziente diversi disturbi. oltre al danneggiamento progressivo dei denti. Disturbi altrettanto frequenti possono essere dolori temporo-mandibolari e recessione gengivale. In questo articolo ci concentreremo in particolare sul rapporto tra mal di testa frequente e bruxismo.

Bruxismo e mal di testa

Esiste senza dubbio un legame tra bruxismo dei denti e insorgenza del mal di testa. La continua tensione dell’articolazione temporo-mandibolare può provocare un tipo specifico di cefalea, detta muscolo-tensiva. Specialmente se ti capita di frequente di svegliarti con dolori alla testa o alla cervicale la causa potrebbe essere proprio il bruxismo. Per essere sicuri di soffrire di questo disturbo è necessario sottoporsi ad una visita dentistica. Solo un dentista specializzato in gnatologia potrà valutare i tuoi sintomi ed anche il rapporto tra le due arcate dentali. Valuterà inoltre le condizioni dell’articolazione temporo-mandibolare e della struttura scheletrica e muscolare, individuando eventuali patologie occlusali o anomalie ossee. Le prime possono comportare dolori cervicali, cefalee, disturbi a viso, collo, vista e udito, nonché problematiche posturali. Le seconde invece possono generare alcuni squilibri che a loro volta influenzano la corretta occlusione dentale.

Il Bite

Il primo passo per allentare la tensione provocata dal bruxismo dei denti può essere l’uso di un dispositivo specifico, chiamato bite. Il bite è in grado di scaricare il peso del digrignamento o serramento dentale e di effettuare esercizi specifici idonei a ridurre la pressione muscolare. Il bite è una placca in resina personalizzata sulla base dell’impronta della bocca del paziente. Questo risulta efficace per proteggere i denti dal digrignamento dentale e dall’abrasione dello smalto, ma non solo: previene ed allevia i disturbi a carico dell’articolazione temporo-mandibolare e ne alleggerisce il carico. Per un risultato ottimale è essenziale impiegare un dispositivo individuale realizzato sulla base dell’impronta dentale specifica del paziente.I bite preformati che si trovano in commercio sono sconsigliati perchè potrebbero portare anche ad un peggioramento della sintomatologia.

Altre terapie di contrasto

Quando sono presenti altre cause del bruxismo nel paziente, al bite devono essere associate altre terapie a seconda del caso. Se il bruxismo è intensificato da problemi di ansia e stress si metteranno in pratica ad esempio tecniche di rilassamento. Se invece sono presenti problemi irritativi, quali gengivite, bisognerà intervenire per ridurre l’infiammazione in atto. Ancora, in caso di mancanza di elementi dentari che scompensano l’equilibrio della bocca, si potrà procedere con un intervento di implantologia

Pensi che i tuoi frequenti mal di testa siano causati dal bruxismo? Se desideri sottoporti a una visita che ti porti ad una diagnosi certa e ad una successiva soluzione del problema puoi contattare il Centro Medico Vesalio allo 049.7360000. Nel nostro staff sono presenti odontoiatri specializzati in gnatologia che sapranno valutare correttamente la tua situazione e realizzare un bite su misura per la tua dentatura: potrai così alleviare i tuoi disturbi e prevenire ulteriori problematiche.

Le persone con dolore persistente ai denti o alla bocca spesso si rivolgono al proprio dentista per chiedere aiuto. Ma cosa succede se il dentista non trova una causa del dolore? Durante l’esame regolare non viene visualizzato nulla e la radiografia sembra normale. Questi sospetti “mal di denti” possono essere dovuti a dolore derivante da un muscolo, o a causa di un disturbo nervoso, o anche un disturbo della cefalea.

Il dolore dentale è un tipo di dolore orofacciale e spesso può essere trattato con procedure dentali. Ma il dolore orofacciale può anche essere causato da disturbi del dolore non dentale che assomigliano al dolore ai denti, alla bocca o al viso. La vera origine del dolore, tuttavia, è altrove. Non tutti i dentisti e chirurghi orali hanno una formazione avanzata nei disturbi del dolore orofacciale. Ma quelli che lo fanno possono aiutarti ad arrivare alla radice del problema.

Ecco una breve ripartizione del dolore orofacciale. Tratteremo di cosa si tratta, come puoi aiutare il tuo medico a diagnosticare e come potrebbe essere collegato all’emicrania.

Cos’è il dolore orofacciale?

Il dolore orofacciale è una parte dell’odontoiatria. Si occupa della diagnosi e della cura del dolore non dentale che si presenta alla testa, al viso, al collo o all’interno della bocca. Questi tipi di disturbi hanno tutti cause e trattamenti unici.

Il dolore orofacciale è associato a una serie di condizioni. Alcuni dei più comuni sono i disturbi muscoloscheletrici come i disturbi temporomandibolari. Questi disturbi coinvolgono le articolazioni temporo-mandibolari (ATM), che consentono i movimenti della mandibola. Colpiscono anche i muscoli usati per masticare e parlare, così come altre strutture associate.

Questa patologia è più diffusa nelle donne, ma nel complesso, circa il 5-12% delle persone può avere una qualche forma di disordine della articolazione temporo mandibolare. Una forma di questa patologia,

nota come dolore miofasciale, presenta “dolore riferito”. È qui che si avverte il dolore in una parte diversa del corpo rispetto a dove ha origine. Ad esempio, se i tuoi denti fanno male e il tuo dentista non ha trovato una causa dentale per il tuo dolore, il dolore potrebbe essere “riferito” da altri muscoli del viso o della testa.

Un altro disturbo del dolore facciale è la nevralgia del trigemino. È qui che un dolore breve, acuto, lancinante, elettrico e intenso può essere innescato da azioni che normalmente non provocano alcun dolore.
Ad esempio, toccare leggermente il viso, lavarsi i denti, parlare, masticare o radersi possono scatenare dolore nella nevralgia del trigemino.

La sindrome della bocca che brucia è un altro disturbo del dolore facciale. Implica una sensazione di bruciore nella bocca e, comunemente, nella lingua.

La connessione con l’emicrania

L’emicrania a volte può assomigliare al dolore nell’area del viso. Ciò significa che i pazienti con emicrania localizzata nel viso possono confonderla per dolore dentale o altro dolore orofacciale. Inoltre, patologie della articolazione temporo mandibolare e disturbi della cefalea si verificano comunemente insieme, con l’emicrania che è il disturbo del mal di testa più comune per i pazienti con questa patologia. I sintomi della malattia della ATM possono amplificare l’emicrania e aumentare la probabilità che diventi cronica.

Come aiutare il tuo dottore

Il dolore è un’esperienza personale, quindi può essere molto complicato spiegarlo. È utile per i medici sapere dove si trova il dolore, se è sempre presente o va e viene, quanto dura e qualsiasi sintomo associato.

Aiuta anche a descrivere come si sente il tuo dolore. Descrzioni come noioso, dolorante, pulsante, pulsante, bruciore o formicolio sono ottimi modi per spiegare il tuo dolore. Ad esempio, se dici: “Mi sento come se avessi scosse elettriche in faccia”, questo dice ai medici che

potrebbe essere qualcosa di legato ai nervi. È anche utile sapere cosa stai facendo quando succede. Se dici al tuo medico che fa male quando apri la bocca, o quando mastichi o parli, questo potrebbe suggerire un possibile disordine dell’ATM.

Se stai vivendo con dolore orofacciale, ricorda che non sei l’unico. Questo è qualcosa che colpisce molte persone e il tuo medico o il tuo odontoiatra può aiutarti a trovare la diagnosi e le cure giuste

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Cosa vuol dire quando ti fa male la mascella?

Possibili cause di dolore alla mandibola sono: eccessive sollecitazioni, traumi, fratture, infezioni o tumori dell'osso mascellare e della mandibola, problemi articolari (es. lussazioni, artrosi o artrite dell'articolazione temporo-mandibolare ecc.) e malformazioni congenite.

Come fare per far passare il dolore alla mascella?

Nei casi transitori, per alleviare il dolore, può essere utile l'assunzione di farmaci antinfiammatori, l'applicazione di impacchi caldi o freddi. Nei casi in cui il dolore è meno intenso può essere utile rilassare i muscoli della mascella con massaggi o semplicemente con il riposo.

Come si manifesta il tumore alla mandibola?

I sintomi sono: tumefazione, dolore, dolorabilità e mobilità dei denti senza apparente motivo. Alcuni tumori vengono scoperti incidentalmente durante RX dentali di routine, mentre altri vengono diagnosticati durante visite di controllo della cavità orale e odontoiatriche.

Quali sono i sintomi della cefalea muscolo tensiva?

I sintomi principali con cui si manifesta sono:.
mal di testa, percepito come. forte sensazione di compressione, dolore non pulsante, da lieve a molto intenso, coinvolgente entrambi i lati della testa;.
sensazione di pesantezza ai muscoli della testa (talvolta anche in caso di palpazione manuale)..