Introduzione Il pollo alla cacciatora è un secondo piatto molto saporito: originario della Toscana, è ormai diffuso in moltissime regioni italiane grazie alla sua semplicità e bontà. Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” . Preparazione Per realizzare il pollo alla cacciatora, la ricetta prevede di iniziare dalla preparazione del trito di verdure per il soffritto. In una casseruola abbastanza capiente, fate scaldare un filo di olio extravergine di oliva e, quando avrà raggiunto la giusta temperatura, aggiungete le verdure che avete preparato; unite anche alcune foglie di basilico e del rosmarino fresco. Fate rosolare il soffritto per circa 5 minuti, fino a quando sarà ben dorato. A questo punto, potete unire in casseruola il pollo tagliato a pezzi. Fate rosolare la carne a fiamma viva per circa 10 minuti, rigirando i pezzi di pollo in modo da farli dorare su tutti i lati. Versate il vino bianco e un filo di aceto, quindi sfumate a fuoco medio-alto. Quando l'alcol sarà evaporato, aggiungete i pomodori a pezzi e condite con il sale secondo il vostro gusto. Portate avanti la cottura a fiamma medio-bassa e pentola coperta per circa 30-35 minuti, fino a quando il sugo di pomodoro comincerà a restringere. Se il pollo dovesse però seccarsi troppo, potete aggiungere poca acqua calda o del brodo di carne. Al termine della cottura, potete aggiustare di sale se lo ritenete necessario. Servite quindi il vostro pollo alla cacciatora ben caldo irrorandolo con il sughetto rimasto e accompagnandolo con un bicchiere di vino rosso. Accorgimenti Se necessario, potete addensare il sugo con un cucchiaio di farina setacciata. Fate attenzione che il pollo non si secchi durante la cottura. Se ciò dovesse accadere, aggiungete del brodo di carne o dell'acqua calda per inumidirlo. Idee e varianti Per arricchire la ricetta del pollo alla cacciatora e conferirle una nota più mediterranea, potete aggiungere in casseruola delle olive nere o delle olive taggiasche. In effetti il pollo alla cacciatora con olive è una delle varianti più comuni. Ma ne esistono altre molto gustose. Ad esempio, il pollo alla cacciatora con patate: unendo le patate otterrete un piatto completo, nutriente e saporito. In altre varianti, questa ricetta viene preparata utilizzando lo scalogno al posto della cipolla e aggiungendo melanzane a cubetti, capperi oppure funghi champignon durante la cottura. In alternativa al pollo intero, potrete utilizzare solo le cosce di pollo. In questo caso, potete seguire la nostra ricetta delle cosce di pollo alla cacciatora. Si può preparare questa ricetta anche in
forno! Per realizzare un pollo alla cacciatora al forno, versate in una pirofila un filo di olio e il trito di verdure per il condimento. Trattandosi di una ricetta tradizionale, il pollo alla cacciatora presenta numerose varianti regionali! Per esempio, per realizzare un pollo alla cacciatora alla siciliana, utilizzate la polpa di pomodori freschi. Per realizzarla, sciacquate 2-3 pomodori sotto l'acqua; mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua che porterete ad ebollizione e versate i pomodori facendoli scottare per circa 30 secondi. Per preparare il pollo alla cacciatora alla napoletana, invece, non utilizzate il soffritto di verdure. Vi basterà utilizzare solo l'aglio e del peperoncino sminuzzato per far rosolare la carne; in più, arricchite il piatto con delle olive nere che farete cuocere in casseruola con il pollo e il sugo. Infine, per un ottimo pollo alla cacciatora alla romana, seguite la ricetta di seguito! Pollo alla cacciatora in bianco Il pollo alla cacciatora in bianco, chiamato anche pollo alla cacciatora alla romana, è una variante che non prevede l'utilizzo del pomodoro ma solamente erbe aromatiche fresche per esaltarne il sapore. Fate rosolare il pollo in padella con un filo di olio a fiamma vivace. Quando sarà dorato su tutti i lati, salate, pepate e aggiungete un trito di aglio insieme al rosmarino e alcune foglie di salvia. Continuate a far rosolare ancora per qualche minuto, quindi unite 1 cucchiaio di farina e mescolate bene. Versate in padella mezzo bicchiere di aceto di vino bianco e mezzo bicchiere di acqua. Abbassate la fiamma e coprite; lasciate cuocere per circa 20 minuti. Se il liquido di cottura dovesse asciugarsi, aggiungete poco alla volta qualche cucchiaio di acqua calda. In una ciotola a parte, trasferite due cucchiai del sughetto, unite 2 acciughe e schiacciatele bene con un cucchiaio di legno in modo da farle sciogliere nel liquido. Pochi minuti prima del termine della cottura, aggiungete in pentola il sughetto di acciughe e mescolate bene per insaporire. Quando il pollo sarà pronto, potete aggiustare di sale e servire. Straccetti di pollo alla cacciatora Per preparare questa variante di pollo alla cacciatora, la ricetta da seguire è semplice e veloce ed è un'ottima alternativa al pollo intero. Per realizzare gli straccetti di pollo alla cacciatora, preparate prima di tutto il trito di verdure come descritto nella ricetta principale: pulite le carote, la cipolla, il sedano e l'aglio e tagliateli a pezzetti; fateli soffriggere in padella con un filo di olio e delle foglie di alloro. Quando cominceranno a dorarsi, aggiungete 500 grammi di straccetti di pollo. Fateli rosolare per circa 5 minuti, quindi aggiungete le olive nere e sfumate con mezzo bicchiere di vino rosso. Quando l'alcol sarà evaporato, aggiungete 500 grammi di pomodorini a pezzetti e lasciate cuocere a fiamma bassa per circa 30 minuti. Al termine della cottura, potete regolare di sale e pepe e aggiungere del rosmarino. Mescolate bene il tutto e servite. |