Quanto dura una risonanza magnetica con contrasto

Quanto dura una risonanza magnetica con contrasto

Quanto dura una RMN encefalo Con contrasto?

Il paziente viene fatto accomodare su un lettino sul quale viene posizionata una bobina ricetrasmittente che consente di vedere oltre e di avere una corretta areazione. L'esame ha una durata che può variare dai 20 ai 40 minuti, a seconda della presenza o meno del mezzo di contrasto.

Cosa vede RMN encefalo?

Con l'RM encefalo si possono verificare in maniera accurata lo stato del cervello, del cervelletto e del tronco encefalico, dell'ipofisi, dei ventricoli cerebrali e dei nervi acustici, acquisendo informazioni sulla presenza di disturbi o anomalie a loro carico.

Cosa si vede con la risonanza magnetica con contrasto alla testa?

Con l'esame di risonanza magnetica possiamo studiare nei minimi dettagli il cervello ed il tronco encefalico, andando a ricercare le cause dei vostri fastidi o a monitorare lo stato di una patologia.

Cosa risulta dalla risonanza magnetica?

Cosa Vede la Risonanza Magnetica? La risonanza magnetica fornisce immagini tridimensionali chiare e dettagliate dei cosiddetti tessuti molli (nervi, muscoli, legamenti, adipe, vasi sanguigni ecc.)

Quando fare una risonanza alla testa?

Quando si va dal medico con sintomi quali capogiri, mal di testa, convulsioni o cambiamenti a livello di comportamento, l'RM cerebrale può essere utile per verificare l'eventuale presenza di problemi nei tessuti cerebrali.

Che cos’è la risonanza della colonna lombare?

Trattasi dello studio della colonna lombare (vertebre, midollo, dischi, innervazione) tramite metodica di risonanza magnetica.

Per eseguire la risonanza della colonna lombare il paziente viene posizionato supino sul lettino della risonanza magnetica.

L’esame generalmente non richiede la somministrazione del mezzo di contrasto.

A cosa serve la risonanza della colonna lombare?

La risonanza magnetica della colonna lombare viene utilizzata principalmente per lo studio della patologia erniaria e quanto ad essa collegata (lombalgia, lombosciatalgia, ecc.).

Viene utilizzata anche per lo studio della patologia traumatica e delle fratture dei corpi vertebrali per seguirne l’evoluzione ed impostare una corretta terapia medica e/o chirurgica.

La risonanza della colonna lombare ha utilizzo anche nella malattia oncologica (metastasi) e nella definizione delle lesioni del midollo spinale.

Informazioni Utili

Prestazioni S.S.N.: l’assenza dell’impegnativa preclude l’esecuzione della prestazione. Si ricorda che il medico di medicina generale è tenuto a scrivere sull’impegnativa: nome, cognome ed età dell’assistito, codice fiscale, prestazione richiesta, quesito diagnostico, indicazione di eventuali esenzioni e livello d’urgenza.

Prestazioni PRIVATE: l’assenza della prescrizione medica di uno specialista preclude l’esecuzione della prestazione.

N.B.

Il giorno dell’esame il paziente deve:

  • ricordarsi di portare con sè i precedenti esami radiologici (Radiografie, Tac, Risonanze, Ecografie, Visite, ecc.), anche se eseguiti in altra sede;
  • portare con sè il questionario per la risonanza magnetica debitamente compilato dal proprio medico di medicina generale. Clicca qui per scaricare il questionario 

Durata dell’esame: 30 minuti

Norme di preparazione CON mezzo di contrasto

  • Presentarsi a digiuno assoluto da almeno 4 ore rispetto all’orario dell’esame;
  • essere munito dell’esito degli esami ematochimiciCreatinina;
  • non è necessario sospendere l’assunzione di farmaci in uso (es. anti-ipertensivi), assumerli con un po’ d’acqua.

L’assenza degli esami ematochimici, della prescrizione medica (impegnativa) e del questionario, preclude l’esecuzione della prestazione.

Norme di preparazione SENZA mezzo di contrasto

Non è prevista alcuna norma di preparazione.

L’assenza della prescrizione medica (impegnativa) e del questionario, preclude l’esecuzione della prestazione.

Domande Frequenti (F.A.Q.)

È meglio effettuare una TAC oppure una risonanza magnetica della colonna lombare?

La TAC della colonna lombare viene effettuata generalmente per lo studio di 2 o 3 spazi vertebrali soprattutto per motivi dosimetrici ovvero legati all’utilizzo delle radiazioni X.

La risonanza magnetica, invece, consente uno studio di tutta la colonna lombare e fornisce maggiori informazioni circa le parti molli che la costituiscono (dischi, innervazione, midollo, tessuti).

Quanto dura la Risonanza magnetica della colonna lombare?

La risonanza magnetica dura circa 20 minuti, ma è richiesta la collaborazione del paziente (immobilità) al fine di non prolungare ulteriormente il tempo d’esame.

La risonanza magnetica della colonna lombare richiede l’utilizzo del mezzo di contrasto?

Generalmente l’esame viene eseguito senza mezzo di contrasto. Alcune volte il quesito clinico correlato ad alcune patologie (oncologica, post operatoria) depone, invece, per la sua somministrazione.

Cosa devo sapere circa il mezzo di contrasto di risonanza magnetica?

Clicca qui

Questo testo è stato redatto dagli specialisti di Humanitas Mater Domini. Nessuna parte di esso può essere in alcun modo riprodotta per terze parti o da queste utilizzata.

Autore: Massimiliano Paganini, Coordinatore tecnico Radiologia

Data di pubblicazione: 31/01/2014

Come ci si sente dopo una risonanza magnetica?

Possono manifestarsi come formicolii o diversa sensibilità al tatto, al caldo e al freddo. La sensibilità in quelle zone può anche essere persa. Fatica, una sensazione soggettiva di stanchezza che può creare difficoltà a portare a termine le attività quotidiane.

Come ci si sente dopo la risonanza magnetica con contrasto?

Generalmente, dopo la somministrazione del mezzo di contrasto di risonanza magnetica, non si avverte alcuna sensazione. A volte, qualche secondo dopo la somministrazione del mezzo di contrasto, si può avvertire una sensazione di calore che passa dal braccio, alla gola, alla testa, all'addome e alle gambe.

Come smaltire il mezzo di contrasto della risonanza?

Per il suo smaltimento, il mezzo di contrasto iodato si affida ai reni, sovraccaricandoli di lavoro e viene eliminato attraverso le urine. La CO2, al contrario, essendo più solubile, si affida ai polmoni venendo eliminata attraverso il normale ciclo respiratorio.

Quanto tempo dura al massimo una risonanza magnetica?

Quanto dura? La durata di una risonanza magnetica dipende dall'estensione della parte del corpo da esaminare ma può variare tra i 25 e i 65 minuti. Molti possono trovarsi in difficoltà a mantenersi immobili, come richiesto perché l'esame riesca bene, per tutto il tempo.